La Vasca L’acquario è un semplicissimo Pet company e le misure sono 100x40x30. Appena acquistato l’acquario aveva solo una lampada da 25 watt e quindi un’insufficiente illuminazione per permettere una crescita rigogliosa delle piante. Con un po’ di fai da te sono riuscito a montare nella plancia altri neon per un totale di 4 lampade con i relativi reattori posizionati fuori e al riparo dall’acqua e umidità.
Sistema di filtraggio
Per il filtraggio mi sono affidato da subito ad un filtro esterno TETRATEC EX 700 costituito da anelli in ceramica, spugne filtranti biologiche, sfere filtranti biologiche e tampone filtrante di ovatta sintetica, sia per guadagnare in termini di spazio ed estetica, sia per avere un filtro abbastanza capiente rispetto al litraggio netto della vasca.
Ritengo il filtro un elemento importantissimo per il successo di un acquario perchè i batteri che lo colonializzano sono i principali organismi insieme alle piante che utilizzano l’ammoniaca prodotta nell’acquario a discapito delle alghe.
Il filtro Tetratec EX700
Sistema di illuminazione L’acquario è illuminato da 3 T8 TLD 865 (6500 kelvin) da 18 watt e una T8 tropical river della wave da 25 watt (7000 kelvin). In totale sono utilizzati 79 watt in una vasca da circa 85 litri netti. Il fotoperiodo è regolato da 2 timer indipendenti che mi permettono di impostare un fotoperiodo di 9 ore dalle 14:00 alle 23:00 con l’accensione di 2 lampade alla volta con una differenza di un’ora per non crere stress ai pesci e gli altri abitanti della vasca.
Vesicularia dubiana
Somministrazione CO2
Somministro CO2 utilizzando un impianto Askoll system compreso di bombola usa e getta da 500 grammi diffusore, riduttore,adattatore e tubo in poliuretano impostato su 30 bolle/minuto. Allestimento
Per l’allestimento ho usato un fondo fertile della Dennerle (Deponit mix professionale) circa 5 kg miscelato con 3 kg di gravelit per non compattare troppo il fondo e creare zone anossiche pericolose. La superficie circa 2 millimetri è composta da sabbia fine marrone per crere un fondo con una colorazione il più possibile naturale.
Fondo di Gravelit
Fertilizzazione Per la fertilizzazione delle piante utilizzo solo A1 della dennerle 0,2 ml/giorno e 0,5 ml/giorno di seachem flourish excel. Fertilizzo in maniera molto blanda per evitare la crescita delle alghe. In questo modo non ho riscontrato carenza di alcun elemento nelle piante.
Riccia fluitans
Alimentazione
I pesci vengono alimentati 1 volta al giorno con 2 mangimi diversi della SHG (Fioccomix e Microgranuli.) Pesci
Nella vasca sono presenti 20 Paracheirodon axelrodi (Cardinali) 5 Petitella Georgiae, 5 Otocinclus affinis e 2 Gyrinocheilus aymonieri. Sono presenti anche un numero molto elevato (impossibile contarle) di Red Cherry riprodotte all’interno della vasca e 2 Neritina Zebra. Quest’ultimi molto utili nel controllo delle alghe.
Piante
Per quanto riguarda le piante sono presenti molte varietà come: Micranthemum umbrosum, Rotala rotundifolia, Bacopa australis, Bacopa caroliniana, Limnophila sessiflora, Hygrophila polisperma, Ludwigia repens, Riccia Fluitans, Cryptocoryne wendtii, Hemianthus callitrichoides, Eleocharis parvula,Vesicularia dubyana, Nymphaea lotus (zenkeri). Tutte le piante crescono molto bene e necessitano di frequenti potature.
Rotala rotundifolia
Micranthemum umbrosum
Manutenzione Ogni giorno controllo temperatura,elimino eventuali foglie morte delle piante e fertilizzo come citato sopra. Ogni 7 giorni cambio circa il 20% di acqua costituita da 50% da acqua osmotica e 50% acqua di rubinetto al fine di ottenere un valore di KH pari a 6). Le potature sono poche ma frequenti per non creare una situazione di stasi delle piante che potrebbero favorire la comparsa delle alghe.
Ludwigia repens
Valori dell’acqua
I valori rilevati sono i seguenti: pH | 6,8 | kH | 6 | gH | 10 | Fosfati | 0,1 | Nitriti | assenti | Nitrati | 10 |
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Consigli e osservazioni
Questa vasca è stata allestita molto lentamente. Ho fatto girare l’acquario a luci spente con il solo fondo e acqua per circa 1 mese in modo da permettere una maturazione del filtro. Ogni tanto per agevolare la crescita dei batteri introducevo un pizzico piccolismo di mangime. Quando i valori dell’acqua misurati risultano ottimali ho incomiciato ad aggiungere prima le piante e poi i pesci (non tutti insieme). I primi ospiti sono stati gli alghivori, per evitare la classica proliferazione di alghe all’avvio di un nuovo acquario. 15 Ringraziamenti
Ringrazio gli utenti di Acquaportal e di Aquagarden che mi hanno permesso con le loro discussione nel forum di ottenere questa vasca. Ringrazio la mia ragazza Francesca e i miei genitori che economicamente mi hanno permesso di realizzare questo acquario. Ringrazio anche mio cognato Elio grande appassionato di acquari tropicali. |