Prima di tutto elenchiamo i materiali che ci serviranno per realizzare una struttura in ferro per acquario. Nel mio caso ho voluto realizzare una struttura a 8 piedi, un unico sostegno, che mi fara’ sia da porta vasca e sia da porta oggetti… Elenco Materiali:
– saldatrice
– elettrodi
– martellino
– morsetti
– squadra
– metro
– diluente
– flessibile
– tubolaripremessa, io per i tubolari li ho fatti tagliare dal mio fabbro, in base alle mie esigenze, utilizzando dei tubi da 3×3 spessore 2… ovviamente di ferro Elenco dei tubolari utilizzati per una struttura di 160 x 50 x 80
– 4 pezzi da 160cm
– 8 pezzi da 74cm
– 8 pezzi da 44cm
– 4 pezzi da 37cm Come prendere le misure corrette per dare alla nostra “creazione” le determinate dimensioni
Le misure dei 8 pezzi da 74cm e 44cm va proporzionata allo spessore del ferro, utilizzando tubolari da 3 cm, si deve contare il loro spessore, quindi se gli 8 pezzi che andranno in posizione verticale per sorreggere la parte superiore li avessi fatti di 80 cm l’altezza sarebbe diventata di 86cm perche bisogna contare i 3 cm di spessore del tubolare che andrà saldato alle 2 estremita’, cosi’ idem per i pezzi che si salderanno sul fondo e in alto… in questo modo la struttura sara’ perfettamente delle dimensioni preposte… Step 1
prendiamo i tubolari, e con il flessibile smerigliamo le estremita’, per portare via tutte le scorie relative al taglio del fabbro… una volta che tutti i pezzi sono stati smerigliati, con uno straccetto, e un po’ di diluente, passiamo su tutti i componenti per eliminare l’unto dell’olio che e’ stato usato per il taglio Step2
iniziamo a dare forma alla nostra struttura iniziando a comporre la base…
in questa fase ci occorreranno i morsetti, la squadra e il metro.
Appoggiamo i tubolari da 160cm per terra “assicuriamoci di lavorare su un fondo abbastanza lineare” inseriamo al loro interno i 2 tubi da 44 cm e li andiamo a posizionare alle 2 estremita, in questo modo avremo gia la larghezza della nostra struttura… ci aiutiamo con la squadra a dare la giusta angolazioni ai tubolari. Una volta fatta questa operazione, li blocchiamo con i morsetti, in modo da non farli spostare quando inseriremo “nel mio caso”gli altri 2…
Facciamo la stessa procedura come nel passaggio precedente, stano ben attenti alle misure…
Una volta aventi bloccato tutti e 4 i tubolari a misura, siamo pronti per iniziare la saldatura della base.
Step 3
E’ ora di prendere in mano la saldatrice…
Ci sono un milione di saldatrici in giro, e tutte hanno una regolazione per la potenza e l’alimentazione, la mia arriva da 0 a 100 e ha come alimentazione l’opzione 220v oppure 380v… ovviamente io utilizzo la 220.
Per saldare bisogna collegare la massa della saldatrice a uno dei componenti da saldare, oppure anche ai morsetti…. Dopo di che il gioco e’ fatto “piu’ o meno”
Diamo un punto a tutti i tubolari, in modo da bloccarli, solo un puntino… una volta fatta questa operazione, ci accertiamo che le misure non siano variate… se e’ tutto ok, con il matellino facciamo saltare la saldatura, sganciamo tutti i ganci e cappottiamo la truttura per iniziare a saldarla dall’altra parte, questa volta con saldature continue…
Per una buona saldatura, e’ bene regolare la potenza della saldatrice in modo che la fiamma non danneggi il ferro, e nemmeno sia insufficente per compiere la saldatura… Questa e’ una saldatura ad elettrodo corretta… .
come si vede una saldatura giusta da una sbagliata?
A termine saldatura, dopo che l’alone rosso della reazione di calore scompare, con il martello a colpetti picchiamo sulla saldatura, se e’ ottimale, si stacchera’ il “guscio” la parte che a contatto con il freddo si solidifica lasciando al di sotto la saldatura…. Se in alcuni punti questo “guscio” non si stacca, andra preso il flessibile, smerisciare la parte con saldaìtura mal riuscita e rifarlla
Detto questo, continuiamo a saldare tutta la base nel modo spiegato… i tubolari devono essere saldati da tutti i lati per garantire una tenuta impeccabile…
Base completamente saldata pronta per finitura.
Questa e’ la base finita… pronta per essere smerigliata con il flessibile Step 4
Si smeriglia!!!!!
Una volta saldata tutta la base, siamo pronti per pulire le saldature…. Con il flessibile, “lama da smerigliare” e’ quella con tante tacchette abrasive” iniziamo a tirare a lucido le saldature… passiamo costantemente sulla saldatura in modo da pareggiarla e renderla un tutt’uno con i tubolari, nella parte esterna, quella che andrà a contatto con il rivestimento, e bene pareggiarle il piu’ possibile, ovviamente con moderazione, mentre all’interno gli diamo solo un piccolo colpetto, in modo che resti bella “cicciotta” tanto e’ all’interno e non ci da’ fastidio….
Ecco qui la parte sotto e la parte sopra già finite e smerigliate.
A questo punto non vi tocca che andare avanti con le saldature per le gambe della struttura. BUON LAVORO.
ATTENZIONE!
Negli articoli dedicati al fai da te vengono descritte esperienze di appassionati italiani che vogliono, unicamente a titolo dimostrativo, mostrarci e renderci partecipi dei loro risultati nella costruzione artigianale di accessori di acquariofilia.
Ricordiamo che molti progetti avendo a che fare con impianti elettrici e l’utilizzo di macchinari e strumenti di lavoro possono essere pericolosi, e che le modifiche apportate ad accessori già esistenti, rendono l’accessorio non più a norme CE e pertanto con la garanzia non più valida.
Nel caso qualcuno volesse ugualmente cimentarsi nella realizzazione di questi progetti, sia Acquaportal sia gli autori del progetto stesso non si assumono in alcun modo responsabilità in caso di incidenti o guasti di qualsiasi tipo essi siano. Nel caso di realizzazione ricordiamo infine che alcune lavorazioni necessitano di strumenti di protezione. |
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