AnatomiaLe PinneLe pinne dei Piranha (come quelle degli altri pesci) sono costituite da una struttura fatta a raggi di ossatura (spine) ricoperte da una membrana di pelle collegate a dei muscoli alla base del corpo. Esse si dividono in 2 categorie Mediane e Accoppiate. Delle pinne mediane fanno parte la pinna dorsale, anale, caudale e adiposa (che non ha struttura ma solo pelle) mentre di quelle accoppiate fanno parte le pinne pettorali e pelviche. Esse sono le responsabili del movimento in acqua infatti ogni pinna ha un suo compito: -pinna dorsale: stabilizza il Piranha; La Vescica NatatoriaE’ una camera d’aria situata tra l’apparato digerente e la parte inferiore della colonna vertebrale. Essa è un organo idrostatico in quanto il suo volume può aumentare o diminuire ovvero se il Piranha sale in superficie si dilata mentre se scende in profondità si comprime facendo così variare al Piranha il proprio peso. In conlusione permette al Piranha di stazionare alla profondità che vuole. La Linea LateraleIl sistema nervoso del Piranha è collegato con il mondo esterno attraverso dei minuscoli fori lungo una singola linea di scaglie che attraversa al centro in maniera orizzontale il corpo del Piranha per tutta la sua lunghezza. Le vibrazioni causate dal movimento del Piranha sono riflesse dagli ostacoli venendo così rilevate dalle terminazioni nervose situate sul fondo dei fori di essa permettendo così di fargli evitare ostacoli e anche di farli nuotare in banchi. Le SerraeSono protuberanze ossee posizionate sotto il ventre del Piranha permettendo di aumentare il loro potenziale offensivo quando predano. Nei Serraslmus sono più sviluppate rispetto ai Pygocentrus infatti queste differenze non ci sono solo tra Serrasalmus e Pygocentrus ma anche tra le varie specie che vi appartengono infatti si utilizzano anche per il riconoscimento della specie. La VistaLa collocazione degli occhi dei Piranha gli permette di avere un vasto campo visivo. Essi sono costituiti da un cristallino di forma quasi sferica rigido ovvero non cambia forma al variare dell’intensità luminosa. Da studi fatti risulta che i loro occhi sono in grado di mettere bene a fuoco immagini sia lontane che vicine ma soprattutto quelle in rilievo permettendogli così di scovare una preda per mezzo del movimento e di seguirla. L’UditoI Piranha possiedono anche delle orecchie interne in grado di percepire suoni di frequenza superiore agli 8.000 hertz che abbinati alla vescica natatoria danno ad essi un udito eccellente. L’OlfattoPossiedono narici distinte con opercoli offrendogli un olfatto molto sviluppato che permette loro di sentire il sangue anche in basse concentrazioni. Studiosi provarono a mettere una goccia di sangue dentro un acquario di 100 litri con un singolo esemplare di Piranha e osservarono che dopo l’aggiunta di esso il Piranha si muoveva in maniera frenetica per tutta la lunghezza dell’acquario in cerca della preda. I DentiEssi sono nascosti dietro le labbra ma capita molto spesso di vedere esemplari in cui sporgano maggiormente. Essi sono posizionati in un’unica fila sia nella mascella superiore che inferiore che pur essendo più sporgente a bocca chiusa essi combaciano alla perfezione. Hanno una forma appuntita e leggermente ricurvi . Molto spesso capita di vedere Piranha a cui mancano i denti ma è una cosa normale in quanto sostituiscono periodicamente i denti ed è solito trovarli sul fondo dell’acquario. La specie che possiede denti più grandi è il Serrasalmus Rhombeus i cui denti possono arrivare al centimetro. Metodo di misurazioneI metodi par la misurazione di un Piranha o di qualsiasi altro pesce sono numerosi ma naturalmente noi ci limiteremo quasi sempre a misurarli da dietro il vetro avendo però in questo modo una misura non tanto precisa oppure a volte può capitare che per qualsiasi motivo (che non ci permette di evitare ciò) di doverli tirare fuori e quindi se il Piranha non è malato (in quanto il tirarlo fuori è fattore di stress e complicherebbe la sua situazione di salute) si potrebbe misurarlo. A questo punto ci domandiamo, ma da dove e fino a dove va misurato? Le misurazioni di un piranha o di un altro pesce sono 3, poi ce ne è un’altra che non è usata in pesci d’acquario. -Misurazione totale della lunghezza: si calcola dalla punta della mascella superiore del Piranha fino alla base della coda. -Misurazione standard della lunghezza: si calcola sempre dalla punta della mascella superiore del Piranha fino alla fine della all’estremità più lunga della sua pinna caudale. -Misurazione della lunghezza fino alla forca: si calcola anche questa dalla punta della mascella superiore del Piranha fino alla parte esterna centrale della pinna caudale da cui deriva il nome forca. -Misurazione della lunghezza fino alla pinna caudale compressa: consiste nel misurare la lunghezza dalla mascella superiore del Piranha fino a dove arriva la pinna caudale comprimendola ovvero chiudendola. Questo metodo viene usato nella pesca sportiva ma non da una misurazione esatta. |
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