Quanti di voi hanno sentito parlare di questi reattori elettronici? Penso molti di voi e avrete sicuramente notato il prezzo esorbitante che vi ha fatto magari scongiurare l’acquisto. Ecco mi sono deciso a realizzare questo servizio per permettere a tutti voi di realizzarne uno a pochi euro (io ne ho spesi 3,3 euro per procurarmi una lampada da 21W) Vantaggi di un ballast elettronico: Cosa si puo’ alimentare con questo circuito? Un consiglio: seconda lampada: Materiale – una lampada a risparmio energetico con potenza (watt) uguale o superiore alla lampada che possediamo. Ricordo che le lampade a risparmio energetico vanno da 3w a 32w le ultime di difficile reperimento. Per esseri sicuri che siano le lampade che vanno bene al nostro caso devono avere l’attacco a vite E14 o E27. Procedimento Per aprire la lampada si deve procedere con molta attenzione per evitare di rompere il vetro e quindi procurarsi tagli. Prendere la lampade dalla parte dell’attacco a vite si seghetta nel punto indicato dalla freccia rossa per tutta la circonferenza della lampada. Così otterremo due parti una dove c’è il tubo dall’altra c’è il circuito che ci serve. Se il tubo è saldato al circuito stampato tramite dei fili tagliare i fili alla base della tubo. Prima di fare ciò prendete nota di come sono collegati i fili alla lampada, di solito sono connessi presenti anche sul circuito ma non si sa mai. Seghettate anche la parte dell’attacco a vite come indicato dalla freccia blu. Attaccati alla vite ci saranno due fili (sono quelli di alimentazione del circuito) tagliate anche questi. Il filo che va al fondo della vite potrebbe essere difficile toglierlo se fosse così procuratevi un trapano (meglio se a colonna) e con l’aiuto di qualcuno dovrete forare la parte nera dell’attacco come da foto.
Arrivati a questo punto avrete il vostro famoso circuito elettronico.
Se non dovreste avere il componente cerchiato in giallo non preoccupatevi perché è solo un fusibile potreste avere due semplici cavi. Come avevo detto in precedenza sul circuito ci dovrebbe essere presente il nome delle due coppie di fili che vanno alla lampada ecco nel mio caso come si presentano. S3-S4 vanno a una parte della lampada e S2-S1 vanno all’altro lato della lampada come da schema. Se per caso invertite il cavo S3 con S4 non preoccupatevi funziona lo stesso. L’importante è NON confondere le coppie di cavi che vanno alla lampada per esempio mettere assieme (S1 con S3). NON DATE MAI CORRENTE PRIMA DI NON ESSERVI ASSICURATI CHE LA LAMPADA SIA COLLEGATA AL CIRCUITO. Se non fate c’è il rischio di bruciare il circuito. Un consiglio, tra le lampade adatte a questo scopo sono quelle della king non presente nelle foto e vi consiglio vivamente di NON comprare le tesla perché con un normale saldatore non riuscirete a collegare i cavi. Nemmeno io ci sono riuscito ho dovuto applicare delle placche metalliche sui contatti e poi saldarci sopra il filo. Buon lavoro. |