- 1 Introduzione:
- 2 Come si distingue il sesso nei guppy?:
- 3 Cosa è il gonopodio?
- 4 Cosa è la macchia scura?
- 5 Qual è la vasca ideale per i guppy?
- 6 Ogni quanti giorni partorisce una femmina di guppy?
- 7 Quanti avannotti partorisce una femmina di guppy?
- 8 Quanto tempo dura il parto?
- 9 Quando possiamo capire che la femmina è prossima al parto?
- 10 Conviene usare la sala parto?
- 11 Cosa do da mangiare agli avannotti?
- 12 Quando cominciano a colorarsi gli avannotti?
- 13 A che mese diventano fertili i guppy?
- 14 Sono pieno di guppy e non so a chi darli, che faccio?
- 15 Perchè ai miei avannotti si chiudono le pinne e dopo un po’ muoiono?
- 16 Mi muoiono in continuazione i guppy, eppure i valori sono ottimi, perchè?
- 17 Cosa sono i Guppy Show?
Introduzione:
Era da molto tempo che avevo in mente di scrivere questo articolo. Forse a molti può sembrare banale, perchè dirò cose abbastanza semplici, ma nonostante questo, leggo frequentemente nei forum o in messaggi di posta elettronica, richieste di informazioni che a prima vista possono sembrare scontate per l’acquariofilo con un minimo di esperienza, ma che, invece, non lo sono affato per chi da poco ha iniziato ad appassionarsi all’acquariofilia e ha deciso di iniziare la sua avventura con i guppy.
Ho ritenuto utile, quindi, raggruppare tutte insieme queste domande e cercare di dare delle risposte semplici e perchè no, anche qualche consiglio e qualche trucco per gestire al meglio i nostri amici guppy.
Di seguito, in neretto corsivo, troverete le domande e subito dopo la risposta; buona lettura.
Come si distingue il sesso nei guppy?:
La distinzione del sesso in questo pesce è molto semplice per diversi motivi. Primo fra tutti il colore e le dimensioni delle pinne. Il maschio è sempre più colorato della femmina e ha la pinna caudale (coda) e pinna dorsale più sviluppate, mentre la femmina, nella stragrande maggioranza dei casi, tende ad avere il corpo di un solo colore (grigio/verde, giallo/arancio, bianco/rosa) e solo la pinna caudale e dorsale sono colorate, anche se a volte sono semplicemente trasparenti, inoltre sono anche meno sviluppate.
In alto possiamo vedere un maschio, mentre in basso una femmina. Foto archivio AP.
Altro fattore che distingue i due sessi è la presenza nel maschio del gonopodio e la presenza della macchia gravidica nella femmina. Vediamo nelle prossime domande e risposte cosa sono di preciso.
Cosa è il gonopodio?
Il gonopodio è l’organo copulatore che si svuluppa nei maschi (una sorta di pene per rendere meglio la cosa). Questo “pene” è il risultato delle tre pinne ventrali del maschio che con la crescita tendono a modificarsi fino a diventare particolarmente fini. La pinna centrale del gonopodio è leggermente più lunga rispetto alle altre due laterali.
Foto archivio AP.
Se si osserva attentamente il momento in cui il maschio tende a muovere il gonopodio per dirigerlo all’interno della fessura urogenitale della femmina, nel tentativo di fecondarla, noteremo che sono le pinne laterali del gonopodio a muovere la pinna centrale. Quest’ultima, sarà quella che trasporterà le spermatofore all’interno della femmina. Alcuni autori parlano di guppy “destrorsi” e “sinistrorsi”, cioè sostengono che il guppy tende ad esporre il gonopodio sempre nello stesso lato, destro o sinistro. Da parte mia non mi sento di confermare questa tesi al 100%, ma neanche di smentirla, dato che durante le mie osservazioni ho notato anche io questa particolarità, ma non tanto a lungo da poterla confermare.
Cosa è la macchia scura?
La macchia scura, meglio conosciuta come macchia gravidica o di gravidanza è un particolare che distingue la femmina. Chiamarla macchia scura può però essere fuorviante, perchè questa è veramente scura solo negli esemplari di femmine grigio/verdi, mentre tende ad essere rosso chiaro o addirittura rosa negli esemplari giallo/arancio e bianco/rosa. Questa macchia è nella stragrande maggioranza dei casi sempre visibile nelle femmine e tende ad aumentare di volume quando la femmina è prossima al parto. Anche qui si deve precisare una cosa: non date per scontato che una femmina con una macchia scura abbastanza evidente sia prossima al parto e ugualmente non date per scontato che non sia prossima al parto poichè non ha la macchia abbastanza pronunciata. Quello che voglio dire è che non è la macchia gravidica a dare l’indicazione più precisa sulla prossimità o meno del parto di una guppy. Spiegherò poi, con foto dettagliate, come si riconosce una femmina prossima al parto.
