Ultimamente si vedono in giro sempre più cubetti di piccole dimensioni i cui proprietari sono disperati perché non vi possono ospitare pesci: secondo me i nano-shrimps sono ottimi abitanti di questi acquari, con abitudini interessanti e spesso colori sgargianti.
Ecco una piccola panoramica su questi piccoli gamberetti che stanno invadendo sempre di più il mercato acquariofilo.Il genere StenopusA questo genere appartiene la famosa specie Stenopus hispidus, gamberetto di grandi dimensioni spesso ospitato nei nostri acquari, ma che si trova stretto nei nano reef, dove spesso sviluppa ancora di più la sua innata territorialità. Ma il genere include altre specie, altrettanto belle e colorate, ma di dimensioni più contenute; alcune sono difficili da trovare in commercio, altre si vedono sempre di più. Anche se piccoli questi gamberetti sono territoriali e si consiglia di ospitarne un solo esemplare o al limite una coppia certa. Stenopus scutellatus
Questo gambero raggiunge al massimo i 4 cm di lunghezza e si trova alle Bahamas, in Florida e nei Caraibi.
Ha una livrea molto colorata, visto che il corpo è giallo e chele e coda sono a righe bianche e rosse. Il terzo paia di arti, quello che sviluppa le chele, è molto lungo e fragile, quindi spesso va incontro a rottura; si rigenera senza problemi ma è per questo motivo che a volte presentano una chela più lunga dell’altra.
La specie abita nei reef corallini e si tratta di gamberetti pulitori; sono molto timidi, tendono a nascondersi nelle loro tane e a uscirne solo quando si presentano dei pesci da pulire.
Maschi e femmine si riescono a distinguere solo quando la femmina porta le uova. Il loro corteggiamento è molto particolare e termina con l’abbraccio dei due esemplari.
Stenopus scutellatus; notare la livrea coloratissima!
Stenopus cyanoscelis
Gamberetto che arriva al massimo a 3 cm e si trova nei mari tropicali del Pacifico.
Poco presente in natura, si trova a coppie o con esemplari singoli. Si trova raramente in commercio.
Stenopus cyanoscelis, bellissimo con antenne e arti blu. Stenopus tenuirostris
Piccolo ma coloratissimo gambero che raggiunge al massimo i 2 cm di lunghezza, è il più piccolo del genere. Si trova in tutto l’indopacifico e ultimamente viene importato con maggiore frequenza perchè molto amato sul mercato acquariofilo.
Piuttosto timido, in acquario vive rintanato nei fori delle rocce e esce solo per nutrirsi e di notte; può essere mantenuto in coppie o come esemplare singolo.
La livrea è particolare perché ha il corpo blu (il colore aumenta di intensità quando la femmina ha le uova) e arti e coda a bande bianche, arancio e rosse.
Stenopus tenuirostris
Stenopus pyrsonotus
Piccolo gambero dell’indo-pacifico tropicale, arriva al massimo a 3 cm di lunghezza.
Viene denominato il gambero fantasma perchè molte parti del suo corpo sono bianche; abitante comune nelle barriere coralline, vive in cavità delle rocce durante il giorno e esce durante la notte.
E’ poco diffuso sia in natura che in commercio.
Stenopus pyrsonotus
Stenopus earlei
Specie di piccole dimensioni molto rara in natura perché si colloca solo alle Hawaii e poco commercializzata. Il maschio è decisamente più grande della femmina, che spesso ha uova blu-verdi.
Stenopus earlei
Stenopus zanzibaricus
Come dice il nome è diffuso nella zona del Kenya e Zanzibar, ma si trova anche nel Mar Rosso.
Arriva al massimo a 3 cm di lunghezza e anche questo gambero, come gli altri, presenta un’alternanza di righe bianche e rosse. Ma al contrario degli altri le antenne sono rosse, il corpo è giallo e la coda termina con un ventaglio.
Stenopus zanzibaricus
Il Thor amboinensis
Conosciuto come sexy shrimp per i movimenti ondeggianti della sua coda, è una specie famosa e diffusa nel mondo degli acquari.
Con i suoi 2 cm di lunghezza e la sua colorazione a pois è un ottimo abitante dei nano reef, anche se può infastidire alcuni coralli, come gli zoanthus, in particolare quando affamato.
