Preparati commercialiIl metodo più semplice per la somministrazione di calcio nell’acqua è l’utilizzo dei prodotti commerciali già pronti. Molto efficaci sono in grado di aumentare notevolmente e velocemente il contenuto di calcio. Presentano però nel caso di uso continuativo, delle controindicazioni. Vanno pertanto usati solo in casi particolari, come un emergenza se il contenuto di calcio è eccessivamente basso od in concomitanza con altri metodi. Sono disponibili in forma liquida, in pastiglie od in polvere. Si raccomanda nel caso di utilizzo di uno schiumatoio ci accertarsi che le pastiglie non contengano colloidi usati per tenerle compatte. I colloidi provocherebbero l'”impazzimento” dello schiumatoio. I preparati in polvere vanno sciolti molto bene in acqua in un recipiente prima della somministrazione, e versati lentamente (meglio se goccia a goccia) in una zona non troppo popolata dell’acquario. Alcuni granelli non perfettamente sciolti depositati su un invertebrato, potrebbero danneggiarlo seriamente od ucciderlo. Per la somministrazione ci si attiene alle indicazioni del produttore. Sono disponibili in commercio due tipi di preparati: i prodotti a base di Calcio cloruro e quelli a base di Calcio cloruro e carbonati. Calcio cloruroE’ estremamente facile da utilizzare. Il dosaggio e i tempi di somministrazione sono semplicemente legati al litraggio della vasca ed al valore di calcio riscontrato.
Reazione chimica Il Calcio cloruro immesso in acqua si dissocia in ioni Calcio (Ca++) e ioni Cloro (Cl-).
Come si puo notare l’utilizzo del Calcio cloruro presenta la controindicazione di cedere ioni Cloro che tendono ad accumularsi. A lungo andare l’immissione continua di Cl- porta ad uno squilibrio sensibile tra ioni Na+ e Cl- (di gran lunga i principali costituenti del sale marino). C’è da notare che nonostante le concentrazioni di sale siano variabili nei vari mari, il rapporto tra Na+ e Cl- non varia che di pochi decimali tra un posto ed un altro. Per organismi sviluppatisi ed adattatisi in milioni di anni a un rapporto pressochè fisso delle due principali specie ioniche presenti nel loro ambiente è controindicata un sensibile discostamento dai valori naturali (50%(Na+) e 50%(Cl-)). Pro e controI vantaggi dell’ utilizzo di Calcio cloruro sono: – Semplice da somministrare – Aumenta notevolmente e velocemente il contenuto di calcio
Calcio cloruro e carbonati Il problema dello squilibrio tra ioni Sodio e ioni Cloro si risolve semplicemente aggiungendo Carbonato di sodio al preparato, soluzione che alcuni preparati utilizzano.
Reazione chimica Il Calcio cloruro (CaCl2) e il Bicarbonato di sodio (Na2CO3) immessi in acqua reagiscono per formare Cloruro di sodio (2NaCl) + Calcio (Ca++) + Carbonati (CO3–).
Come si vede l’aggiunta del 50% di Bicarbonato di sodio stabilizza alla perfezione il Calcio cloruro formando sale (Cloruro di sodio) ed evita lo squilibrio, visto in precedenza, tra i due ioni. Il problema diventa in questo caso l’ingestibilità dei carbonati. Con la continua somministrazione di questo preparato si introducono contemporaneamente carbonati che possono portare il kH su valori eccessivamente elevati, con una conseguente precipitazione del calcio a causa del limite di solubilità. L’utilizzo di Calcio cloruro più carbonati rappresenta comunque una soluzione validissima nel caso di emergenze, come buffer, come starter per aumentare calcio e carbonati in un acquario nuovo o nell’acqua per i cambi ed infine anche come supporto di un altro tipo di somministrazione (come ad esempio l’acqua calcarea) se in presenza di un grosso consumo di calcio. Si raccomanda di controllare frequentemente il valore di kH e nel caso fosse troppo elevato, sospendere momentaneamente la somministrazione, alternandola con un altra. Pro e contro I vantaggi dell’ utilizzo di Calcio cloruro + carbonati sono: – Semplice da somministrare – Aumenta notevolmente e velocemente il contenuto di calcio
– Può aumentare eccessivamente il kH |
