Impianto CO2 professionale a bombola sotto i 100 euro? Certo che si può e guardate come!!!! Ecco come realizzare un impianto di diffusione CO2 con bombola da 3KG (per CO2!!!) e regolatore di pressione e diffusore a costi irrisori. Vantaggi: 1- la bombola è da 1 kg in su fino a 1000kg!! Ma nel nostro caso prendiamo in considerazione quella da 3kg 2- La bombola è ricaricabile con 3 euro fate il pieno di co2 alimentare pura al 99% quindi ottima per il nostro acquario. 3- La bombola è usata, riverniciata e revisionata fino al 2012!! (con tanto di certificato di garanzia che vale 10 anni!!) 4- Il riduttore di pressione è di quelli belli, professionali con 2 manometri o se più vi aggrada con il manometro di alta pressione e la colonnina per la bassa. 5- Potete scegliere il diffusore/reattore/atomizzatore che più vi aggrada o addirittura costruirvelo come poi vedremo!! Il costo: Sì questa è la vera ciliegina sulla torta: a. Bombola da 3 kg ricaricabile 40, 81 euriz carica Data la portata della bombola secondo i miei calcoli la dovrei ricaricare fra 1 anno!!! Svantaggi: 1- La dimensione di una bombola da 3kg non è quella di una da 500gr (riferimento al taglio casuale.. ^_^ ) 2- Vi sfido a trovarne altri!!!! Ma ecco qualche fotina!! La bombola si presenta così: Quando si acquista una bombola come questa bisogna fare attenzione a poche cose: 1- che riporti la scritta per uso di co2 (anidride carbonica) vedi foto La valvola che viene montata è una valvola per co2 questa ha un attacco in uscita con una filettatura standard per tutti i riduttori di pressione per co2!! I riduttori di pressione in commercio sono innumerevoli ci sono per tutti i prezzi e tutti i tipi, il costo si aggira dai 25 euro ai 100 euro, quelli che interessano a noi sono fortunatamente quelli economici. I riduttori di pressione si possono dividere in 2 stadi, quello ad alta pressione e quello a bassa, in alcuni modelli come quello riportato sulla seguente scatola ha 2 manometri, uno serve a visualizzare la pressione in bombola e rimarrà sempre fisso finche il gas, all’interno della bombola rimarrà liquido,infatti quando questo diverrà gassoso inizierà a scendere, segnalandoci che dobbiamo fare presto la ricarica. Il secondo stadio invece serve per indicarci la pressione di uscita del nostro gas e dipende dal tipo di diffusore che stiamo utilizzando, ad esempio se usiamo un semplice tubo sarà prossima allo zero, mentre se usiamo un’atomizzatore sarà prossima ai 2 bar. Attenzione che IOxygen è una marca e non un riduttore per ossigeno come ho creduto appena visto.
Ok e dulcis in fundu il certificato:
Vorrei aggiungere due parole sulla possibilità di utilizzare i comuni estintori per trasformarli in bombole per la co2. 1- gli estintori sono fatti appositamente per avere un getto il più potente possibile, per questo il rubinetto superiore pesca la co2 dal fondo, in questo modo la co2 in uscita è liquida, questo può comportare il rischio di immettere co2 molto fredda in acquario.
Concludendo assemblare in se l’impianto è una cosa che anche un bambino saprebbe fare, ma visto che le bombole sono ad alta pressione (100 bar) ovvero 1000 kg al centimetro quadrato non so se rendo … e come se la vostra macchina fosse grossa un cm2 avete presente il peso?!!!! Quindi okkio! Non si scherza, ricordo, inoltre, che l’eccesso di co2 nell’aria è pericolosissimo anche per l’uomo come per i pesci quindi usate solo sistemi a norma testati revisionati e fatti apposta per l’uso con la co2.
Foto di Niomix. |
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