Questo circuito elettronico è in grado di far accendere le ventole da 12 Volt quando la temperatura dell’acquario diventa troppo alta, abbassandola automaticamente. Questo termostato, da me realizzato, è di facile costruzione, economico e funzionale. Per poter funzionare correttamente la temperatura dell’acqua deve essere compresa tra 22 e 40 gradi.
Componenti R1= 4.700 ohm R2= Resistenza NTC da 4.700 ohm R3= 1.000 ohm 1/4 watt R4= Trimmer o potenziometro lineare da 1.000 ohm R5= 1.000 ohm 1/4 watt R6= 220.000 ohm 1/4 watt R7= 4.700 ohm 1/4 watt R8= 1.000 ohm 1/4 watt C = 100.000 pF poliestere DS= Diodo al silicio 1N 4148 TR= Transistor NPN tipo BD 139 IC = Integrato TL 081 DL= Diodo led rosso Basetta millefori per montaggio componenti Zoccolo per integrato Aletta di raffreddamento per il transistor BD 139 se l’assorbimento delle ventole superano i 0,3 Ampere Ventola-e da 12 Volt Funzionamento Quando la temperatura dell’acquario è normale la tensione sul piedino 2 è superiore a quella di riferimento di conseguenza all’ uscita dell’integrato abbiamo una tensione nulla, il transistor sarà interdetto il led spento e le ventole non potranno funzionare. Al contrario se la temperatura dell’acquario sale al di sopra del limite massimo consentito, la NTC diminuirà il suo valore ohmico e sul piedino 2 la tensione scenderà al di sotto di quella di riferimento applicata sul piedino 3 l’uscita dell’integrato si porterà ad un livello alto polarizzando la base del transistor facendo accendere il led e le ventole. La resistenza R6, applicata tra i piedini 6 e 3 di IC, è quella di rendere più decisa la commutazione in prossimit? della soglia di intervento fissata su R4. Il circuito richiede una tensione continua di 12 Volt stabilizzata e l’ alimentatore deve erogare la corrente che le ventole richiedono. Il transistor BD 139 eroga una corrente massima di 1,5 Ampere ma deve avere una buona dissipazione termica con una adeguata aletta di raffreddamento. E’ possibile anche sostituire il BD 139 con il BD 441 che può erogare una corrente massima di 4 Ampere. Altrimenti, all’uscita del circuito al posto delle ventole, si può inserire un relè ma anche in questo caso l’alimentatore deve avere i requisiti sopra descritti. (Vedere schema) N.B.= All’uscita del circuito si può collegare una sola ventola o più ventole da 12 Volt in parallelo purchè l’alimentatore abbia la tensione e la corrente necessaria per farle funzionare Sonda La resistenza NTC deve essere di piccole dimensioni. I due contatti devono essere isolati elettricamente. Io ho inserito la sonda nel proteggi ago delle siringhe usa e getta oppure all’interno dei campioncini di profumo in vetro. Il collegamento elettrico tra la sonda e il circuito deve essere eseguito possibilmente con cavetto schermato Sonda nel proteggi ago delle siringhe Sonda nel campioncino di profumo Taratura E’ necessario collegare le ventole al circuito e immergere la sonda nell’acqua dell’acquario. Quando si vuole far partire le ventole ad una determinata temperatura va ruotato molto lentamente il trimmer R4 fino a quando il led e le ventole si accenderanno. Quando la temperatura si sarà abbassata di circa 0,3 gradi il circuito automaticamente si metterà in riposo, per poi ripartire quando la temperatura dell’acqua si ? alzata nuovamente. N.B.: Per tarare il circuito le ventole devono essere collegate. Quando si accende per la prima volta il circuito è probabile che il led e le ventole siano accesi ma ruotando il trimmer o il potenziometro il led e le ventole si spegneranno. Per consigli e informazioni: sbraiCHIOCCIOLAtiscali.it |