Premessa Preparare l’acqua calcarea tutti i giorni era diventato un incubo e dovevo decidermi, comprare oppure costruire un reattore di Kalkwasser. Attrezzatura necessaria Tutto il lavoro è stato svolto con un mini trapano, un seghetto da ferro, un righello e della colla Tangit. Materiali utilizzati N° 1 Irroratore a pressione (foto1) (costo circa 14 euro) N° 2 Curve x impianti elettrici del diametro di 20mm. Il lavoro per modificare il contenitore alle nostre esigenze è semplice e non richiede molto tempo, ma soltanto un pochino di pazienza. 1) Per prima cosa prendiamo la pompa dell’irroratore (foto 2) interna al contenitore e la tagliamo con un seghetto da ferro, a 8 cm dalla battuta di chiusura del tappo. Poi smontiamo lo stantuffo dall’asta che è posto all’interno della pompa e la sfiliamo dall’interno del tappo (foto 3). 2) Prendiamo quello che rimane del cilindro di plastica nera della pompa lo tagliamo lungo la sua lunghezza e lo scaldiamo su una fiamma fino ad appiattirlo, a questo punto prendiamo una vecchia padella o una lastra di metallo la scaldiamo su un fornello e ci mettiamo appoggiati sopra il tappo e il pezzo di plastica che abbiamo in precedenza appiattito. Quando la plastica di questi due pezzi comincerà a fondere dobbiamo unirli insieme (foto 4) e una volta che si sono raffreddati toglieremo l’eccedenza di plastica intorno al tappo. (foto 4 bis)
3) Ora riempiamo per prova con l’acqua, l’interno del tappo per verificare che non ci siano delle perdite e che il lavoro di fusione sia ben fatto, il tappo dovrà essere a tenuta stagna. 4) Prendiamo l’asta della pompa, e la smontiamo dalla maniglia di plastica che ci servirà per avvitare e svitare il tappo di chiusura del contenitore. 5) Sul contenitore c’è un niplo per l’uscita dell’acqua, lo smontiamo e andiamo a tagliare il tubetto rigido che in origine arriva fino in fondo al contenitore, ne lasciamo soltanto 15cm e lo rimontiamo nella sua posizione (foto 5), ricordiamoci che su questo tubo ci dobbiamo montare una valvola di non ritorno e un piccolo rubinetto da irrigazione per regolarne l’uscita dell’acqua calcarea. 6) Ora eliminiamo la valvola sfogo da 3 bar, questo niplo lo utilizzeremo per l’ingresso dell’acqua d’osmosi (seguire le istruzioni sulla foto 6). 7) Adesso prendiamo la pompa che dovrà essere utilizzata per mescolare l’acqua calcarea, nel mio contenitore ho utilizzato una Maxi Jet MJ500 (foto 7) e smontiamo il corpo dalla camera della girante. 8) Prendiamo un pezzo di tubo da 20mm. della lunghezza di 5 cm. che abbiamo in precedenza scaldato e termosagomato sulla camera della girante (foto 7/8/9) e lo incolliamo con della colla Tangit. 9) Adesso è il momento dei due pezzi di tubo, uno da 20mm. della lunghezza di 4,3 cm. e l’altro da 16 mm. della lunghezza di 6 cm. (foto 7/8/9) e li incolliamo con abbondante colla tra loro, poi dopo circa 3 minuti dall’incollaggio quando la plastica dei tubi si è leggermente ammorbidita nel punto di giunzione dei due tubi ci stringiamo con forza una fascetta, quest’azione ci darà la sicurezza di una giunzione perfetta, la lunghezza totale di quest’accoppiamento deve essere di 8,3 cm. (foto 7/8/9). 10) Si prende a questo punto la curva da 20mm. e s’incolla con un pezzo di tubo del 20mm. di lunghezza di circa 4,5cm. (foto 7). 