La storia: della vasca risale a quasi un anno fa, quando ho deciso di allevare coralli dopo 7 anni di allevamento di pesci marini coralli molli e acqua dolce, nasce qui l’esigenza di prendere un acquario con Sump e tecnica adeguati di cui tra poco andremo a discutere. Appena immerso in questo fantastico oceano di LPS e SPS ho iniziato a studiare le tecniche di allevamento dei coralli duri, i metodi di gestione e le tipologie di ospiti da allevare con successo in un acquario reef… Vorrei precisare che la mia Vasca è gestita nel metodo più naturale possibile, utilizzo il carbone per rendere l’acqua cristallina, non utilizzo nessun tipo di resina, non ho zeolite, nessun additivo per rimuovere inquinanti e non doso con eccessiva parsimonia il cibo in vasca, anzi, posso essere sicuro di portare avanti una salute generale dovuta soprattutto alle dosi di alimenti naturali che giornalmente fornisco alla mia vasca; rimuovo gli eccessi esclusivamente grazie ai cambi d’acqua settimanali e al contributo naturale della chaetomorpha e dei batteri presenti sulle e nelle rocce, assieme ovviamente al lavoro dello schiumatoio. Tecnica: L’acquario misura 92x52x52 (240lt) lo scarico dell’acqua è esterno tramite X-Out di xaqua, mentre la risalita arriva tramite un tubo di 25mm così da ottenere uno scambio vasca-sump di 1100lt/h circa Ad alimentare la vasca c’è un refugium di 30lt con chaetomorpha e DSB da 9 cm che utilizzo anche come vasca di appoggio per eventuali quarantene La sump: Una vasca artigianale di 60lt divisa in tre scomparti mi permette di alloggiare i componenti di filtraggio e una decina di kg di rocce vive, lo schiumatoio è un LGs 600 sp tarato al massimo delle sue potenzialità e con una schiumata secca o bagnata a seconda delle necessità Movimento: Il movimento e l’ossigenazione dell’acqua sono affidati all’insieme di: caduta del refugium, NJ 1700 di risalita e pompe di movimento Koralia 4 (5200lt/h cadauna) gestite tramite Wave Maker Hydor; di notte il movimento è dimezzato.
Illuminazione: Dopo aver visto in azione HQI e LED ho deciso di adottare un sistema di neon T5, convinto della loro versatilità, il classico “giocare con i colori” che mi rende sempre più curioso di provare nuove combinazioni… Il fotoperiodo è autoregolato per 10 ore di blu e 9 ore di bianchi. Gestione: Come accennavo la gestione della vasca a mio avviso deve essere ponderata secondo gli equilibri della vasca, motivo per cui doso tutti i prodotti che ho in base alle reali necessità, tendendo a non complicarmi la vita con problemi che non ci sono. – Lunedì: cambio 30lt d’acqua con sale Royal Nature (in questo periodo, prossimamente proverò il KZ); integro Oligoelementi Prolabmarine (9 gocce); biodigest + bioptim o un pizzico di zucchero
All’accensione delle luci un cubetto di artemia liofilizzata SHG
Una volta a settimana doso in vasca mezzo cubetto (di quelli da ghiaccio) di pappone a base di molluschi. Valori: – Temperatura: 26°
Invertebrati: – Heliofungia Pesci: Manutenzione: Pulizia vetri ogni 2 gg, pulizia tecnica e sostituzione luci ogni 6 mesi I ringraziamenti vanno ai miei amici che mi sopportano quotidianamente con l’acquario, al WRRK, a Forketta, mastang Giaky, agli amici che mi seguono e che mi hanno aiutato nel mio percorso e a Francesco del negozio Animal Instinct |
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