- 1 Una nuova certificazione di Friend of the sea per garantire la sostenibilità degli acquari pubblici ed il commercio di pesci tropicali
- 2 La certificazione come riconoscimento per l’impegno green per gli acquari pubblici
- 3 I criteri Friend of the Sea per gli acquari sostenibili:
- 4 Il commercio di specie tropicali può rappresentare una risorsa per comunità a basso reddito
- 5 I criteri Friend of the Sea per i pesci ornamentali sostenibili richiedono:
- 6 Gli obiettivi della certificazione Friend of the sea
Una nuova certificazione di Friend of the sea per garantire la sostenibilità degli acquari pubblici ed il commercio di pesci tropicali
Un acquario pubblico, se gestito con consapevolezza può diventare un vero e proprio eco-sistema per la salvaguardia ed il benessere di determinate specie marine.
Friend of the Sea, progetto della ONG World Sustainability Organization, ha creato una certificazione che si ripromette di diventare uno standard globale per la formazione di prodotti e servizi che rispettano l’oceano.
Paolo Bray, fondatore e direttore di Friend of the Sea: “La certificazione per gli acquari pubblici richiede a questi ultimi il rispetto di rigorosi parametri di sostenibilità e di benessere animale. Ad esempio, i coralli devono provenire esclusivamente da allevamenti, non possono essere prelevati in natura. E non possono neanche essere presenti delfini o mammiferi marini in cattività. Abbiamo certificato due acquari in Sardegna: l’acquario di Cala Gonone e del corallo rosso di Alghero, due in Croazia, il più grosso acquario del Sud America e un altro in Inghilterra. E numerosi altri si stanno sottoponendo alle nostre verifiche”.
La certificazione come riconoscimento per l’impegno green per gli acquari pubblici
La certificazione ideata da Friend of the Sea rappresenta un importante riconoscimento per gli acquari pubblici e per il commercio di pesci ornamentali sostenibili. In questa maniera gli acquari possono rivolgersi ad un pubblico che è sempre più attento alla sostenibilità green, e alle condizioni degli animali in cattività.
Al momento si stima che nel mondo 170 milioni di visitatori all’anno visitino gli acquari, ma con la nuova certificazione che garantisce standard di benessere per gli animali si stima che si possa arrivare a 450 milioni in pochi anni.
Continua Paolo Bray, Founder and Director Friend of the Sea: “Dal 2008 ad oggi Friend of the Sea è diventato il principale standard di certificazione per prodotti e servizi rispettosi dell’ambiente marino. Abbiamo fatto tantissima opera di sensibilizzazione presso le aziende, presso i consumatori, o le scuole. Inoltre, abbiamo anche supportato un gran numero di progetti di conservazione in oltre 40 Paesi del Mondo, alcuni di questi proprio focalizzati nella protezione di specie acquatiche in pericolo di estinzione”.
Gli acquari pubblici essere diventare punti di riferimento importanti per la sensibilizzazione dell’opinione pubblica riguardo la conservazione e la sostenibilità degli ecosistemi acquatici. Gli acquari hanno il dovere di ricordare quali sono le pratiche corrette per il rispetto e la protezione delle specie, in modo da formare le nuove generazioni per un rapporto uomo/animale più sostenibile.
I criteri Friend of the Sea per gli acquari sostenibili:
- garanzia dell’implementazione dei principi della politica ambientale;
- abolizione della cattività di uccelli, mammiferi e rettili;
- personale qualificato in merito alla tutela degli animali;
- che l’acquario fornisca informazioni scientifiche su ciascun espositore;
- gestione dei rifiuti e dell’energia;
- Responsabilità sociale.
Il commercio di specie tropicali può rappresentare una risorsa per comunità a basso reddito
La certificazione Friend of the Sea per il commercio di pesci ornamentali riguarda le specie marine tropicali tenute in acquari domestici e pubblici. Il commercio di queste specie, se gestito in modo sostenibile, può sostenere posti di lavoro nelle comunità costiere a basso reddito, procurando forti incentivi economici per la conservazione della barriera corallina in regioni con scarse possibilità di reddito.
Tuttavia rimane il rischio che il commercio delle specie ornamentali per gli acquari possa esercitare un forte impatto negativo su questi ecosistemi, sovra-sfruttando alcune specie e danneggiando la barriera corallina.
La certificazione può garantire che il commercio di pesci ornamentali utilizzi metodi non distruttivi e una raccolta selettiva, rispettando tutti i requisiti della Convenzione sul commercio internazionale delle specie in pericolo. Può inoltre controllare che nessuna specie raccolta sia iscritta nella lista rossa IUCN e che siano adottati piani di gestione sostenibile della barriera corallina.
I criteri Friend of the Sea per i pesci ornamentali sostenibili richiedono:
- metodi di raccolta non distruttivi;
- raccolta selettiva;
- rispetto di tutti i requisiti della Convenzione sul commercio internazionale delle specie in pericolo;
- nessuna specie di raccolta iscritta nella lista rossa IUCN
- piani di gestione sostenibile della barriera corallina
Gli obiettivi della certificazione Friend of the sea
L’obiettivo principale di questa certificazione è quello di garantire che le attività legate agli acquari pubblici e al commercio di pesci ornamentali siano sostenibili e rispettino gli standard ambientali. Le imprese che ricevono la certificazione Friend of the Sea possono utilizzare il logo sulla propria documentazione e comunicazione per dimostrare il loro impegno nella sostenibilità.
Attualmente, sono oltre 50 gli acquari pubblici e 300 aziende del settore in tutto il mondo che hanno ottenuto questa certificazione, tra cui il prestigioso Oceanario di Lisbona.
La certificazione Friend of the Sea rappresenta un’importante iniziativa per promuovere la sostenibilità degli acquari pubblici e del commercio di pesci ornamentali.
Grazie alla sua attenzione alle pratiche di pesca sostenibile e alla tracciabilità degli animali, la certificazione consente al pubblico di scegliere di sostenere l’industria del pesce ornamentale responsabile.
Gli acquari pubblici che adottano la certificazione Friend of the Sea dimostrano il loro impegno per la conservazione e la protezione degli habitat acquatici e delle specie marine, promuovendo la consapevolezza dell’importanza della sostenibilità ambientale presso il grande pubblico.
Sebbene la certificazione Friend of the Sea sia ancora relativamente nuova nel settore sta già guadagnando popolarità e riconoscimento a livello internazionale.
Con il continuo aumento della consapevolezza sull’importanza della sostenibilità ambientale, ci si aspetta che sempre più acquari pubblici e aziende del settore del pesce ornamentale cerchino la certificazione Friend of the Sea e adottino pratiche di pesca sostenibile per garantire la sopravvivenza a lungo termine delle specie marine.