Osmoregolatore a galleggiante elettromagnetico

Sensore di livello (osmoregolatore) basato su relè reed e calamita (consigliato a chi ha dimestichezza con collegamenti elettrici, saldature ecc.)

Questo sensore si basa su un relè reed, una piccola ampolla che contiene al suo interno un contatto che viene azionato dal campo magnetico di una calamita. Il sistema è banale: in una sezione di tubo c’è un galleggiante sopra il quale è posta una calamita. che allontanandosi dal sensore, a causa della diminuzione del livello dell’acqua, fa scattare una pompa di rabbocco.

I principali vantaggi di questo sistema sono la grande sensibilità in termini di diminuzione del livello dell’acqua (più dei sistemi a micro-switch, per questo è molto adatto nella sump), la mancanza di parti meccaniche mobili (per questo è anche molto affidabile) e il fatto che tutto ciò che è vicino all’acqua è alimentato in bassa tensione (12v), a vantaggio della nostra sicurezza.

È poco invasivo, anche in una vasca piccola si vede poco.

Sensore di livello in alto a sinistra

Cosa serve per costruirlo materiale:

• 1 relè reed (o ampolla reed) che si trova in vendita nei negozi di materiale elettronico (a Milano sintolvox, gbc ecc). circa 2-3 €
• 1 tubo di plastica rigido diametro 8mm. (5-6cm di lunghezza) circa 1 €
• 1 tubo di pvc diametro 40mm (si trova da castorama o briko center). circa 2 €
• 1 presa di corrente con scatoletta (negozi di forniture elettriche). dai 5 ai 10€.
• 1 relè (2 vie) alimentato a 12v, contatto 220v, 10 A (lo potete comprare dove acquistate il relè reed) 5-6 €
• 1 trasformatore 12v 6-7 € – magari lo recuperate (come ho fatto io) da qualche parte, importante che sia 12v e che funzioni….
• 1 calamita (meglio quelle a forma circolare, per intenderci quelle che sono usate negli altoparlanti). se proprio a casa non la trovate potete acquistare un piccolo altoparlante (componenti elettronici) per pochi (3-4) euro.
• 1 contenitore di plastica per rullini fotografici (quello che contiene il rullino quando lo andate a comprare, quelli delle pellicole Fuji vanno meglio).
• filo elettrico.

Cosa serve per costruirlo utensili:

• saldatore a stagno
• pistola della colla (pistola termica)
• seghetto
• nastro isolante
• cacciaviti
• forbici
• tester (consigliato ma non indispensabile)

Costruzione:
Tagliare il tubo da 40 mm di diametro della lunghezza di 6,5 cm, saldare 2 spezzoni di filo elettrico (uno per lato) al relè reed e isolare con del nastro (se volete fare un lavoro migliore potete usare della guaina termo restringente).

Tagliare un pezzo di tubo (diametro 8mm). la lunghezza deve essere tale che il relè reed stia all’interno del tubo, e da questo escano solo i 2 fili elettrici. (come indicazione 4-6 cm dovrebbe andare bene).

Con la pistola della colla, una volta inserito il relè nel tubo, riempire il tubo da ambo i lati in modo da sigillarlo. in questo modo avremo ottenuto un sensore stagno.

Prendere la calamita circolare e fissarla, sempre con la pistola della colla, sul tappo del contenitore per rullini. la calamita deve essere circolare e molto piccola. se usate magneti troppo grossi (e potenti) rischiate che il sensore non faccia scattare la pompa se non con abbassamenti di livello dell’acqua molto grandi.

Incollare il sensore sopra il tubo (diametro 40mm) tagliato in precedenza. attenzione. provate la posizione migliore per fissare il relè reed. per farlo mettete il galleggiante dentro il tubo da 40mm di diametro, appoggiateci sopra il relè e allontanatelo verso l’alto in asse con la posizione di fissaggio. provate a spostarlo a destra e sinistra e a ruotarlo.

