Cosa passa nella mente di un appassionato di Discus prima di entrare in un allevamento di Discus? La maggior parte degli appassionati pensa che sta entrando in paradiso, ma il problema non è entrare, è USCIRE da NURA DISCUS! Già perchè una volta ammirati tutti quei Discus bellissimi, colorati, forme perfette, varietà nuove, chi ha la forza di andare via? Ma Mr. Yeng è un signore molto comprensivo e ci permette di guardare i suoi Discus con tranquillità e risponde a tutte le domande che gli vengono poste. La sua conoscenza del discus è molto approfondita, e quando risponde alle ns. domande si nota che per lui il Discus non è un semplice animale e mentre ci parla mette la mano nella vasca di una coppia che sta deponendo e la accarezza tranquillamente, la femmina come se niente fosse rimane a prendersi le coccole come se fosse un gatto – chissà se faceva anche le fusa? La conversazione si porta sulla riproduzione del Discus e il diverso metodo usato in Europa, infatti tutti noi europei poniamo come punto di riferimento i valori chimici dell’acqua, mentre per Mr. Yeng e gli altri allevatori di Penang, i valori dell’acqua non sono un problema anzi molte volte non li conoscono nemmeno, ammettono però di sapere che la loro acqua è ottima per i Discus. Assorto nei miei pensieri continuo a fare foto e non mi accorgo che si è fatto tardi, finchè Mr Yeng non ci invita a pranzo, la fame mi da la forza di uscire da quel tempio del discus abbastanza velocemente. Il pranzo lo consumiamo in un ristorante locale, famoso per il riso e pollo/anatra con salsine a base di cili (chilli) che a guardarle sembrano buone e innocue, ma una volta messe in bocca vi riportano alla mente Fantozzi e tutte le sue sofferenze; per fortuna la bevanda fatta con la canna da zucchero è fresca e riporta un certo equilibrio nella bocca. Anche il pollo è molto buono e facciamo il bis. Il discorso ritorna sui Discus, precisamente sulle cifre da capogiro che pagano i Giapponesi per gli esemplari più belli. Mi viene in mente la copertina di Discus Notiziario dove c’era il Leopard Snake Skin venduto per 10.000 dollari da Dr Teoh, ma la sorpresa è sentirsi dire che le cifre sono arrivate anche a 20.000 dollari, che col cambio odierno sono più di 40 milioni. Suona il telefono, sorpresa è proprio Dr Teoh chiediamo a Mr Yeng di chiedergli un appuntamento, ma oggi non è possibile, ma domani non ci dovrebbero essere problemi. Gongolo… Arrivati alla vasca dei Leopard Skin chiedo informazioni sui colori ed il perchè di tante differenze di base sui colori. Mi spiega che per arrivare al Leopard si sono incrociati gli Snake, i Red Spot ed un’altra varietà che però non è stata uguale per tutti. Selezione su selezione si sono portati avanti i caratteri principali, ma ogni allevatore fa le sue scelte e quindi non tutti i Discus risultano essere uguali. Alcuni preferiscono i puntini piccoli e molto folti, altri più grossi e diradati, il colore di base, più verde o più azzurro, oppure anche marrone, poi ci sono gli occhi che possono essere più grandi o più piccoli a secondo di cosa si preferisce, la forma del corpo delle pinne, ecc, ecc. Sento che il mio amico gli chiede come preferisce gli occhi, Mr Yeng ci pensa un attimo e risponde a – mandorla – dopo un attimo scoppiamo tutti a ridere. La domanda successiva invece riguarda la taglia, che per tutti noi è sempre un dilemma, perchè capita talvolta di vedere dei pesci di taglia media con degli occhioni grossi e subito stabiliamo che sono vecchi e cresciuti male. La risposta arriva con un esempio semplice (dopo che sono riuscito a tradurlo come si deve) e cioè: chi riesce a determinare l’età di un bimbo guardando il pisellino? Per i Discus è lo stesso, non sempre l’occhio può essere comparato con l’età, le selezioni che vengono fatte sono differenti da ogni allevatore. La visita arriva al termine, ma la giornata non è ancora finita, ci aspetta una cena tipica e la compagnia di alcuni allevatori che mangeranno con noi. Qi Kim Hu Aquarium The Simon Pak Story From hobbyist to a professional breeder, Simon Pak has been rearing Discus for ten years now. However, he only turned ‘professional’ back in 1998 and has already won a total of 13 awards in Discus competitions held locally within these two short years. A commendable feat for someone ‘new’ in the business. His winning Discus in top three positions consists of Snakeskin, Ruby Spotted Red and Golden Discus. It was passion and long experience in Discus keeping that Simon decided to start his own aquarium shop. Nestled in a little cosy corner in Woodlands Grove market lies Simon’s pride and joy his aquarium shop which specialises in Discus fish. Simon prefers and thus concentrates mainly on Discus rearing because of its unique and attractive coloration. Besides keeping Discus, he also breeds his own Discus. Simon emphasizes that water condition is critical and of utmost importance in rearing Discus. This is because Discus is particularly sensitive to the pH value of the water in the tank. To produce top quality Discus, the pH value in the tank should also be maintained at the range of 6.5 ° 7.0 and the water must always be kept clean and clear. A distinguished feature of Simon’s Discus is its well-built high body and the bright colouration. The secret to this is Simon’s secret ‘recipe’ beefheart, which is fed to his Discus. However, not content with just an aquarium shop and to stay ahead and expand, Simon formed a partnership with Mr Hong Kok Leong to set up a Discus Farm in Lim Chu Kang in May this year. His partner, Hong, shares the same philosophy and standard as him. Quality control is essential in the farm. Owning a Discus farm has always been Simon’s dream. With the farm and its activities, they plan to raise the standard of Discus keeping in Singapore as well as breed a more original range of Discus with clearer designs and color intensity. Like other breeders, both are committed to their farm in Singapore on a long term basis. Their objectives are to increase the standard of their Discus stock, import new bloodline and crossbreed their stocks to improve and create new strains and color varieties.Simon and his partner plan to specialise in stripped, spotted and solid yellow Discus. Simon’s strength is to produce high quality Discus by improving the colour base and body patterns of his fish. The Discus farm has a capacity to contain up to 300 standard Discus tanks. No efforts have been spared to ascertain high water standards. It has a conducive environment to provide proper water treatment system. A special room in the farm has also been devoted to Discus breeding. In fact, the technical aspects of the farm are attended to seriously. Besides the farm activities, Simon and his partner plan to export and import quality Discus around the world. They also plan to launch a web site in the internet to market their product and services to the world. The future holds a lot promise for Simon and his Discus farm & a man whose work is his passion. |
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