L’isola di Panay é la sesta più grande nelle Filippine, abitata da circa 4 milioni di persone, si trova, come Guimaras, nella provincia Western Visayas. Nonostante la dimensione Panay è una località ancora sconosciuta per la maggior parte dei turisti italiani.
A Ovest dell’isola di Panay nel comune di Buruanga si trova il Balay Tiko Diving & Guesthouse, costruito nel 2014 in un’ottima posizione per le escursioni in mare o a terra. La casa è distribuita in tre livelli a picco sul mare ma nella jungla con un pontile per scendere comodamente al mare. A disposizione una barca comoda per otto persone, stile locale, sicura e veloce. Al piano seminterrato si trovano diving e spa per offrire relax e confort agli ospiti.
Al Balay Tiko vive il proprietario Giuseppe Lauria. Beppe si immerge dal 1977 con le bombole, istruttore e appassionato di fotografia subacquea oggi vive nelle Filippine ormai da 6 anni e ne conosce i fondali come le sue tasche…
Balay Tiko, una sistemazione piccola, familiare per pochi ospiti, con una particolare attenzione alla qualità e a tutti i dettagli.
Il biologo Luca Ballatori descrive questo posto
Se un pittore con il nostro amore, dovesse disegnare un metro di paradiso, ricalcherebbe fedelmente i fondali di questo luogo.
Il termine biodiversità, acquista il suo unico vero significato solo qui e in quel metro di paradiso tutti possono ammirare ogni specie marina che è stata creata. Non serve alcuno sforzo e ogni catalogo della natura da Aristotele a Witthaker per Linneo è lì, sotto i nostri occhi increduli. Sì certamente, in quel metro, ogni acquariofilo o subacqueo può ritrovare tutto l’immaginabile marino. In battigia stelle di ogni specie e dimensioni, poco più avanti anemoni di ogni colore e forma, spumeggianti di pesci pagliaccio dall’ormai noto A. percula, al più timido A. sandaracinos, passando con attenzione tra arroganti A. frenatus rosso porpora.
Sì, in quel metro tra rami di gorgonie “al vento” è possibile scorgere piccole forme di vita, sconosciuti crostacei, molluschi e più organizzati pesci ancora da identificare. Acanthaster intente a sbiancare terrazzi di acropore, sono la piccola macchia sulla tela del pittore, tra rami intrecciati di coralli ermatipici. Immaginate una qualsiasi madrepora che avete visto o allevato con difficoltà…lì prospera e s’accende ogni mattina del colore più intenso possibile.
Tra un respiro e l’altro, labridi, blennidi e pomacentridi volteggiano tra di voi, mentre siete concentrati a guardare pastinache nervose e pesci scatola curiosi. Regno indiscusso, nuova frontiera dell’esplorazione subacquea, ai bordi di questo sconosciuto paradiso, timidi nudibranchi che non riuscirete a contare, di infinite forme, tinteggiati con riflessi fluorescenti.
Cavallucci marini, pesci scorpione, balestra al cospetto di Pomacantusimperator sul loro trono di Acropora formosa. E ancora murene, cirrithidi su torri di sarcophyton grandi come meloni e fugaci codate di intimoriti serpenti marini apriranno la porta al secondo metro di quel paradiso… completamente diverso dal primo…pronto per essere esplorato.
Elena Rugiati dice del Balay Tiko Diving & Guesthouse
BALAY TIKO ….Si tratta, in breve, di una Guesthouse di proprietà di una coppia di italiani entrambi appassionati istruttori subacquei , bravissimi snorkelisti e splendide persone a livello umano …La casa è letteralmente immersa nella giungla a picco sul mare , terrazzata su vari livelli. La località è Buruanga a nord ovest dell’isola di Panay dove si ha l’occasione di entrare in contatto con la popolazione locale, che si distingue per caratteristiche del tutto originali rispetto al resto delle Filippine…la zona è definita infatti come “l’altra faccia delle filippine”; turisticamente parlando è ancora vergine , Beppe e Michela , i proprietari , dopo aver lavorato diversi anni alle maldive e altre zone delle filippine , sono arrivati per primi (e ancora oggi sono gli unici) nel piccolo villaggio di Buruanga e sono stati immediatamente “rapiti” dalla bellezza unica e selvaggia di questa parte di mondo…
Ho visitato e conosciuto personalmente Beppe e Michela e il loro splendido angolo di paradiso e ne sono stata meravigliosamente colpita….è una perla che solo poche persone avranno la fortuna di poter conoscere , l’ambiente è piccolo , intimo e si vive a stretto contatto con loro il suo delizioso staff, Achilino e Arlin .
Il volo può essere organizzato comodamente con Singapore Airlines da Milano per Singapore, dove possiamo( e io lo consiglio assolutamente) prenotare una notte per spezzare il viaggio e partire il giorno dopo più freschi e riposati. Il volo prosegue poi per Kalibo, l’aeroporto internazionale dell’isola. Beppe sarà ad attendervi personalmente e con un tragitto (simpatico) di circa due ore di mini van si arriva al Balay Tiko….e qui inizia il “sogno” !!!!
Per informazioni: http://www.metesubacque.it/mete/oriente/filippine/isola-di-panay/balay-tiko-diving-resort-spa