Nei negozi di acquariofilia si vedono sempre più spesso: gli Aphyosemion australe. Attirano l’attenzione con i loro colori sgarganti: scopriamo come allevarli e riprodurli.
Aphyosemion australe (Rachow, 1921)
Aphyosemion australe Stefano Valdesalici
Aphyosemion australe è stato brevemente descritto la prima volta da Rachow nel 1921 nel genere Haplochilus da esemplari provenienti da una importazione commerciale dal Gabon (Cape Lopez).
Distribuzione
Questa specie è diffusa, a parte il sopranominato Gabon, anche in Guinea Equatoriale, Angola (Cabinda), Repubblica Democratica del Congo e Congo.
La distribuzione è limitata all’area costiera dove vive in ruscelli e paludi nella foresta primaria o nella savana. Il fondo di questi corpi d’acqua è di solito ricco di foglie morte e detrito organico.
L’acqua dove è diffuso è di solito acida, stagnate o a corso molto lento.
La cui temperatura varia dai 20°C ai 30°C.
La vita media in cattività è di circa 2-3 anni.
La massima taglia raggiunta è di circa 50-60 mm.
Allevamento e riproduzione
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- Aphyosemion australe gold maschio Stefano Valdesalici
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- Aphyosemion australe gold femmina Stefano Valdesalici
E’ una specie molto semplice da allevare e riprodurre. A questo scopo si possono utilizzare vari sistemi:
- vasca per coppia con torba
- vasca per coppia con mop
Vasca per coppia con torba
Per una coppia basta una vasca senza filtraggio da 10-20 litri con livello di circa 5 cm, acqua estremamente acida e morbidissima, uno strato di torba fibrosa sul fondo (per circa ¾ della vasca) che offra un rifugio alla femmina e un substrato di riproduzione.
Si lascia la coppia in questa vasca, posizionata lontana da luce diretta, alimentandola con cibo vivo (artemia adulta, grindal,..), surgelato o liofilizzato di qualità, per circa 2 settimane a 25°C e al termine si tolgono i riproduttori e nei giorni successivi si vedranno i piccoli avannotti nuotare liberamente.
Vasca per coppia con mop
Un metodo alternativo è utilizzare sempre una vasca come sopra con stesso livello e caratteristiche dell’acqua ma utilizzare uno o più mop (lunghi che dalla superficie si estendano per una buona lunghezza anche sulla superficie della vasca) e raccogliere le uova regolarmente, queste, che hanno un diametro di poco superiore al mm e quando fertilizzate e sane sono color ambra trasparente, potranno essere spostate facendo attenzione nel raccoglierle anche con le dita, estraendole dall’acqua per un breve periodo e sistemate in un piccolo contenitore con acqua pulita delle stesse caratteristiche della vasca di riproduzione (magari con l’aggiunta di una goccia di disinfettante). Queste schiuderanno nell’arco di 3 settimane circa dalla deposizione. Il tempo di incubazione può variare a seconda della temperatura.
Avannotti
Gli avannotti nati sono abbastanza semplici da allevare.
Accettano fin da subito naupli d’artemia appena nati e con una dieta varia e cambi regolari si potranno sessare a circa 2 mesi e raggiungeranno la maturità sessuale in circa 4 mesi.
Varietà in commercio
Esistono in commercio alcune varietà selezionate come la “gold” o la “spotless”, l’indole di queste forme è molto più tranquilla rispetto alla forma selvatica che alle volte può rivelarsi un po’ aggressiva.
Appartengono allo stesso gruppo anche A. ahli, A. calliurum, A. campomaanense, A. celiae, A. edeanum, A. heinemanni, A. lividum e A. winifredae.
Stefano Valdesalici
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