11) ATTENZIONE IN QUESTA FASE NON DOBBIAMO ASSOLUTAMENTE INCOLLARE I DUE NIPLO (1 E 2) HAI TUBI CHE ABBIAMO PREPARATO PER LA CAMERA DELLA GIRANTE. 12) Ora attendiamo che la colla si asciuga e passiamo ad assemblare e incollare tutti i pezzi che abbiamo preparato sulla camera della girante. (foto 7) 13) ATTENZIONE ALLA PROSSIMA FASE E’ MOLTO IMPORTANTE, SBAGLIARE LA GRANDEZZA O LA DISTANZA DEI FORI SUL CONTENITORE, POTREBBE COMPROMETTERE TUTTO IL LAVORO FIN QUI SVOLTO. 14) Ad incollaggio avvenuto, prendiamo la camera della girante pronta con tutti i tubi incollati e andiamo a prendere le misure sul contenitore, per fare i fori per i due niplo (1 e 2) da 20mm. E’ importante che i fori siano precisi, perché i niplo andranno avvitati sul contenitore e non incollati. (foto 10) 15) ESEGUITE SOLTANTO UN FORO INSERITECI IL NIPLO E SENZA AVVITARLO, PROVATE AD INSERIRCI IL TUBO DELLA CAMERA DELLA GIRANTE E VERIFICATE CHE IL SECONDO FORO DA ESEGUIRE SIA NELLA POSIZIONE PRECEDENTEMENTE SEGNATA SUL CONTENITORE. 16) Eseguite il secondo foro. 17) Adesso passiamo al montaggio del niplo (2) quello più in basso (foto 7/10) ricordiamoci di inserire la rondella di gomma all’esterno del contenitore e andiamo a serrare in modo deciso ma senza esagerare, con il niplo/manicotto femmina posto all’interno del contenitore. 18) Ripetiamo l’operazione con l’altro niplo (1) quello più in alto (foto 7/10) soltanto che questo all’interno andrà ad avvitarsi sulla ghiera niplo femmina. 19) Terminata questa fase si devono tappare i buchi dei due niplo (1 e 2) e riempire d’acqua fino al massimo il contenitore, per verificare la tenuta dell’assemblaggio dei due niplo montati. Io consiglio di lasciare il contenitore pieno d’acqua almeno 24 ore per controllare eventuali piccole perdite d’acqua. 20) Se ci siamo accertati che non ci sono perdite, possiamo prendere la camera della girante completa dei tubi da 20mm. (senza il corpo della pompa) e incolliamo il tutto sui niplo montati sul contenitore e lasciamo che la colla asciughi. 21) Per concludere il lavoro prepariamoci ad incollare la curva all’interno del contenitore rivolta verso il fondo del contenitore. (foto 11) 22) A questo punto il reattore è completato, ora dobbiamo attaccare i due tubi per l’ingresso dell’acqua d’osmosi e l’uscita dell’acqua calcarea, al rubinetto doppio, (foto 12) inserendo due giunti a sgancio rapido che ci permetteranno di staccare il reattore per eseguire la pulizia e la sostituzione dell’idrossido di calcio. 23) Per la pulizia e la sostituzione dell’idrossido, basterà chiudere soltanto il rubinetto d’ingresso dell’acqua d’osmosi e staccare il tubo attaccato al niplo d’uscita dell’acqua calcarea. 24) Le regolazioni tra i due rubinetti, (foto 12) oppure la chiusura di soltanto quella del rabbocco d’acqua d’osmosi, influiranno la quantità d’acqua calcarea che arriverà in acquario. 25) Nella (foto 13) possiamo verificare il risultato finale, che in ogni caso può essere cambiato se si utilizza del materiale idraulico, i gomiti con una curva più secca ci permettono di avvicinare di qualche cm. la pompa al contenitore, questa soluzione è ideale per chi ha poco spazio. 26) Nella (foto 14) possiamo vedere il reattore inserito all’interno del mobile. Orario delle mie temporizzazioni: T2 00.00 ALLE 00.30 MIX
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