La taratura degli schiumatoi
Di natura mi definisco uno “smanettone” e per me limitarmi ad accedere un componente della vasca e starlo a guardare è davvero riduttivo. Vi posso però dire che con gli skimmer H&S ho avuto davvero poco modo di divertirmi. La regolazione dell’aria su entrambe i modelli della casa tedesca è nulla, non ci sono mezze misure, l’aria va aperta al massimo e anzi, è meglio togliere anche il rubinetto per guadagnare quei pochi litri che la presenza del rubinetto toglie.
Sul forum di “Reef Central” in passato era stato aperto un tread in cui si affermava che la pompa Aquabee lavorava il maggior quantitativo di aria con il rubinetto leggermente chiuso. Vi posso dire che ho provato in tutte le maniere, sia con il modello più vecchio della pompa (quello con il venturi integrato e l’attacco del tubicino d’aspirazione sul fondo della pompa stessa) che l’ultimo modello di pompa, ma il responso del flussimetro è stato impietoso. La pompa Aquabee tratta il maggior volume d’aria tanto più il rubinetto è aperto.
Anche la regolazione del livello d’acqua, che viene effettuata in maniera davvero semplice ruotando un becco di flauto innestato sul T di PVC che funge da scarico, non influisce più di tanto la resa dello skimmer. Se il livello è troppo basso la risalita della schiuma è difficoltosa ed il risultato è un collo esageratamente sporco dopo solo pochi giorni, con conseguente calo prima, ed inibizione poi della schiumazione.
Se al contrario il livello è troppo alto la schiuma (già di per sè bagnata) lo diventa in maniera eccessiva, rischiando così di riempire il bicchiere in pochi giorni, oltre che avere il rischio di schiumare in maniera del tutto inefficace.
Il livello d’acqua che permette una schiumazione efficace è quando l’acqua arriva al collare in PVC in cui si innesta il bicchiere,ma è bene ripeterlo, anche settando in questa maniera lo skimmer non aspettatevi di schiumare pece come invece ci si può attendere da uno skimmer LG o Deltec. Lo schiumato raccolto avrà l’aspetto di una buona birra doppio malto e nulla di più.
Per il modello A150-F2001 la variazione del carico dell’acqua porta ad un aumento del volume dello schiumato tanto più il volume dell’acqua trattata è maggiore. Dopo diverse prove posso sentirmi di consigliare un volume compreso tra i 450 ed i 550 Lt/hr, carichi più generosi o più poveri, a mio avviso portano lo skimmer a lavorare in maniera errata ed il riscontro non è tanto sul liquido raccolto nel bicchiere ma nella reazione della vasca.
Ben diversa è la taratura dello skimmer LG. L’acquariofilo che si aspetta uno skimmer “user friendly” resterà profondamente deluso. La taratura iniziale (quella che raccomanda il produttore) è in sè semplice, ma in pratica per ottenere dallo skimmer il massimo si deve smacchinare un po’ su tutti e tre i parametri regolabili.
Primo fra tutti il livello dell’acqua nella colonna di contatto. Questo si regola alzando o abbassando il tubo di scarico. L’operazione non è delle più semplici in quanto il sistema messo a punto da LG si può dire tutto tranne che sia semplice. Il tubo fa molta fatica a scorrere per la presenza di un O-Ring che deve garantire la tenuta nel caso in cui si decida l’installazione al di fuori della sump. Se poi, come per il sottoscritto, lo spazio nel mobile è ristretto, l’alzare o l’abbassare il livello diventa una mezza battaglia.
Il produttore consiglia di settare il livello dell’acqua a pompa di schiumazione spenta in modo che il livello raggiunga il dente dove poggia il bicchiere. Io personalmente preferisco tenere il livello di qualche millimetro più basso più che altro per motivi pratici. Come già detto prima il bicchiere del 600/150 non ha alcuna guarnizione che impedisce la fuoriuscita di acqua dalla base del bicchiere; settando lo skimmer come da manuale non appena aggiungo gli amminoacidi in vasca il livello della schiuma sale notevolmente e di conseguenza vi è una fuoriuscita d’acqua. Questo settaggio è praticamente obbligatorio per coloro che installano lo skimmer al di fuori dalla sump, chiamiamolo in questo caso un settaggio di sicurezza, nel mio caso invece chiamiamolo pure un settaggio “estetico” mirato ad eliminare gli “antiestetici” depositi calcarei sul corpo esterno dello skimmer.
Per quanto riguarda il quantitativo di acqua da far lavorare, questo varia a seconda della girante utilizzata. Il modello più datato lavora al meglio trattando 350-400 Lt/hr, mentre la nuova girante dà il meglio di sè trattando volumi d’acqua più elevati, diciamo compresi tra i 450 ed i 530 Lt/hr, con un optimum per la mia vasca di 480 Lt/hr.
