Credo a quasi a tutti sia capitato che nel proprio acquario, si formi in superficie una specie di patina oleosa, io per ovviare a questo inconveniente, ho pensato di far ritornare l’acqua in acquario proveniente dal filtro, con l’effetto pioggia in modo da smuovere la superficie e far si che ciò non si verifichi, in giro per negozi si trovano in vendita cosa del genere ma per quello che è, e per quello che serve a parer mio sono molto costose, quindi ho pensato di crearmelo da me.
Come potete notare nella lista dei materiali ai passi 3-4-5 ho scritto “eventuali” già eventuali perché non tutti abbiamo lo stesso filtro e non tutti lo abbiamo sistemato allo stesso modo, quindi prima di iniziare dovete calcolare se vi servono e quanti ve ne servono.
Io ho trovato il tutto in un garden, che vende anche pesci e materiali per acquari, ho trovato un tubo (1) verde trasparente e anche i raccordi e le curve (3-4) dello stesso colore, mente per il tappo (2) ho usato quelli che si usano per gli annaffiatoi automatici per i giardini purtroppo nero ma tanto dove andrà sistemato non si nota.
Di seguito riporto una lista di strumenti da procurarsi:
- seghetto
- trapano
- punta da 0,4
- un pennarello
Ecco invece la lista dei materiali:
- un pezzo di tubo da 16
- un tappo per il tubo da 16
- eventuali curve per il tubo da 16
- eventuali raccordi per tubi da 16
- eventuale pezzetto di tubo in silicone
- 3 ventose per fissare il tubo all’acquario (assicuratevi che i ganci delle ventose siano abbastanza grandi da poter agganciarci il tubo)
Mettiamoci al lavoro
Una volta che abbiamo il tutto a portata di mano, prendiamo il tubo da 16 (1) e lo tagliamo in modo che risulti circa 4-5 cm. più corto dell’acquario (es. se il nostro acquario è lungo 1 metro, noi taglieremo il tubo in modo che misuri 95-96cm.).
Poi prendiamo il tappo e lo infiliamo da un lato in modo da avere un lato otturato, e l’altro aperto.
parte del tubo chiuso e parte del tubo aperto
Ora prendiamo il pennarello e facciamo tanti puntini su una facciata del tubo a distanza di circa 2cm l’uno dall’altro, e per tutta la sua lunghezza, e lasciando circa 3 cm. alla fine del tubo (parte aperta) questi ci serviranno per una maggiore precisione al passo successivo, quindi cercate di andare quanto più diritti possibile.
All’interno dei cerchi rossi potete notare i puntini neri che ho segnato. |
Ora prendiamo il trapano, inseriamo la punta da 0,4, posizioniamoci sui puntini e iniziamo a forare, stando attenti a forare un solo lato, senza trapassare l’intero tubo. Dopo aver fatto tutti i buchi, cercheremo di ripulire il tubo dai residui di plastica che si sono formati nel forare, e gli diamo una risciacquatina con l’acqua corrente.
A questo punto non ci resta che inserire gli eventuali raccordi,tubo in silicone ecc… posizionarlo in vasca, fissarlo con le ventose, spegnere la pompa, fissare il tubo alla pompa e riaccendere la pompa.
Ecco il risultato:
Visto da sopra e visto da sotto.
Se volete potete fare anche più tubi messi in serie tra loro collegati con dei raccordi a ( T ), e volendo, potete creare 2 tipi di getto, 1 a pioggia e 1 diritto, mettendo 2 rubinettini all’inizio, cosi facendo potete farli funzionare in modo alternati o addirittura in contemporanea, in modo da simulare la stagione delle piogge, e magari con le specie che lo permettono, abbassare di qualche grado la temperatura, somministrare cibo vivo e quindi favorire la riproduzione, e ancora mettendovi con un pò di impegno potete sbizarrirvi come meglio credete.
Detto ciò non mi resta che augurarvi buon lavoro, magari in compagnia di una buona musica.
Romano Vincenzo