Per controllare se il contatto si chiude e si apre usate un tester. trovata la posizione migliore fissatelo al tubo con la pistola termica. Fissate il tubo (diametro 40mm) alla vasca. fissatelo in modo che il bordo superiore del tubo sia a circa 3,5 cm sopra il livello ottimale dell’acqua.

In questa posizione il galleggiante dovrebbe sfiorare il relè reed senza toccarlo (questione di 1-2 mm), o toccarlo appena, se invece il galleggiante dovesse essere distante più di 1-2 mm dal sensore, sarà necessario riposizionare il tubo un po’ più in basso per ridurre la distanza.

Ora dovete calibrare il galleggiante: provate a mettere all’interno del contenitore per rullini qualcosa di piccole e pesante che si distribuisca uniformemente sul fondo dello stesso (io, come si vede dalla foto, ho usato dei bulloncini di ferro).

Aumentando il preso il galleggiante si allontanerà dal sensore fino al punto in cui si aprirà il contatto (controllate con il tester). mettete una quantità di peso tale che il galleggiante faccia appena chiudere il contatto, ma lo apra con un minimo spostamento verso il basso (qui è questione di calibrazione, buon divertimento….).

A questo punto bisogna collegare il sensore al sistema elettrico.

schema per realizzare l’impianto.

Per chi è pratico, buon divertimento, per gli altri ancora qualche chiarimento….

Dei 2 fili che escono dal trasformatore 12v, uno deve essere saldato direttamente ad uno dei 2 piedini di alimentazione del relè magnetico, l’altro deve essere collegato al relè reed e da questo all’altro piedino di alimentazione del relè magnetico.

Prendere un cavo elettrico (2 fili) e collegare un capo ad una spina. dall’altro capo, uno dei 2 fili dovrà essere collegato ad un polo della presa nella scatoletta, mentre l’altro al piedino centrale dei contatti del relè magnetico. collegare il piedino del contatto normalmente chiuso del relè magnetico all’altro polo della presa nella scatoletta.

Se avete dei dubbi su quali siano i piedini su cui collegare i fili chiedete dove acquistate il relè magnetico quali sono i piedini cui attaccare l’alimentazione 12v e quali quelli del contatto normalmente aperto.

Altra soluzione è quella di usare un relè magnetico con le stesse caratteristiche indicate sopra ma di quelli con attacco per “barra din” (inserito nell’apposita scatoletta) in vendita nei negozi di forniture elettriche: in questo modo non dovrete saldare nulla, ma vi basterà fissare i fili con un cacciavite. unico problema: spenderete un po’ di più…

Attenzione: tensione 220v. i contatti vanno correttamente saldati e isolati. se non siete pratici o non siete sicuri chiedete aiuto a qualcuno! avrete qualche amico elettricista…..!
I l relè magnetico andrebbe inserito nella scatoletta.

Effettuati tutti i collegamenti la pompa dovrebbe accendersi quando si allontana la calamita dal sensore e spegnersi quando questa si avvicina.Prima di mettere in funzione l’impianto fate un po’ di prove per verificare che tutto funzioni a dovere.

Attenzione. se staccate il trasformatore la pompa inizierà a funzionare in continuo (il relè non sarà più alimentato e chiuderà il contatto); quindi prima di operare sul circuito 12v o sul trasformatore staccate la spina della pompa, poi il trasformatore, non viceversa.

Prima dei cambi d’acqua ricordatevi di staccare la spina della pompa di rabbocco altrimenti a causa della diminuzione di livello la pompa comincerà a pompare acqua dolce nell’acquario!!!!!!!!!

Attenzione a vostro rischio e pericolo!!!

Gli Schemi sono indicativi consultare quelli che si trovano sulle confezioni.
Si lavora con tensioni di 220V quindi c’è un alto rischio di folgorazione e di corto circuito se non si lavora in modo attento e sicuro!