I nostri piccoli grandi zoas, una volta introdotti nelle nostre vasche prolifereranno, e presto o tardi vedremo nuovi polipi crescere a fianco di quelli esistenti ; purtroppo quelli più belli e rari di solito crescono un po’ più lentamente per cui ci vuole tanta pazienza! Alcuni come i palythoa o alcuni zoas a polipo più grande sono più facili da taleare mentre gli zoas con polipi più piccoli risultano un po’ più difficili da taleare, ma a proposito cosa ci occorre e come attrezzarci per la taleazione? Come prima cosa prepariamo tutto l’occorrente a portata di mano; di seguito potete vedere il kit che utilizzo per la tale azione: – Occhiali protettivi molto importanti perché mentre si maneggiano gli zoas, potrebbero spruzzare secrezioni dai polipi. – Bisturi per rimuovere i polipi che vogliamo taleare. – Guanti usa e getta utili per manipolare i polipi ed evitare il contatto con l’animale. – Colla in gel utilzzata per incollare i polipi taleati. – Roccette per i nuovi frag, di norma uso piccoli frammenti di rocce vive perché una volta collocate le talee in acquario hanno un aspetto più naturale. – Pinzette in plastica o in acciaio comode per tener il polipo in posizione durante l’incollaggio. – Stuzzichino da spiedo o stuzzicadenti: in caso si dovesse distendere un po’ di colla. Prestate Attenzione: I polipi incrostanti, soprattutto del genere palythoa possono contenere una sostanza naturale tossica ovvero la palitossina. Non sottovalutate assolutamente l’utilizzo di guanti (a maggior ragione in presenza di tagli o ferite sulle mani) e della maschera protettiva per gli occhi; taleate sempre in luogo ben areato ed evitate di respirare a pochi cm dalle talee. Dopo la taleazione lavatevi sempre accuratamente le mani con sapone. Iniziamo con lo scavare con il bisturi la base del polipo, tra il polipo e la basetta o la roccetta su cui sono cresciuti, cercate con pazienza e molto lentamente di staccare la base, l’operazione deve essere eseguita cercando di non recidere per nessun motivo il polipo.
Una volta che siamo riusciti a staccare i polipi, prendiamo una basetta o un piccolo pezzetto di roccia che io sinceramente preferisco perché più naturale, mettiamo un po’ di colla a gel e, nel caso i polipi siano molto piccoli, la stendiamo un po’ con uno stecchino per evitare che la colla anneghi il polipo, che altrimenti potrà avrà problemi nell’aprirsi e rischieremo maggiormente di perderlo. Successivamente con le pinzette in acciaio o con lo stesso bisturi, anche se più comode le pinzette che permettono maggior precisione di posizionamento, prendiamo i polipi e delicatamente li stendiamo sulla colla posizionata sulla nostra basetta o roccetta.
Ora la nostra nuova talea di zoas è pronta!!! Un piccolo accorgimento: una volta posizionati nella maniera migliore e preferita per far attecchire più velocemente la colla, mettete qualche goccia d’acqua dell’acquario sulla talea per far indurire la colla. Lasciato passare qualche secondo o un minuto, a seconda dell’attecchimento, prepariamoci a dippare la nostra talea: ovvero le faremo un piccolo bagnetto disinfettante in una bacinella con acqua dell’acquario misurata in precedenza per aggiungere la giusta proporzione di prodotto per dippare la talea. Di prodotti ne esitono diversi, al momento io mi trovo bene con il Revive Coral Cleaner. Dopo aver lasciato i nuovi frags a bagno per circa una decina di minuti nella soluzione con acqua dell’acquario e il prodotto (come da istruzioni riportate sul retro), si possono prelevare le talee e posizionarle in acquario. Prima di metterle nella collocazione definitiva oppure prima di swapparle con altri amanti degli zoas, vi consiglio di tenerle almeno un paio di settimane in una posizione con un buon movimento per evitare che si formino sedimenti e non alla luce intensa, perché le talee appena inserite sono deboli e si devono riprendere al meglio. E finalmente sono pronte!!! Good Swap!!! |
Messaggio precedenteL'acquario di Alessandro Di Stefano
Next PostOverflow from Balcony - Sistema di tracimazione