Qual è la vasca ideale per i guppy?
Non esiste una vasca ideale. Ai guppy non interessa nè l’arredamento, nè le piante, nè la dimensione, nè il flusso dell’acqua. I guppy che alleviamo oggi noi, sono ormai da diverse generazioni che vivono in cattività, sia in acquari di grandi dimensioni, sia in vaschette da 15 litri.
Delle vasche di differenti dimensioni che si possono ammirare nell’allevamente di Bergner Jens. Foto archivio AP.
Quindi spazio alla vostra fantasia, oppure spazio all’acqua, nel senso che potete anche non inserire nessun arredo.
Ogni quanti giorni partorisce una femmina di guppy?
Dipende, sia dalle dimensioni, sia dall’età, ma soprattutto dipende dalla salute del pesce. Possiamo dire che in media una femmina partorisce ogni 25 giorni, ma non è raro vederla partorire dopo 19 giorni o dopo 31. Molto, come detto, dipende dallo stato di salute della femmina. Se sta bene, solitamente è regolare nei suoi parti, se sta male, può succedere di tutto: può espellere le uova prima che si siano formate, può non espellerle e morire, può partorire dopo 40 giorni, come partorire dopo 15.
In linea di massima una femmina giovane ha una gestazione più breve, mentre femmine adulte hanno una gestazione più lunga.
Quanti avannotti partorisce una femmina di guppy?
Può partorire da un minimo di 6 avannotti fino ad un massimo di 100. Anche qui il discorso è legato sia alle dimensioni che alla salute del pesce. Femmine molto piccole di tre mesi di vita partoriranno pochi avannotti al contrario di quelle adulte che ne partoriranno una media di 60.
Quanto tempo dura il parto?
Un parto può durare da un’ora fino a 48 ore dall’uscita del primo avannotto. Se in salute, non stressata e lasciata in libertà o abituata a partorire nella sala parto, la femmina di guppy partorisce molto velocemente e soprattutto darà alla luce avannotti ben formati, vispi e pochissimi, se non nessuno, saranno quelli nati morti o con delle deformazioni.
Quando possiamo capire che la femmina è prossima al parto?
Come già detto le dimensioni della macchia gravidica possono essere un segno di un parto imminente, ma non è sicuramente il più significativo. Come possiamo vedere in foto, una femmina prossima al parto e in salute, ha una pancia veramente spropositata rispetto al corpo, ma è anche vero che spesso molte femmine che non sono in buona salute, partoriscono anche con pance molto meno evidenti.
Foto archivio AP.
Foto archivio AP.
Quindi, se avviene questo, vi ritroverete una femmina dopo il parto con un ventre molto sgonfio e soprattutto incurvato in dentro e questo è sintomo che la femmina è gravemente malata. Una femmina in salute, dopo il parto, conserva sempre la sua pancia bella rotondeggiante, ed è per questo che si ritrova una pancia spropositata quando è prossima al parto.
Una bellissima femmina, in ottima salute il giorno dopo aver partorito. Foto archivio AP.
Un metodo sicuro per individuare il momento giusto per isolare la femmina è metterla in sala parto o in una vaschetta apposita è quello di notare il ventre leggermente appuntito in prossimita del foro urogenitale, come possiamo vedere in foto.
Nelle due foto è chiaramente visibile il ventre leggermente appuntito nella parte del foro urogenitale. Foto archivio AP.
Questo sta a significare che il primo avannotto (ancora all’interno dell’uovo) si è messo in posizione per essere espello ed è già nella cloaca della madre. Altri particolari visibili sono gli occhietti degli avannotti ben visibili tramite la macchia gravidica, in particolare negli esemplari con colori chiari, come possiamo vedere nella foto seguente.
In questa macro, oltre “all’appuntimento” del ventre, notiamo chiaramente un occhio di un avannotto, il quale è già ben formato all’interno dell’uovo. Foto archivio AP.
Altri segni di un parto imminente sono le contrazioni che ha la femmina, che tende a fare movimenti a mo’ di serpente, e il tendere ad isolarsi per trovare un posto tranquillo, lontano dai maschi e dalle altre femmine.
