Mi sono avvicinato a questi pesci australiani e cioè i Rainbowfish o Pesci arcobaleno, quasi per caso: 7 anni fa ho comprato per errore un pesciolino azzurrognolo, dalla forma slanciata, non sapevo cosa fosse, e neanche il negoziante penso! Quell’esemplare mi è vissuto 5 anni, e ha raggiunto i 20 centimetri e una colorazione incredibile. Mi sono messo a cercare notizie su quella che avevo capito essere una melanotenia, anche se ancora oggi non ho capito che ibrido fosse! Comunque in Italia l’allevamento di questi pesci non ha ancora preso piede, per molti motivi, che vanno dal costo a volte eccessivo, alla scarsità degli esemplari e dalla scarsa conoscenza che c’è delle varietà di melanotenie. Ho cercato notizie su internet e su un sito australiano ho avuto modo di conoscere un mondo nuovo: non solo ho potuto ricavare molte informazioni, ma ho anche letto l’annuncio, in un inglese maccheronico quanto il mio di un appassionato italiano, che cercava notizie sui Rainbowfish o Pesci arcobaleno. Anzi chi scriveva non solo era italiano, ma addirittura romano come me!
Ho così potuto conoscere Gilberto e con lui ho scambiato informazioni, consigli, cercato nuovi esemplari nei vari negozi e da un anno e mezzo siamo riusciti a riprodurre con regolarità i nostri amati pesci. Ora vorremmo condividere con altri appassionati la nostra esperienza, magari invogliando qualcun altro ad allevarli. |
Mi chiamo Marco, abito a Roma e sono interessato al mondo delle Melanotaenie.
Ho iniziato ad allevarle e sono arrivato a popolare quattro acquari…
Mi farebbe piacere entrare in contatto con Danilo, l’autore dell’articolo per scambiare un po’ di consigli.