Premessa
Tengo a precisare che queste sono tutte mie esperienze personali, non credo ci sia mai stato uno studio scientifico che abbia esaminato minuziosamente le potenti caratteristiche vermicide dell’ aglio sui pesci, ma da anni i suoi principi vengono utilizzati oltre che per le persone, anche per animali come Cani, Gatti, Cavalli…. Ecc ecc.
Perché allora non provarlo sui pesci? Si evita di inserire medicinali nell’acqua, con conseguente inquinamento, danneggiamento degli organismi sani, piante ecc! Senza parlare del notevole risparmio di tempo e di spazio, infatti potrete utilizzare l’aglio anche per i pesci che stanno bene ne trarranno solo vantaggi e non dovrete utilizzare piu’ vasche!
L’ aglio
All’Aglio si attribuiscono molteplici proprietà: le più valide e provate scientificamente sono quella ipotensiva e quella disinfettante intestinale. Le preparazioni a base di Aglio giovano agli individui con alta pressione sanguigna, svolgono una efficace azione battericida su molti microrganismi ed in particolare su quelli responsabili delle infezioni intestinali, e’ infatti attivo contro ogni sorta di vermi!
L’aglio è dunque antisettico, battericida, aperitivo, digestivo, colagogo, espettorante, stimolante, vermifugo e ipotensivo Che l’aglio sia un potente vermi fugo lo conferma l’uso anche recente in pediatria o per allontanare la tenia da atleti in attività sportiva che non possono debilitarsi con l’uso di antiemetici e purganti, utilizzati normalmente in medicina! Viene utilizzato come integratore alimentare in molti animali, come ad esempio i cavalli e svolge tantissime funzioni come ad esempio:
Favorisce un’azione disintossicante ( aiuta l’intero processo digestivo, stimolando l’appetito, la salivazione la secrezione di succhi gastrici e la peristalsi intestinale)
Aiuta la circolazione sanguigna ( il sangue ha una maggiore fluidità, di modo che gli organi interni, il sistema muscolare, le giunture, gli zoccoli e la pelle siano riforniti meglio di sangue aumenta la capacità polmonare
Protegge dalle infezioni intestinali (Lo spiccato effetto pulente nel tratto intestinale e nel sangue si estende a batteri nocivi, fungi e vermi)
L’ aglio contiene in oltre molta vitamina C!
Per tutti questi motivi ho deciso di provare questa cura sperimentale con risultati davvero sorprendenti! E poi francamente viste tutte le azioni benefiche che porta all’organismo perchè non usarlo come integratore alimentare? Magari un paio di spicchi in un pastone!
Ma veniamo ai sintomi riscontrati sulle mie guppe, e ai loro miglioramenti giorno per giorno! I miei guppy erano ad uno stato abbastanza iniziale dell’infezione, quindi ho avuto alcuni giorni per mettere in pratica la cura, se vi sembra che il vostro caso sia ad uno stato avanzato, o i vostri guppy sono troppo sofferenti, utilizzate i medicinali, non perdete tempo!
Sintomi
I miei Guppy si presentavano stanchi e nervosi, le loro feci, bianche e mucillaginose, restavano spesso attaccate al foro anale per diverse ore, e, spesso il guppy nel momento della defecazione appariva molto sofferente, con contrazioni, movimenti su e giù per la vasca, spesso nel momento della defecazione li trovavo nascosti dove la vegetazione era più fitta.
Inutile dire che tutti questi sintomi, più il vedere i miei amici pinnuti così sofferenti, mi ha spinto ad informarmi immediatamente… e la diagnosi e’ stata subito chiara, Vermi intestinali!!!
La cura
La cura e’ piuttosto semplice, sono i metodi che usava la nonna! Vi basterà procurarvi:
Uno spremi aglio (in assenza va bene qualsiasi cosa riesca a schiacciare o spremere l’aglio
Guanti usa e getta (altrimenti le vostre mani puzzeranno per giorni!)
Un paio d’agli abbastanza nuovi, infatti l’aglio invecchiato diventa secco e contiene pochissimo succo… solitamente il periodo degli agli e Maggio.
Un piccolo contenitore nel quale mettere il succo.
Una volta spremuto l’aglio, bisogna prendere il mangime, possibilmente in fiocchi o scaglie, inzupparlo per bene nel succo e darlo ai vostri pesci… lo mangeranno al volo anche se inzuppato! Io do da mangiare ai miei pesci 3 volte al giorno, l’aglio lo davo la mattina e la sera, 2 su 3 insomma , per circa 4 o 5 giorni!
Nota: Se provate a dare direttamente pezzettini piccoli piccoli di aglio, i pesci lo prenderanno in bocca per poi risputarlo poco dopo, mi sono accorto però che quando i pesci (i guppy nel mio caso) lo risputano il pezzetto e sempre più piccolo, e soprattutto appena lo sputano un altro guppy va ad assaggiarlo, e a sua volta lo risputa…. dopo una 10ina di questi passaggi il pezzettino d’aglio rimane quasi invisibile!
Forse hanno bisogno di rammollirlo 1 po’, se si vuole fare un test, si può provare a sbollentare un po’ l’aglio, cosi da renderlo morbido. Questa e’ cmq solo una prova che potete fare, la cura principale e quella dell’inzuppare il mangime!
Progressi
Per documentare la mia cura sperimentale, ho annotato su un block notes, giorno per giorno tutti i progressi o i regressi che vedevo sui miei piccoli pazienti:
Giorno 1: Il giorno della somministrazione i pesci hanno mangiato il cibo che avevo inzuppato nell’aglio senza problemi, anzi sembravano gradirlo parecchio, rifiutavano e sputacchiavano i pezzettini d’aglio che avevo tritato, forse perchè troppo duri, non ho provato a sbollentarli un po’
Giorno 2: Iniziano a vedersi i primi progressi, infatti nonostante le feci rimangano ancora appese per lungo tempo, sono sempre più scure e meno mucillaginose
Giorno 3: Il colore delle Feci e’ quasi normale, sul marroncino, e il pesce non sembra più soffrire nel momento della defecazione, le feci rimangono ancora appese per diverso tempo.
Giorno 4: Il tempo che le feci impiegano a staccarsi e quasi totalmente dimezzato, da li al quinto giorno, i miei guppy erano tornati quasi totalmente normali!
The end, i miei pesci sono ancora tutti tranquilli, sono contento di aver sperimentato questa cura, ho avuto molte soddisfazioni, e ancora oggi settimanalmente somministro un po’ di aglio ai miei pennuti, infatti oltre che per uccidere i vermi, l’aglio e ottimo anche per prevenirli!
L’unico effetto collaterale saranno le vostre mani, puzzeranno per giorni, vi consiglio quindi di usare guantoni monouso
Io taglio una fettina di aglio di circa 3mm di spessore, con ago e filo da pesca lo apprendo in vasca e lascio che se ne nutrano come meglio credono… ne sono golosi.