Thor amboinensis
Ha una postura caratteristica infatti mantiene la coda verticalmente e l’addome esposto. La specie vive come commensale con molti anemoni, in particolare con il genere Heteractis.
Il dimorfismo sessuale è evidente, visto che le femmine hanno dimensioni circa doppie rispetto al maschio; di solito stanno in coppia o in piccoli gruppi, sopra o nelle vicinanze di un anemone. Non sono gamberi con attitudine da pulitori.
Coppia di Thor amboinensis, il dimorfismo sessuale è evidente.
Il genere PericlimenesQuesto genere include tutte specie commensali di piccole dimensioni e spesso molto colorate, che vivono tra i tentacoli di anemoni e corallimorfari oppure tra i rami delle gorgonie. Si trovano raramente in commercio, soprattutto in Italia, ma la loro popolarità sta crescendo. Pochi fortunati li trovano come ospiti inaspettati di coralli trovati in negozio. Il genere è piuttosto ampio, quindi mi limiterò a descrivere le specie un po’ più diffuse. Periclimenes yucatanicus.
Piccolo gambero di massimo 3 cm, in natura di trova nei Caraibi, Florida e Golfo del Messico.
Vive in associazione con l’anemone Condylactis gigantea, ma a volte anche con le aiptasie, con i rhodactis e addirittura con alcuni tipi di medusa.
La livrea è particolare perchè quasi tutto il corpo è trasparente, eccetto alcuni pois bianchi e gli arti, che sono a righe bianche e blu.
Periclimenes yucatanicus
Periclimenes tosaensis
Specie tipica dell’oceano Indiano, raggiunge al massimo i 2,5 cm di lunghezza.
Abbastanza diffusa in natura, vive in gruppi sul corpo di anemoni e celenterati, così come su alcuni LPS come Pleyrogyra e Heliofungia.
La livrea più diffusa è quella trasparente a macchie viola, ma esistono molte variazioni di colore (spesso tendenti al rosso) e molte specie simili. Periclimenes tosaensis
Periclimenes longicarpus
Questa specie si trova in Mar Rosso e raggiunge i 2,5 cm di diametro.
La livrea è quasi completamente trasparente con poche aree viola; la caratteristica particolare, da cui deriva anche il suo nome, è la lunghezza del secondo paio di arti.
Si trova principalmente in associazione con l’anemone Entacmea quadricolor.
Periclimenes longicarpus
Periclimenes venustus
Gamberetto di Giappone, Filippine e Australia, arriva a 2,5 cm di lunghezza. Il suo corpo è quasi completamente trasparente, ma sugli arti presenta piccoli pois bianchi e blu. Vive su lacuni LPS tipo Euphillya e Pleyrogyra.
Periclimenes venustus
Il genere HymenoceraQuesto genere presenta solo due specie: Hymenocera elegans e Hymenocera picta, molto simili tra loro e caratterizzate dal cibarsi solo di stelle marine. Sono sicuramente gamberetti dalla livrea bellissima ma prima di acquistarli è necessario pensare al loro mantenimento visto che, in assenza di stelle marine, deperiscono molto velocemente. Entrambe le specie si collocano nel Pacifico e in Australia, nel Mar Rosso e nell’est dell’Africa.
C’è ancora un dibattito in corso a riguardo perchè alcuni scienziati sostengono che H. picta sia la forma giovanile di H. elegans, mentre invece altri sostengono che si tratti di specie diverse. La differenza tra le due specie è data solo dalla livrea, più intensamente blu in H. elegans, e più tendente al viola-rosa in H. picta.
In entrambe le specie la livrea è chiara con macchie blu o viola e le chele e le antenne sono compresse a formare dei piatti. In natura si trovano in coppie, nelle quali la femmina è decisamente più grande del maschio; il corteggiamento particolare e termina con una danza. Hymenocera picta a sinistra e Hymenocera elegans a destra: trovate le differenze! Spero di avervi trasmesso, con questo breve escursus, un po’ di curiosità su queste specie. A parer mio sono così belle da sostituire senza problemi i pesci nei piccoli acquari di barriera e i nanoreef dedicati a loro permettono di coglierne le più minuscole caratteristiche. |