La plastica, ormai lo sappiamo tutti e tutti ne parliamo, è diventata uno dei materiali più dannosi per il nostro ambiente. Quello che inizialmente era un pregio (la sua resistenza) ci si rivolge contro: non si decompone restando nelle nostre vite per decenni.
La plastica per quanto utile, quando non è riciclata correttamente, e le microplastiche, inquinano i nostri mari e corsi d’acqua dolce, danneggiano la fauna acquatica ma anche gli altri animali che la bevono, con effetti devastanti a breve e a lungo termine per il nostro pianeta.
Quanta plastica in acquario?
Alle volte non ci si pensa, ma nel costruire il nostro piccolo mondo acquatico domestico, utilizziamo moltissima plastica!
- La vasca, oltre che in vetro, potrebbe essere in materiale acrilico
- il filtro in genere è in plastica nera
- Le pompe del filtro o per il movimento dell’acqua sono in prevalenza in plastica
- I vari tubi che collegano filtri, pompe, filtri esterni o co2
- se presenti, la base e coperchio della vasca
- alcune parti dell’impianto d’illuminazione (ad esempio le protezioni per neon o led o i supporti dell’impianto)
- alcuni oggetti d’arredamento come i vari castelli, teschi, etc. (non tutti vogliono un acquario biotopo) quando non sono direttamente in plastica, ne sono rivestiti
- Le piante o coralli finti per quanto si possa non essere d’accordo nell’utilizzarle, è un dato di fatto che esistano e vengano vendute ed utilizzate.
Attenzione, non è tutto negativo!
Tutti questi sono oggetti che hanno in genere una vita lunga e nel nostro acquario, non sono di rapido consumo e quindi difficilmente ci troveremo a buttarli presto.
Quando si deteriorano, dovremo ovviamente porre le dovute attenzioni per il loro smaltimento.
Ma siamo sicuri che sia tutta qui la plastica? Proviamo ad aprire il mobiletto sotto l’acquario?
Materiale di consumo
Nel mobiletto sotto l’acquario molto spesso teniamo a portata di mano tutto quello che ci serve per la pulizia della vasca, per la preparazione dell’acqua e per l’alimentazione di pesci e altri organismi.
Cercando negli archivi delle foto di Acquaportal…
Tutti questi prodotti sono all’interno di contenitori di plastica!
Quelli che di norma finiscono più in fretta e vengono sostituiti, sono i contenitori dei mangimi!
Ecosostenibilità
E’ possibile fare qualcosa? Certo che sì!
Alcune aziende infatti si stanno già muovendo in tal senso come l’azienda Italiana PRODAC che da ben 9 anni utilizza per i propri mangimi dei barattoli di plastica biodegradabile, interamente, anche il coperchio.
Il loro motto: “Un atto d’amore verso i pesci e l’ambiente” dimostra una sensibilità nei confronti dell’ambiente li ha portati ad essere i primi al mondo nel settore dell’acquariofilia a creare un packaging per gli alimenti in plastica completamente biodegradabile, riducendo quindi l’impatto ambientale.
VANTAGGI
- rispetto dell’ambiente
- un contenitore ideale per il packaging alimentare
- minori emissioni di fumi tossici in caso di incenerimento