Conviene usare la sala parto?
Dipende anche qui. Qual è il nostro scopo? Allevare un gran numero di guppy, oppure farli riprodurre in libertà sperando che se ne salvi qualcuno? Se vi è venuto in mente di arrotondare lo stipendio con l’allevamento di guppy con un solo acquario, allora avete sbagliato strada. Non si fanno i soldi rivendendo i guppy al proprio negoziante o a degli amici, soprattutto se sono in quantità esigue e se sono di piccola taglia. Vi spiegherò meglio in seguito. Tornando alla nostra domanda, la risposta è questa: se volete vedere aumentare la vostra popolazione di guppy in modo graduale e soprattutto con pesci sani e robusti, allora è meglio far partorire le femmine in libertà nell’acquario, cercando al limite di inserire qualche pianta galleggiante o no, che permetta agli avannotti di trovare un po’ di riparo.
Femmina di grandi dimensioni fatta partorire liberamente in vasca. Foto archivio AP.
Sì, perchè per chi ancora non lo sapesse, i guppy mangiano la propria prole. Questo evita alla femmina uno stress incredibile provocato dalla sala parto e soprattutto vi toglie un’infinità di pensieri, primo fra tutti: “dove li metto tutti questi avannotti?” e ancora “Come mai mi muoiono gli avannotti in sala parto?” ecc. ecc.
Volete a tutti i costi usare la sala parto? Bene, ma cercate di inserire la femmina all’interno pochi momenti prima del parto e non una settimana prima, come spesso accade. Al limite, dato che ora sapete quando è il momento topico prima del parto, osservate di frequente l’acquario e la femmina in questione e se notate qualche avannotto che gironzola per l’acquario e il ventre della femmina ancora bello gonfio, significa che ha iniziato da poco a partorire, prendetela e mettetela in sala parto, dove, nel giro di poche ore terminerà di partorire. Nel frattempo potete divertirvi a recuperare con il retino gli avannotti che gironzolano nell’acquario o che sono finiti nel filtro.
Foto archivio AP.
Non inserite, infine, due femmine nella stessa sala parto, questo le innervoscise particolarmente e noterete le femmine che cercano di scacciarsi o di modersi tramite il divisorio. Questo va tenuto anche se inserite una sola femmina; noterete che gli avannotti si posizioneranno tutti sulla parte in cui la femmina non può accedere.
Cosa do da mangiare agli avannotti?
Qualsiasi mangime che usiamo per gli adulti, ma deve essere prima polverizzato. L’ideale restano sempre i naupli di artemia che dobbiamo far prima schiudere. Una particolarità degli avannotti di guppy è che si adattano a mangiare i mangimi commerciali fin dalla nascita.
Quando cominciano a colorarsi gli avannotti?
Se ben alimentati (ad esempio con naupli di artemie) già dopo un mese e mezzo i maschi iniziano a mostrare i primi colori. Se invece vengono alimentati con mangime in polvere normale, i tempi aumentano. Fondamentale sono anche i cambi dell’acqua; questa va cambiata di frequente se vogliamo che crescano più velocemente.
Guppy di un paio di mesi di vita. Foto archivio AP.
A che mese diventano fertili i guppy?
Se ben nutriti e ben tenuti, già al secondo mese di vita le femmine sono fertili e i maschi cominciano a sviluppare il gonopodio e a correre dietro alle femmine. Ripeto, se ben nutriti e allevati con certi criteri. Non sperate di avere guppy fertili e colorati dopo averli tenuti due mesi in sala parto.
Sono pieno di guppy e non so a chi darli, che faccio?
Solitamente il negoziante, se i guppy sono in buona salute e di bella taglia, è molto disponibile a prenderli, magari in cambio di mangimi, accessori o di un buono da spendere nel suo negozio. Ma spesso i guppy che provengono da privati sono molto piccoli e può capitare che il negoziante non li voglia. Potete vendere il vostro guppy ad un euro l’uno, perchè sono questi i prezzi all’ingrosso dei guppy, anzi a volte anche meno! Potete anche provare a regalarvi, magari rivolgendovi ad una associazione acquariofilia della vostra zona.
