L’ acqua calcareaL’acqua calcarea o kalkwasser è una soluzione di calcio idrossido in polvere e acqua dolce che viene aggiunta all’acquario o meglio ancora in sostituzione dell’acqua evaporata.
Come recipiente si può utilizzare una piccola tanica con il tappo a vite stagno, del volume approssimativo dell’acqua che evapora quotidianamente (una vasca aperta, a seconda della stagione, può consumare anche un quantitativo maggiore al 5% del proprio volume). Nel caso di vasche chiuse si dovrà tenere presente che la somministrazione quotidiana di acqua dolce, tenderà, nel tempo, ad abbassare la densità, che andrà controllata ed aggiustata periodicamente.
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Importante è somministrare acqua calcarea fresca. L’invecchiamento ed il prolungato contatto con la CO2 presente nell’aria causa la precipitazione del calcio rendendolo inservibile secondo la seguente reazione:
Ca (Calcio) + CO3 (Carbonati) = CaCO3 (Carbonato di calcio).
Come si somministra
Per somministrare acqua calcarea si procede nel seguente modo: Si pratica un foro a circa 4 cm. dal fondo della tanica e si applica un tubicino munito di rubinetto.
 | In questo caso il rubinetto e i raccordi sono quelli utilizzati per l’irrigazione automatica (Gardena). |
Si riempie fino all’orlo la tanica con acqua demineralizzata e si somministrano circa 2/3 grammi di calcio idrossido per litro d’acqua. E’ bene riempire la tanica fino all’orlo per evitare il più possibile la presenza d’aria nella tanica. Si avvita ben stretto il tappo per evitare che la soluzione entri a contatto con l’aria (come già visto il CO2 presente nell’aria causa la precipitazione del calcio, rendendolo inservibile).
 | La somministrazione del Calcio idrossido. |
Si agita leggermente la tanica e si attende per alcune ore che i residui di calcio idrossido non entrato in soluzione precipitino al di sotto del foro collegato al rubinetto, e che al di sopra rimanga la soluzione d’acqua limpida ricca di ioni di calcio. Dopo alcune ore si svita leggermente il tappo per consentire ad una piccola quantità d’aria di entrare, e si apre il rubinetto. Il valore di pH dell’acqua calcarea è molto alto (circa 12). A causa della respirazione di tutti gli organismi che emettono CO2, e a causa della mancata assimilazione di quest’ultima dagli animali che effettuano la fotosintesi, il pH durante la notte tende ad abbassarsi. Si consiglia pertanto di utilizzare l’acqua calcarea durante la notte per controbilanciare l’abbassamento del pH. Per evitare sbalzi troppo repentini di pH e prolungare il più possibile la somministrazione, la soluzione ottenuta al di sopra del foro deve essere versata nell’acquario molto lentamente (goccia a goccia), in prossimità di una pompa.
 | La somministrazione goccia a goccia nell’acquario. |
Prima di una nuova somministrazione la tanichetta va sciacquata dai residui di calcio idrossido che si depositano sul fondo (se rimangono molti sedimenti significa che si sta utilizzando troppo calcio idrossida e va diminuita la quantità iniziale).
Pro e contro
I vantaggi dell’ utilizzo dell’ acqua calcarea sono:
– Cede Calcio in forma ionica. – Aumenta leggermente il kH. – Stabilizza il pH. – Fa precipitare i fosfati.
Gli svantaggi sono:
– Necessita tutti i giorni di un po’ di tempo per la preparazione.
