La vasca L’acquario, di tipo chiuso, misura 150cm di lunghezza, 50cm di altezza e è profondo 40cm per un litraggio lordo di 300 litri e netto di di 260 litri circa. E’ in funzione da un anno e mezzo. La vasca è artigianale, costruita nel 2000 con vetri dello spessore di 1cm per i lati e di 1,5cm per la base. Superiormente sono stati incollati tre tiranti, sempre in vetro, di cui due ai lati e uno al centro. In occasione dell’ultimo avvio ho provveduto a rinforzare la vasca applicando degli angolari in ottone lungo gli spigoli e i bordi. Il coperchio è realizzato in compensato marino e al suo interno è stata realizzata una plafoniera per l’illuminazione. Anche il mobile su cui poggia l’acquario è artigianale, interamente in legno. Ospita tutta la strumentazione esterna utile al funzionamento della vasca oltre a tutti gli accessori. Il sistema di filtraggio Il filtraggio è effettuato tramite due filtri. L’acqua entra inizialmente in un EHEIM Professional II 2226 caricato biomeccanicamente con spugne, lana e cannolicchi ultraporosi della Tropical e della Wave per poi proseguire successivamente in un secondo filtro biologico realizzato artiginalmente, un tubo in plexiglass trasparente lungo circa 1 metro e del volume di circa 7 litri, caricato con Bioballs e Biocaskade della Dupla. Tra il primo e il secondo filtro è stato inserito un refrigeratore della TECO. Illuminazione L’interno del coperchio svolge anche la funziona di plafoniera. 1 Biolux 965/72 (6500°K + UV-A) Il legno all’interno del coperchio è stato interamente ricoperto con una pellicola plastica adesiva argentata per meglio riflettere la luce e centralmente è stato applicato del plexiglass bianco che oltre a avere funzioni di riflettore, copre la cavetteria dell’impianto. Il fotoperiodo totale è di 10 ore , suddiviso in due gruppi regolati da timer. Anidride carbonica La CO2 è erogata tramite un vecchio ma efficente riduttore di pressione a doppio manometro della Aquamedic, collegato ad una bombola commerciale da 4 kg. La regolazione è affidata ad una elettrovalvola Aquili, collegata al timer del secondo gruppo luci. L’immissione in acqua avviene tramite un diffusore in vetro della Ada. E’ presente in vasca anche un drop checker della Dupla per la misurazione del ph, che per maggiore precisione è controllato periodicamente tramite un test della Sera. Altri accessori Termoregolatore a microprocessore Aquael Thermostab TS-500 Allestimento Sul fondo sono state posate delle piastrelle in plastica per filtri sottosabbia su cui è stato appoggiato il cavetto riscaldante. Successivamente è stato inserito un primo strato di Gravelit e infine della ghiaia quarzifera rosa, granulometria tra i 2mm i 4mm. Sul fronte lo spessore totale del fondo è di 6cm circa, sul retro della vasca è di circa 10cm. Fertilizzanti ed altri prodotti Per la fertilizzazione inizialmente mi sono affidato al protocollo Ada, abbandonato immediatamente per gli altissimi costi di gestione. Sono passato quindi alla linea della Seachem, abbandonata per lo stesso motivo. Al fine di abbattere i costi ho effettuato una ricerca per individuare un prodotto che rispondesse alle mie esigenze e che fosse economico allo stesso tempo. La scelta è ricaduta sul Sera Florena, acquistato in una tanica da 5 litri dopo aver ricevuto dalla Sera Italia una descrizione dettagliata degli elementi presenti. Il dosaggio non è effettuato secondo le indicazioni della casa, ma a giorni alterni in quantità tali da avere una concentrazione di Ferro compresa tra gli 0,2mg/l e gli 0,5mg/l. Al Sera Florena è abbinata la somministrazione di Potassio solfato, che preparo personalmente, e di EasyLife Carbo. Una volta al mese fertilizzo il fondo con pasticche di marche sempre diverse (Jbl, Dennerle, Sera, Seachem….) Alimentazione Il cibo viene distribuito una o due volte al giorno. I mangimi utilizzati sono vari granulati della Tropical e della Dupla, fiocchi della Jbl e surgelati. I cibi surgelati vengono somministati una o due volte a settimana, in particolare Artemia, Chironomus e Tubifex.
Attualmente l’acquario è abitato da una ventina di Cheirodon axelrodi, 1 Hyphessobrycon serpae nato in vasca, 7 o 8 Apistogramma cacatuoides, 3 Otocinclus sp., svariate neocaridne Red Cherry, una decina di Anentome Helena e qualche Physa. L’Hyphessobrycon, che ha circa 8 mesi di vita, è l’unico discendente di un gruppo originario di 12 esemplari, vendutimi da un negoziante poco onesto quando erano ormai praticamente alla fine del loro ciclo vitale. Infatti dopo un paio di mesi circa l’inserimento in vasca hanno iniziato a morire per diverse cause, tutte comunque legate all’età avanzata dei pesci. Moria che ha coinvolto anche una bellissima coppia di Papiliochromis ramirezi che avevo e che mi si era riprodotta già diverse volte. Per quanto riguarda gli Apistogramma cacatuoides non sono in grado di essere preciso riguardo il numero degli esemplari in quanto alcuni sono dei subadulti figli della coppia originaria, molto attiva e che stà continuando a riprodursi. Oggi però i nuovi nati vengono puntualmente predati, più che dai caracidi, dai famelici fratelli maggiori. In passato ho ospitato anche dei Discus e degli Scalari wild, di cui mi si era formata una coppia. Ho preferito però affidarli a altri appassionati perchè per il regime alimentare e l’alta temperatura la gestione della vasca risultava eccessivamente impegnativa e, data la fitta piantumazione, poco adatta a mio avviso ai grossi ciclidi.
La vasca è fittamente piantumata. Il mio intento era quello di allestire un acquario di tipo “olandese”. Attualmente sono presenti: Anubias gigante, barteri e nana, Echinodorus bleheri, Echinodorus tenellus, Sagittaria subulata, Rotala rotundifolia, Bacopa monneri, Cryptocoryne beckettii, Limnophila sessiflora, Ludwigia repens, Rotala rotundifolia, Ninfea Lotus zenkeri “Tiger Red”, Althernantera reineckii rosaefolia, Heteranthera zoosterifolia, Aponogeton crispus, Cryptocoryne balansae, Hydrocotyle leucocephala, Muschio di Java. Manutenzione Settimanalmente viene cambiato il 20% dell’acqua, mescolando acqua d’osmosi a quella di rubinetto al fine di mantenere una conduttività di 300µS circa. La potatura è effettuata ogni una o due settimane in base alle necessità. La pulizia del primo filtro è effettuata ogni 3 mesi circa, il secondo non viene mai aperto. Valori dell acqua Temperatura 25,5° Consigli ed osservazioni Per seguire periodicamente lo sviluppo del mio acquario è possibile collegarsi a questo topic. Ringraziamenti Ringrazio i miei amici Luca e Jacopo Dotti che mi hanno fatto scoprire e amare questo bellissimo hobby 20 anni fà, mio fratello Paolo con cui continuo a condividere questa passione, i forumisti di Acquaportal, che con con i loro interventi e le loro spiegazioni mi hanno permesso di acquisire nuove e importanti conoscenze, fondamentali per i risultati sin qui ottenuti e lo staff di Acquaportal, che con il portale ha realizzato un vero punto di riferimento per l’acquariofilia italiana. |