Spesso già insieme all’acquario, viene comprato anche un areatore e molti neofiti lo mettono in funzione, spesso 24/24 h pensando che sia utile, ma spesso solo perchè “piace” vedere le bollicine o perchè pensando che i pesci si divertano.
L’areatore in un acquario dolce è un accessiorio indispensabile? sì!
L’areatore in un acquario dolce va usato sempre? NO!
Vediamo in dettaglio.
Cos’è l’areatore
L’areatore è una pompa che attraverso un tubo di diametro piccolo, soffia aria dentro l’acqua. Quest’aria verrà divisa in bolle più o meno piccole da una porosa.
A cosa serve l’areatore?
La formazione di queste bolle d’aria genera movimento nell’acquario favorendo la circolazione verticale dell’acqua e uno scambio gassoso in superficie più efficiente.
Quando si deve usare l’areatore?
- Quando si fanno trattamenti con medicinali
- Se la temperatura dell’acquario è oltre i 28°
- In caso di errore e conseguente picco di nitriti/nitrati
- Per l’allevamento di alcuni tipi di cibo vivo come ad esempio l’artemia salina
In pratica serve in tutte quelle situazioni (generalmente d’emergenza) in cui può verificarsi una carenza di ossigeno!
Ma quindi l’areatore aggiunge ossigeno in vasca?
In situazioni normali, l’apporto di ossigeno all’acqua da parte di un areatore è minimo, mentre è stato verificato che la dispersione di anidride carbonica è molto forte.
L’anidiride carbonica in acquario è indispensabile per la corretta crescita delle piante e per l’effetto tampone sul pH dell’acqua e con l’uso dell’areatore viene in gran parte disperso.
Devo compare un areatore o no?
Sì!
L’areatore è uno degli accessori indispensabili in acquariofilia, è utile averne sempre uno a portata per le situazioni di emergenza.