Come accennato prima, non fatevi venire in mente di fare i soldi vendendo i guppy e allevandoli con una sola vasca! Alla fine, tutto il tempo che ci avrete perso non sarà mai ripagato dalla somma che riuscirete ad ottenere. Cerchiamo di capirci però, sto parlando a coloro che hanno il solo scopo di lucrarci sopra e solo per quello allevano i guppy. Se invece ve ne ritrovate tanti e siete stati bravi a farli crescere è naturale che prima o poi dovete darli via e quindi se alla fine riuscite a guadagnarci due barattoli di mangime, meglio, no? Dico questo perchè se avete in mente di mettere su un allevamento di guppy che possa portarvi un guadagno di… non so… facciamo 200 euro al mese e avete quindi deciso di fare della vostra passione anche un modo per fare qualche soldo, mettete in preventivo, come minimo, 3.000 litri d’acqua suddivisi in vari acquari di diverse dimensioni dove allevare i vostri guppy.
Perchè ai miei avannotti si chiudono le pinne e dopo un po’ muoiono?
Come ho avuto l’occasione di ripetere in molti altri miei articoli, oggi i guppy non sono più pesci resistenti come una volta. Restano sempre pesci molto facili da riprodurre, ma oggi sono estremamente difficili da allevare. Le cause degli avannotti con le pinne chiuse o a spillo come si sente spesso dire, possono essere diverse. Prima fra tutte l’aver tenuto gli avannotti per troppo tempo in sala parto senza che all’interno ci fosse un adeguato ricircolo dell’acqua. Ma altre possono essere le cause, tipo fungosi, batteriosi e anche questioni genetiche. Mi capita a volte, per questioni di spazio, di mischiare avannotti di razze di guppy diverse nello stesso acquario e non di rado capita che una figliata muoia tutta, mentre l’atra sopravvive come se non fosse successo niente.
Dare delle risposte più approfondite è veramente difficile. Purtroppo la ricerca in questo campo da poco comincia a dare delle risposte sul perchè i guppy sono diventati così sensibili alle malattie, speriamo di saperne di più il prima possibile. Da parte mia e dalle mie esperienze posso dire che gli avannotti in particolare sono molto sensibili ai nitriti e ai nitrati. Già concentrazioni di NO3 superiori ai 30 mg/l possono essere fatali per alcune varietà. Quindi la soluzione migliore in questi casi è quella di fare cambi frequenti, inserendo ogni volta degli attivatori biologici in vasca e nel filtro. Consigliare dei medicinali, è spesso un fallimento, quindi evito di farlo.
Mi muoiono in continuazione i guppy, eppure i valori sono ottimi, perchè?
Ho già risposto in parte a questa domanda nella risposta precedente, ma per chi volesse approfondire l’argomento può leggere l’altro mio articolo “Guppy: Dove, Come, Quando e Perchè” e l’articolo “Il guppy, dalle origini agli esemplari da concorso” di Alessandro Cellerino, sempre presenti in questo speciale.
Cosa sono i Guppy Show?
Sono dei guppy selezionati tramite incroci mirati per ottenere delle razze pure. Si tende cioè a fissare geneticamente certe particolarità come il colore e la forma delle pinne, in particolare quella caudale. Il loro prezzo è mediamente 10 volte più alto di un guppy commerciale. Vi rimando all’articolo specifico sui guppy show che potete trovare sempre in questo speciale guppy.
Per ora mi fermo qui, ma sono convinto che ci sono ancora molte domande a cui poter dare una risposta, quindi vi dico fin da subito che cercherò di integrare questo articolo ogni volta che me ne viene in mente una.
ho una domanda: appena ho inserito delle piante vive in acquario (acquario di soli guppy) questi ultimi hanno cominciato ad avere le proprie code sfrangiate e tagliuzzate; le piante sono solo una coincidenza? e in caso cosa posso fare e da cosa è scaturita lo sfrangiamento della coda? Grazie mille
Credo che si tratti di una coincidenza. In ogni caso ti consiglio di fare la tua domanda sul forum, magari corredata da foto, così che utenti esperti possano aiutarti nella gestione e nella cura dei tuoi pesci.
Forum di Acquariofilia
Ciao! È possibile che avendo solo due guppy maschi in un acquario passino la giornata a stuzzicarsi?
Abbiamo un acquario da 150 lt netti e convivono benissimo con 6 Hemigrammus
erythrozonus.
A breve vorremmo inserire i nostri 5 platy (1 maschio e 4 femmine) nello stesso acquario, sperando che i due guppy non infastidiscano le femmine.
Grazie in anticipo per l’aiuto!
Certo. Si stuzzicano perchè non hanno femmine. Il rapporto corretto è 1 maschio per 3 femmine.