L’acquario di Marco Monteventi

La Vasca

Vasca commerciale RIO 300 mis. 120*50*60 circa 300L

Sistema di filtraggio

Filtraggio interno Juwel con setup originale + Filtro esterno TetraTex EX1200 caricato a canolicchi lana e spugne. L’interno Juwel è un ottimo biologico lento e ruba pochissimi litri rispetto ad un interno tradizionale ed affiancato ad un potente esterno che funge anche da “movimeto” il filtraggio risulta ottimale e i valori stabili.

Ho notato solo che i nitrati, bestia nera di ogni acquario di ciclidi in quanto sono pesci che sporcano molto unita all’assenza o quasi di piante prolificano, inizialmente si alzavano velocemente ma col maturare della vasca la situazione è ottimale e stabile.

Bisogna solo avere pazienza i primi mesi e fare cambi frequenti ma non cospicui, perchè se è vero che i ciclidi sopportano e tollerano molto di più di altri pesci, un’acqua non propriamente perfetta, il “segreto” se così si può definire, per avere pesci in salute e molte riproduzioni sta sicuramente nel mantenere un’acqua sempre ben depurata.

Sistema di illuminazione

L’illuminazione nel malawi si limita al solo fattore estetico personale o alla presenza o meno di piante, in quanto i nostri pesci rendono molto meglio se non abbagliati da luci esagerate o neon dalle varie
gradazioni che sfalserebbero i colori.

Io utilizzo 1 solo dei 2 neon in dotazione sulla palfo Juwel sui 9800K.

Lasciate perdere l’attinico che appiattisce i toni gialli e rossi e sfalsa notevolmente i colori dei vostri malawitosi…. piuttosto.
Cercate di far rendere al meglio le livree curando i valori, l’arredamento e l’assortimento della popolazione.

Allestimento

Sabbia sterile per uso acquaristico, ma va benone anche la silicea di fiume acquistabile nei garden di edilizia. L’importante è creare un fonto di 5/7cm. in quanto questi pesci sono degli ottimi scavatori.

Rocce prese in vivaio, tondeggianti, evitate se potete rocce taglienti o spigolose in quanti i pesci potrebbero ferirsi durante i corteggiamenti o molto più frequenti fughe e inseguimenti (importante inserire all’unterno della vasca sotto le rocce un foglio di polistirente per meglio distribuire il peso delle rocce).

Ricordate che i ciclidi del lago Malawi sono molto aggressivi ed estremamente territoriali, e che il litraggio di questa vasca è da considerarsi il minimo per poter ospitare 4/5 specie opportunamente
scelte in base al carattere e alla taglia da adulti.

Fidatevi solo di centri specializzati o allevamenti seri diffidate dalle scritte “malawi mix” ecc. ecc.

Alimentazione

In fiocchi a base vegetale + fiocchi di spirulina e saltuariamente krill liofilizzato o mysis.

Mantenere una dieta poco proteica e molto ricca di fibre in quanto in natura gli mbuna “battitori di rocce nella lingua madre” si nutrono dell’awfuchs, un insieme di alghe e microrganismi che ricoprono i sassi del loro habitat naturale.

Variare tra più alimenti e non esagerare mai nella somministrazione altrimenti il rischio di trovarsi dei piccoli tonni è forte.

Pesci

Labeotropheus Trewavasae T.W.
Melanochromis Johanni
Cynotilapia Afra Cobue
Pseudotropheus Elognatus Chewere
Labidochromis Chisumulae Chuzumulu Is.

Sex. ratio 1M/3F

Piante

Nel lago malawi le uniche piante presenti sono le vallisneria spiralis, le quali formano dei veri e propri
letti ma non nelle zone rocciose.

Si possono cmq. inserire piante robuste e poco esigenti come Anubias, Microsorium, Cruptocorine.

Nella mia vaca ho scelto di inserire Vallisneria spiralis e alcune anubias barteri e nana, ma se si vuole ricostruire fedelmente la zona rocciosa non andrebbe inserita nessuna pianta.

Manutenzione

Cambio acqua, 30% 2 settimane con acqua del rubinetto e biocondizionatore.
Pulizia filtri settimanale, alternando l’interno e l’esterno mai pulire assieme i due filtri.

Valori dell’acqua

Test a reagente liquido della SERA

Consigli ed osservazioni

Ringrazio gli amici di questo portale e tanti altri per i consigli che ogni giorno mi danno per continuare e progredire nella scoperta di questi meravigliosi pesci chi si avvicina ai ciclidi lo fa inizialmente quasi sempre per il colore e la vivacità di questi meravigliosi pesci.

Attenzione però, perchè i ciclidi sono pesci leggermente più complessi e dal carattere forte e territoriale, con intolleranze intraspecifiche e non molto marcate, bisogna quindi informarsi bene prima su cosa
vuol dire allevarli e sul come.

Solo così potremmo essere ripagati, da questi piccoli sforzi, con atteggiamenti naturali, colorazione, comportamenti e riproduzioni copiose….. se scegliamo la strada facile del “malwi mix” che molti.