DescrizioneLa vasca interamente chiusa misura 120cm x 49cm x 60cm con uno spessore dei vetri di 6 millimetri, per un lordo di 350 litri e circa 300 litri netti. E’ in funzione da 1 anno 6 mesi e 30 giorni con filtro interno, riscaldatore da 300W, 3 neon da 30W e due pompe, una da 850 l/h e l’altra da 350 l/h. Sistema di filtraggio Il sistema di filtraggio è interno. Il filtro biologico è formato da 2 kg di cannolicchi in ceramica marca Tetra e 1 kg di cannolicchi in plastica marca Ware, entrambi sul fondo all’interno di una calza di nylon per facilitarne l’estrazione.
Il filtro meccanico viene garantito da ben 4 spugne di diversa grandezza poste nella parte superiore dei due scompartimenti. Le pompe presenti sono due, entrambi marca Askoll, una sempre in funzione da 850 l/h(regolata a 700 l/h circa) e l’altra da 350 l/h attivata da una centralina per circa due ore al giorno, ciò a garantire un miglior filtraggio meccanico ed un lieve movimento sulla parte anteriore della vasca, dato che l’uscita è stata posizionata tramite un tubo nella parte opposta al filtro.
Sono pienamente soddisfatto delle attrezzature e dei prodotti usati. Sistema di illuminazione Se HQI, HQL al neon o altro. Il numero di luci installate, il wattaggio, il colore della luce.
Indica il fotoperiodo. Il sistema di illuminazione viene garantito mediante 3 lampade neon da 30W l’una con riflettenti, due delle quali sono della marca Arcadia mod.(Fresh Water) con luce bianca da 7.500 Kelvin,
la terza, marca Dennerle, è di colore giallo mod.(TROCAL Plant) è posta nella parte posteriore.
Con questo tipo di illuminazione ho impostato un fotoperiodo di 9 ore al giorno (dalle 14.00 alle 23.00). La scelta di questa illuminazione mi garantisce una buona luminosità nonostante l’elevata profondità della vasca (60 cm). Somministrazione del CO: La vasca è dotata di un impianto di CO2 marca Aquili con bombola usa e getta da 500 grammi ed un diffusore in vetro soffiato che somministra una bolla ogni 4 secondi. L’elettrovalvola attiva l’impianto nelle ore di luce della vasca cioè dalle 14 alle 23. Sono molto soddisfatto per la qualità-prezzo datami dal prodotto. Altri accessori Gli accessori sono:
Un riscaldatore da 300W marca Rena Cal; Una centralina artigianale La centralina elettronica è stata ideata e costruita da mio cognato esperto in elettronica ed ha la funzione di gestire tutto il funzionamento dell’acquario. I due sensori posti nelle due estremità della vasca mi indicano i cambi di temperatura, infatti quando in una delle due estremità questa scende sotto i 23.5 C° la centralina attiva il riscaldatore da 300W,
portando la temperatura ad un massimo di 24.5 C°. Questo è importante in quanto all’interno di una vasca di 120 cm di lunghezza si vengono a creare due diverse temperature con una differenza di quasi un grado. Ci sono altre funzioni svolte dalla centralina quali, l’accensione o lo speglimento manuale delle lampade, l’attivazione delle pompe, la ventola di raffreddamento per i componenti del circuito, il settaggio della temperatura, la programmazione del timer, esclusione del timer giornaliero e spie varie es. mancanza corrente ecc..
Allestimento
L’allestimento è caratterizzato da 60 kg circa di ghiaia medio fine per un’altezza di 5cm con fertilizzante minerale in granuli. l’acquario è stato avviato con 10 piante e solo dopo 25 giorni (la letteratura consigliava 15 giorni ma sono troppo pochi), ho inserito due pulitori da fondo (Corydoras Albino) e dopo un mese circa ho iniziato ad incrementare con pesci e piante ma sempre con molta calma e stando attento a non far alterare i volori chimici dell’acqua. Fertilizzanti ed altri prodotti Come fertitizzanti uso solo prodotti della Dennerle (E15 e V30), che costano molto, ma a mio avviso danno un ottimo risultato. Io in base alla mia esperienza riduco del 50% le dosi consigliate dalla casa. Ad esempio per una cambio parziale di 90 litri di acqua circa, inserisco 3 pasticche di E15, opportunamente divise in due e 1 ml di V30.
Poi sempre della Dennerle uso il biocondizionatore ed anche in questo caso riduco della metà la dose. Posso dire con grande sincerità che sono prodotti favolosi, basta solo non eccedere.