La regolazione dell’aria è in sè abbastanza semplice. Una volta fatto partire il carico dell’acqua nella camera, si avvia la pompa di schiumazione con rubinetto tutto aperto, dopo pochi secondi si inizia a chiuderlo fintanto chè le bollicine all’interno della camera di contatto scendano il più in basso possibile.
Questo è quanto riportato sul manuale, ma di fatto si deve tener conto della perdita di prestazioni dovute alle incrostazioni che la pompa ha in poco più di un mese. Le opzioni sono due: o si parte con il rubinetto settato in questa maniera e si apre un pochetto appena si nota il calo di prestazioni oppure, seconda opzione, una volta arrivati al punto consigliato dal manuale si torna subito indietro di uno step. A mio avviso è da preferire questa possibilità in quanto una volta settato, il rubinetto non andrà più toccato. Anche quando si pulirà la pompa sarà sufficiente toglierlo senza muovere la regolazione e rimetterlo per avere un settaggio che sarà identico a quello precedente senza dover ripetere tutta la procedura.
La pulizia
La pulizia di tutti gli accessori che compongono un acquario è fondamentale per la perfetta funzionalità e per prolungare al massimo la vita degli stessi. Per lo skimmer, la pulizia frequente ed accurata si ripercuote sull’efficienza e sulla massima resa.
Oltre alla pulizia del bicchiere, che consiglio di farla almeno due volte a settimana, è bene prevedere almeno due volte all’anno la completa pulizia del corpo dello skimmer, pulizia che andrà effettuata togliendolo dalla sump e lavandolo con una soluzione di acqua e acido cloridrico (usare dei robusti guanti di gomma!!! Corrosivo!!!). Una volta effettuata risciacquate il vostro skimmer per più volte, in modo da essere sicuri di aver allontanato tutto l’acido muriatico.
Se non ve la sentite di maneggiare un acido potente come quello muriatico utilizzate del comune aceto bianco da cucina. In questo caso i tempi di contatto dovranno essere più lunghi, ma il risultato alla fine sarà comunque buono.
Per quanto riguarda la pompa di schiumazione la frequenza ideale sarebbe una volta al mese; anche qui utilizzate dell’aceto sia per trattare la girante che l’alloggiamento di essa nel corpo della pompa. Lasciate tutto a bagno per almeno una mezz’oretta e poi passate la girante con uno spazzolino morbido facendo attenzione a non spezzare i delicati aghi. Per l’alloggiamento della girante, aiutatevi a completare la pulizia con uno scovolino dell’idonea misura.
Come già detto, la frequenza ideale sarebbe una volta al mese, ma mi rendo perfettamente conto che per certi acquariofili non sia contemplabile smontare una pompa con una simile frequenza. Per quanto da me provato, vi posso dire che le pompe Aquabee anche dopo 3 mesi di inutilizzo ininterrotto queste presentavano il magnete perfettamente pulito e totalmente privo di incrostazioni. Per le pompe Hydor montate su LG invece il problema incrostazioni si presenta molto precocemente e rende la pulizia non procrastinabile oltre i due mesi, pena la perdita di prestazioni, l’aumento del rumore e il rischio di rovinare la magneto-girante. Lo skimmer LG insomma richiede più cure, sul cuore pulsante dello schiumatoio.
La pulizia deve riguardare anche la pompa di carico (solo per i modelli A150-F2001 – LG 600/150), in questo caso la frequenza può essere trimestrale se si impiegano pompe con elevate prestazioni e prevalenze, mentre è consigliabile effettuarla una volta al mese se la pompa impiegata ha poca spinta e portata.
Un altro accorgimento che richiede poco tempo, ma che risulta essere molto utile, è quello di far risucchiare una volta a settimana al tubicino d’aspirazione dell’aria, un bicchiere d’acqua d’osmosi. In questo modo si favorirà la rimozione del tappo di calcare che si forma nel venturi e si terranno le prestazioni dello schiumatoio ai massimi livelli.
La rumorosità
Partiamo dalla rumorosità prodotta dalla pompa di schiumazione. Senza alcun dubbio Aquabee non era minimamente confrontabile con Hydor quando questa montava la vecchia girante. Il rumore prodotto dalla pompa in dotazione ad LG era davvero notevole e risultava essere fastidioso anche durante il giorno. La storia è cambiata con la nuova girante, che appena messa in funzione è davvero silenziosa. Purtroppo abbiamo notato che una volta che la girante si sporca (il che avviene in tempi abbastanza corti) il rumore va ad aumentare in maniera esponenziale con il passare del tempo.
