Prendendo spunto dai progetti pubblicati su Acquaportal e modificandoli per le mie esigenze e lo spazio disponibile, ho realizzato un reattore di kalwasser (o reattore Nielsen dal nome del suo ideatore) semplice e pratico che utilizza pochi raccordi in PVC e un tubo in perspex giuntati esclusivamente tramite incollaggi. Gli attrezzi necessari, oltre a un normale trapano e a un taglierino sono:
Colla Tangit
Punta da legno del 20
Nastro in teflon Il materiale, reperibile in un buon rivenditore di materiale in PVC per idraulica è: Tubo in perspex del 110. L’altezza è in funzione dello spazio disponibile dove verrà collocato il reattore. La base del reattore sarà costituita da:
Tappo del 100 in PVC La chiusura superiore si ottiene con una
Calotta del 110 in PVC (nella foto sono già stati praticati i fori del 20) Le giunzioni per collegare la pompa:
2 nippli filettati maschi del 20
1 nipplo filettato femmina del 20
4 guarnizioni del 20
2 riduttori del 16
1 gomito filettato femmina del 20
1 gomito del 16
1 raccordo a canna del 16 I collegamenti superiori per la vasca di rabbocco e l’acquario:
2 nippli filettati maschi da 1/2
2 raccordi a gomma del 6 filettati a 3/4
2 riduttori 1/2 – 3/4
1 valvola di non ritorno per aereatore Infine spezzoni di poche decine di centimetri di tubi in PVC del 20 e del 16
più uno spezzone in gomma per il raccordo della pompa e un tubetto rigido per aereatore Inoltre servirà una pompa Maxi Jet 250 della Aquarium System o della stessa portata di altre marche…fate voi E un normale timer con possibilità di programmazione al quarto d’ora Assemblaggio
Prese le misure delle uscite della pompa, si praticano nel tubo in perspex del 110 due fori con la punta da 20 dove verranno bloccati e incollati i nippli del 20. Conviene sfruttare tutta l’altezza del tubo distanziando in più possibile i fori per avere un prelievo d’acqua lontano dalla mandata. Internamente al nipplo inferiore andrà fissato il gomito filettato del 20 e uno spezzone di tubo a misura per arrivare a ca. 1 – 2 cm. dal fondo, mentre il niplo superiore va bloccato con il suo raccordo femmina. Le guarnizioni non sono necessarie, ma un abbondante incollaggio con il Tangit è d’obbligo. A questo punto si può incollate la base del 100 al tubo in perspex. Esternamente il nipplo superiore va raccordato al gomito del 16 e poi sulla verticale il raccordo a gomma e un tratto di tubo in gomma, mentre inferiormente il gomito e uno spezzone di tubo del 16 collegherà la mandata della pompa al reattore. Nella calotta del 110 vanno praticati due fori del 20, uno al centro, colmo della curvatura, e uno poco distante. Nei fori vanno collocati i due nippli del 16 con i riduttori e i raccordi del 6, collegando al raccordo centrale la valvola di non ritorno
[-> mandata nel reattore] mentre all’altro raccordo va fissato internamente lo spezzone di tubetto rigido per aereatore a misura per arrivare nei pressi del fondo del reattore. Tutte le filettature andranno guarnite con il nastro in teflon mentre tutti gli incollaggi vanno “ripassati” con abbondante Tangit esternamente e rifilati con il dito. Si può ora incollare la calotta sul tubo del 110. Il reattore va collegato all’impianto di rabbocco automatico e svitando uno dei due nippli superiori (preferibilmente il centrale) si può inserire periodicamente l’idrossido di calcio. La pompa, messa in funzione dal timer un quarto d’ora ogni due ore provveder? a mescolare la soluzione nel reattore. Bisogna prevedere una periodica pulizia del reattore, soprattutto nella pompa e nei tubi del 6. La valvola di non ritorno periodicamente deve essere sostituita. |
|
ATTENZIONE!Negli articoli dedicati al fai da te vengono descritte esperienze di appassionati italiani che vogliono, unicamente a titolo dimostrativo, mostrarci e renderci partecipi dei loro risultati nella costruzione artigianale di accessori di acquariofilia.
Ricordiamo che molti progetti avendo a che fare con impianti elettrici e l’utilizzo di macchinari e strumenti di lavoro possono essere pericolosi, e che le modifiche apportate ad accessori già esistenti, rendono l’accessorio non più a norme CE e pertanto con la garanzia non più valida.
Nel caso qualcuno volesse ugualmente cimentarsi nella realizzazione di questi progetti, sia Acquaportal sia gli autori del progetto stesso non si assumono in alcun modo responsabilità in caso di incidenti o guasti di qualsiasi tipo essi siano. Nel caso di realizzazione ricordiamo infine che alcune lavorazioni necessitano di strumenti di protezione.
|
|
|
| |
|