Cosa sono questi famosi parameci? Sono un mangime vivo, fatto di organismi unicellulari, che ci serve per nutrire gli avannotti di Neon, Brachidanio, Colisa, le famose Galaxy, in breve tutti quei pesci che appena nati, sotto i 3 mm di lunghezza, non riescono ancora a mangiare i naupli di Artemia. Nella loro prima settimana di vita devono obbligatoriamente mangiare qualcosa di più piccolo.
Cioè i parameci. Che sono semplicissimi da ottenere. In un video-tutorial diviso in 3 parti vediamo un procedimento facile e sicuro.
In breve ci serve:
- Un bicchierino
- Una spugnetta
- Una buccia di banana essiccata
- Una piccola quantità di latte
- Qualche foglia di insalata
- Acqua del rubinetto
La spugnetta serve per la separazione delle sostanze che fermentano e sostengono la produzione batterica. Nei primi giorni si produrrà una nebbiolina che non sono ancora i Protozoi, i parameci, bensì batteri che fungeranno da cibo per i parameci.
Alla fine, per avviare il ciclo dei batteri, inserisco un poco di acqua estratta dai filtri dell’acquario. Una spremitura di lana sporca dei filtri andrà benissimo.
A questo punto il tutto deve riposare all’ombra, a una temperatura di 20-25°C, se è estate ricordati di proteggere con una zanzariera per evitare che i parameci nutrano le larve di zanzara. E ci vediamo tra 10-15 giorni.