Peccato per il prezzo, ma lo consiglio a tutti. Oltre a questo appena descritto non ho mai usato altro.
Alimentazione Come alimentazione giornaliera utilizzo Aquatic Nature (tropical Fish Basic-food) in granuli con un’unica somministrazione. Una volta alla settimana integro l’alimentazione con un mangime a scaglie vegetale marca Aquaristica (energy first). Entrambi con risultati ottimi.
Pesci Nome | totale | Barbo ciliegia | 7 | Corydoras | 1 | Epalzerinchus | 2 | Otocinclus | 8 | Cardinale | 5 | Neon | 1 |
Con questo semlpice schemino ho cercato di descrivere i pesci presenti e la loro riproduzione effettiva e non inventata, non avrebbe scopo. Sono molto soddisfatto in quanto un acquario di comunità come il mio, deve rispettare costantemente valori ottimali ed io ci riesco senza troppa fatica. Piante Sono presenti 15 specie di piante per un totale di 27, quali: Criptocoryne Wendtii
Echinodorus Bleheri
Echinodorus Osiris
Hygrophila Corymbosa
Criptocoryne Wendtii “marrone”
Vallisneria Americana
Becopa Caroliniana
Hygrophila Difformis
Nomaphila Stricta “Thai”
Echinodorus Horemanni
Anubias Nana Bonsai
C abomba Caroliniana
Echinodorus Parviflorus “tropica”
Echinodorus Barthii
Alternantera Lilacina | Alternantera Lilacina |
P.S. Vengono potate spesso ma soprattutto non sono mai state cambiate dal loro inserimento, ovvero dall’avvio dell’acquario. Il loro benessere lo si può apprezzare nelle foto originali e non ritoccate, infatti alcune di esse presentano imperfezioni di luce e chiarezza. Manutenzione Come manutenzione faccio un cambio parziale di acqua ogni 15 giorni di circa 90 litri con regolare ed attenta sifonatura del fondo, nonchè la potatura delle piante e la pulizia accurata dei vetri soprattutto quello posteriore. Ogni 3 o 4 giorni strizzo accuratamente le due spugne superiori, mentre ogni due mesi circa sifono i cannolicchi presenti sul fondo dei due scompartimenti, stando attento a non muoverli tanto, le due pompe vengono pulite all’occorrenza.
Giornalmente dedico circa 10 minuti per una leggera potatura e rimozione delle eventuali foglie marce, controllo inoltre il regolare funzionamento della vasca e della temperatura sempre a 24° gradi. Questo dipo di manutenzione mi consente di mantenere costanti quasi tutti i valori chimici dell’acquario, di evitare inutili stress agli occupanti ed avere sempre l’acqua limpida per poter apprezzare le sfumature di colore di pesci e piante. Valori dell’acqua I valori stimati in data 24 ottobre 2004 sono: Ph | 7 | Dgh | 8 | No2 | 0 mg/l | NO3 | 0.60 mg/l | PO4 | 0.50 mg/l | FE | 0.25 mg/l |
Uso due tipi di marche per i test la Sera e Ware, mi trovo abbastanza bene. Questi risultari li ho raggiunti esclusivamente con l’accurata manutenzione della vasca e senza ricorrere all’uso di correttori chimici. Consigli ed osservazioni I consigli che posso dare dalla mia esperienza sono la cura del vostro acquario tramite precisi cambi parziali di acqua, per precisi intendo l’ultimo giorno stabilito per il cambio. Io ad esempio, faccio il cambio parziale sempre il 15° giorno, salvo quando il fondo è particolarmente sporco di feci, in quel caso preferisco anticipare al massimo di due giorni. Per esempio, quando vado mi assento per 15 giorni faccio in modo di farlo il
giorno prima della partenza ed il giorno del rientro. Questo sembra una fobia invece aiuta moltissimo la costanza dei valori chimici. Per gli acquari ricchi di piante come il mio, consiglio di potare spesso e raccogliere giornalmente le eventuali foglie che andando in decomposizione potrebbero alzano i valori dei fosfati. Inoltre non ci sono piante inserite da poco, l’ultima risale a 8 mesi fà. Idem per i pesci hanno quasi tutti 10 mesi circa alcuni come i neon e cardinali hanno 1 anno e 3 mesi. Per eventuali consigli scrivete a FrancoCostantiniCHIOCCIOLAlibero.it Ringraziamenti Vorrei ringraziare il portale per il lavoro fatto e la possibilità di mostrare il proprio acquario dopo una attenta analisi e valutazione. |