I ranbowfish o pesci arcobaleno sono così soprannominati per i loro colori spettacolari, profondi ed iridescenti. Alcuni biologi suggeriscono che questo è dovuto al fatto che questa famiglia di pesci si sia formata in tempi relativamente recenti ( 200.000 anni ) da un ceppo di origine marina. Questi pesci sono di origine Australiana e dalla Nuova Guinea. Un po´ di storia La prima melanotenia (Melanotenia Nigrans) viene descritta nel 1843 daJohn Richardson con il nome di Atherina Nigrans. E´ nel 1862 che l´americano Thomas Gill crea la famiglia Melanoteania, questa è messa sotto l´ordine degli Atherinidae. 1894 Gill crea la famiglia delle Melanotaeniidae, che tuttora fa parte dell´ordine delle Atherinidae. Fu nel 1964 che Ian Munko classifica le Melanotaeniidae nei loro generi indipendenti. Solo negli anni ´80 l´acquariofilia inizia ad interessarsi a questi pesci. E sempre in questi anni che il Dr Allen scopre dei nuovi pesci durante i suoi viaggi in Nuova Guinea, come il Glossolepis anamensis, la Melanotaenia herbertaxelrodi e Melanotaenia boesemani. Proprio Gerald Allen pubblca nel 1982 ‘Rainbowfishes of Australia and Papua New Guinea’, il libro che fa conoscere questi pesci ad un pubblico più ampio e che diventa la bibbia degli acquariofili australiani che iniziano a collezionare questi pesci. Sempre nella metà degli anni ottanta il tedesco Heiko Bleher inizia nuovi viaggi nell’entroterra della Papua Nuova Guinea e riporta nuovi esemplari allora sconosciuti, quali la Melanotenia Praecox e la Chilaterina Bleheri. Ancora oggi i viaggi in queste regioni permettono ai collezionisti di scoprire nuove specie, visto che molti laghi non sono stati ancora esplorati, e proprio lo scorso anno Heiko Bleher ha scoperto un nuovo melanotenide in un laghetto sperduto…e ancora ci sono molte zone da esplorare! Dove vivono Abbiamo detto che questi pesci sono di origine Australiana. In ere geologiche non molto antiche l´Australia era unita alla Nuova Guinea (il blocco prendeva il nome di Sahul), e quindi anche qui i Ranbowfish sono diffusi in molti fiumi costieri ed in molte varietà. I Ranbowfish vivono in piccoli ruscelli, in acque piovane e nelle foreste pluviali. Proprio per la diversità di questi ambienti si possono trovare altrettante condizioni diverse. Possiamo trovare temperature molto alte nei torrenti subtropicali, come al contrario molto Si trovano anche in ambienti salmastri vicino alle mangrovie. Stesso discorso per quanto riguarda la tolleranza del PH e per la durezza dell´acqua. Ma questa diversità di condizioni ha creato dei pesci molto adattabili e resistenti cosa che torna molto vantaggiosa per allevare i nostri esemplari negli acquari domestici. In Australia vivono in diverse zone climatiche, come quelle calde e umide ricche di precipitazioni, sia in zone sub-tropicali aride, dove con la stagione secca i ruscelli si riducono in vere e proprie pozze. In Australia troviamo le Melanotenia Splendida e relative sottospecie, così come le M. Trifasciate che hanno una livrea molto diversa in base al luogo di provenienza. In Nuova Guineail clima è prettamente pluviale e la pioggia non manca. Quello che varia in questa isole sono però le temperature : se lungo i litorali il termometro registra un caldo umido tropicale ( 25-30°C ), salendo sugli altopiani abbiamo temperature decisamente più fresche ( 11°C ). In Nuovas Guinea vivono molte Melanotenie dai colori sgargianti. Per citarne alcune, la Boesemani (la più famosa, la più comune da reperire e sicuramente tra le più belle melanotenie ), la gialla Herbrtaxelrodi, la Lacustris dal blu intenso e la Precox dal blu neon. e come abbiamo visto i nostri pesci si trovano in ambienti molto diversi nel loro habitat naturale è altrettanto vero che prediligono ruscelli di acqua corrente ben osssigenati, ed è questo che dovremmo tener presente per le condizioni ottimali in acquario. |
Mi chiamo Marco, abito a Roma e sono interessato al mondo delle Melanotaenie.
Ho iniziato ad allevarle e sono arrivato a popolare quattro acquari…
Mi farebbe piacere entrare in contatto con Danilo, l’autore dell’articolo per scambiare un po’ di consigli.