Sia chiaro, non è il rumore della vecchia girante, ma specie di notte lo stridore si sente e agli orecchi più fini può dare fastidio.
Anche per quanto riguarda il rumore generato dal tubicino d’aspirazione è LG ad alzare bandiera bianca. Probabilmente la maggiore rumorosità è dovuta alla maggiore quantità d’aria aspirata, ma in questo caso esiste un semplice rimedio. Basta procurarsi un portarullino e forarlo sul fondo e sul coperchio in modo da far entrare da un lato il tubicino proveniente dal venturi e dall’altro un pezzo di tubicino a cui andrà innestato il rubinetto. Con questo semplicissimo accorgimento il rumore dovuto all’aspirazione sarà del tutto annullato.
Un discorso a sè va fatto per lo skimmer monopompa di H&S. Se si utilizza la curva ad ampio raggio in dotazione, la pompa appoggia sul fondo della sump e questo può provocare, nonostante le ventose in fornite, la trasmissione di fastidiose vibrazioni. Per ovviare a questo, basta interporre tra pompa e fondo della sump un sottilissimo foglio di neoprene (reperibile presso negozi di subacquea o grandi centri di fai da te).
Le conclusioni
I tre skimmer che ho avuto la fortuna di provare sono tutti prodotti di altissimo livello e che difficilmente lasceranno deluso l’acquariofilo che li avrà acquistati. Per rendere di più immediata comprensione le conclusioni a cui sono arrivato ho deciso di riunire i principali parametri in una tabella.
Va inoltre ricordata la più grossa limitazione dello skimmer LG che è rappresentata dal fatto che l’apparecchio ha la tendenza a “perdere” la taratura specie quando la pompa è lasciata andare per diversi giorni senza effettuare la pulizia o quando il collo sia particolarmente sporco.Come vedete dal totale della tabella il miglior rapporto prezzo-prestazioni e semplicità d’uso, l’ho avuto con lo skimmer H&S 150-F2001. Ovviamente poi è difficile dire quale effettivamente sia il miglior skimmer anche perché ogni vasca è storia a sè. A livello di prestazione non c’è da nascondere come LG 600/150 con la nuova girante, almeno sulla mia vasca abbia prestazioni superiori rispetto ai modelli prodotti dalla casa Tedesca, ma va anche ribadito di come la nuova girante sia da poco disponibile e pertanto non è “rodata” come invece lo è la girante ad aghi montata sulle pompa Aquabee da H&S.
LG dal canto suo è uno skimmer più “complesso” e più personalizzabile dall’acquariofilo esperto, le regolazioni non mancano di certo come non mancano però alcune sensazioni che ho percepito durante il suo funzionamento.
Nonostante con lo skimmer LG si riesca ad ottenere anche una schiumazione bagnata, facendo lavorare lo skimmer con un settaggio mirato a schiumare umido, l’impressione che si ha guardando la vasca e leggendo anche i test è che lo skimmer lavori molto male e che alla fine l’unica soluzione che permette la massima resa è quella di seccare la schiuma fino ad ottenere un liquido decisamente concentrato.
Sempre dall’utilizzo dei tre skimmer ho potuto notare come LG ed H&S lavorino in maniera diversa. H&S è uno skimmer che oserei definire “lento” dopo la somministrazione di alcuni alimenti o additivi (Cycloop-eeze, amminoacidi a titolo di esempio) lo skimmer smette di lavorare per alcune ore, mentre con LG la schiumazione viene inibita per un massimo di dieci minuti.
Un’altra cosa che ho potuto notare e a cui sinceramente non so darmi spiegazione è che con H&S l’acqua della mia vasca era totalmente priva di particolato sospeso, particolato che con LG è invece presente anche se in maniera del tutto “sopportabile” alla vista.
Queste sono le mie impressioni sugli skimmer che ho potuto provare sulla mia vasca, ripeto che sono impressioni personali e che ogni vasca è un mondo a sè. L’unico consiglio che mi sento di dare è di non voler subito pretendere il massimo dallo skimmer, occorre un buon periodo per conoscerlo e un altro buon periodo per vedere gli effetti del suo lavoro sulla vasca.
Alla fine di questo articolo un sincero ringraziamento va all’amico Gilberto Hassan (Ik2vov) per la disponibilità riguardo alla parte tecnica e per aver messo a disposizione i suoi strumenti (ed il suo tempo) per questa prova.
Un saluto,
Roberto Tommasini. (RobyVerona). tommasini_robertoCHIOCCIOLAvirgilio.it