Vi presentiamo l’articolo “Plafoniera LED fai da te“, scritto da Emanuele Cavani per la sezione “Fai da te” del contest di AcquaPortal.it.
Quello che state per vedere nasce dall’esigenza di illuminare il mio nuovo acquario marino in acrilico di 120 x 100 x 75.
La plafoniera LED è una evoluzione del primo modello che avevo realizzato nel 2013 con 118 led da 3w di vari colori blu bianchi rossi royal blu verdi ecc., che serviva per il mio precedente acquario.
Per il nuovo volevo maggiore potenza e migliore qualità della luce, realizzando una plafoniera LED full spectrum che avesse un impatto estetico molto diverso da ciò che solitamente si può reperire sul mercato
Ho iniziato dalla progettazione al computer tramite programma 3D del telaio che doveva alloggiare tutti i componenti.
La plafoniera è composta essenzialmente da un telaio in alluminio che ospita i componenti per il raffreddamento, volutamente in vista, e da una ulteriore piastra interna di alluminio su cui sono fissati i led. La piastra interna è raffreddata da un sistema watercooling realizzato con componenti Ek Water Blocks, azienda leader nella realizzazione di pezzi per il raffreddamento Pc.
L’illuminazione vera e propria è affidata a 14 moduli led sviluppati dal team di www.reefll.com del tipo 12Х LED ASSEMBLY FOR REEF TANK V3.0S in grado di sviluppare una potenza totale di 560 w (link).
In aggiunta, sono presenti altri nove led blu da 3 w ciascuno da utilizzare soltanto di notte come luce lunare.
Questa la composizione di ogni modulo led:
La potenza totale della plafoniera con luci al 100% risulta quindi di 587 w. Il sistema di raffreddamento assicura che la temperatura non superi mai i 50° circa a piena potenza.
Tutti i led sono comandati tramite apposita centralina wi-fi a nove canali sviluppata sempre da reefll abbinata agli appositi driver.
La plafoniera si può quindi completamente programmare tramite wireless da qualsiasi smartphone, tablet o pc.
Il processo di costruzione è iniziato facendo tagliare al laser la lamiera di 3mm di alluminio secondo i disegni del progetto.
Una volta tagliati i pezzi e verniciati di nero tramite pistola a spruzzo, è inziata la fase di montaggio di tutti i componenti elettrici con relativi collegamenti e la fase di assemblaggio del sistema di raffreddamento, piegando a mano tutti i tubi in acrilico.
Ho realizzato a parte quella che io chiamo “power unit” della plafoniera: il case contenente l’alimentatore da 54v – 600w, necessario per far funzionare i led e qualche altro componente utile a regolare il funzionamento della plafoniera. Da qui si regola infatti, tramite tre potenziometri, la velocità delle ventole del sistema di raffreddamento (queste ultime servono a raffreddare il radiatore che, come in un auto, mantiene bassa la temperatura del liquido refrigerante).
Il sistema di raffreddamento è regolato da due sensori, che misurano la temperatura dei led e del liquido refrigerante e determinano in base alla temperatura impostata dall’utente l’accensione e lo spegnimento dell’impianto di raffreddamento.
La plafoniera è dotata inoltre di 4 ventole da 200 mm integrate nel telaio e collegate ad un sensore che misura la temperatura dell’acqua in vasca. Il compito di queste ventole è di raffreddare in estate la temperatura dell’acquario, sparando aria sulla superficie della vasca.
Non entro volutamente troppo in profondità sui dettagli tecnici, perché dovrei scrivere svariate pagine in merito. Soprattutto per quanto riguarda la realizzazione, che ha richiesto diverse settimane di lavoro (progettazione esclusa).
Se vi state chiedendo il costo totale della realizzazione…meglio non chiederselo!
A voi le foto del risultato finale e alcune foto del processo di realizzazione.