RiproduzioneVi sono più metodi di riproduzione sessuale e asessuale che gli anemoni possono usare per colonizzare i fondali marini. SessualeVi sono vari metodi di riproduzione sessuale, sono i fattori ambientali come latitudine e temperatura che influenzano l’anemone nella scelta del metodo per riprodursi. Possono essere animali ermafroditi cioè ogni individuo produce sia gameti maschili che femminili, oppure possono avere i sessi separati. Questi invertebrati possono espellere sia le uova che gli spermatozoi, ma vi sono alcune varietà che espellono soltanto lo sperma e la fecondazione è interna in quanto lo sperma viene catturato dai tentacoli e poi introdotto nella camera gastrovascolare dove ci sono le uova. In genere lo sperma e le uova vengono rilasciati dalla bocca dell’animale oppure attraverso delle spore dal corpo. Le cellule sessuali si trovano nello strato intermedio di pelle il mesoglea, è la salinità dell’acqua che stimola la produzione e poi l’espulsione delle uova e dello sperma. E’ possibile verificare che gli invertebrati cresciuti molto vicini tra di loro espellano contemporaneamente come se fossero sincronizzati. AsessualeLa riproduzione sessuale può avere varie forme e può essere la tipica riproduzione vegetale dell’animale oppure lo sviluppo di alcune uova che non sono state fecondate. LacerazioneE’ un metodo di riproduzione abbastanza comune tra gli invertebrati, il più veloce e quello di più facile attuazione. Si staccano pezzi di tessuto dalla base dell’animale che in poco tempo crescono e formano i tentacoli e il piede per fissarsi alle rocce nelle vicinanze dell’animale madre. Impiegano in questo rapido ciclo solo alcuni giorni per completare la crescita, non è stata verificata in tutti gli anemoni; ma è comunque la più facile in acquario. TaleaE’ il metodo meno usato dagli anemoni per la riproduzione. L’unica nota importante è da fare circa la specie Boloceroides che si è fatta notare in natura per aver sviluppato un metodo tutto suo per praticare la riproduzione per talea. Ogni tentacolo ha alla base una specie di strizione che indebolisce il suo legame con l’animale, se troppo sollecitato dalla corrente o da altro il tentacolo si stacca. L’invertebrato si riprende subito facendo ricrescere altri tentacoli, quello staccato viene portato lontano dalla madre e può dare origine ad una nuova colonia. Questo metodo di riprodursi può essere una risposta ai continui attacchi che gli anemoni posso subire da parte dei predatori perchè velocizza la riproduzione e aumenta di molto le possibilitàdell’animale di avere degli eredi.
Divisione trasversaleE’ il metodo più usato dall’anemone Gonactinia prolifera. L’animale a metà altezza del gambo sviluppa una serie di tentacoli e quando sono completi incomincia a formarsi un taglio che divide in due la colonia. Se il taglio avviene al di sopra dell’anello di tentacoli si formano due invertebrati di cui uno fisso a terra e l’altro che si muoverà seguendo la corrente nella speranza di trovare poi un appiglio. Altra possibilità è che il taglio si formi al di sotto dei nuovi tentacoli. In questo caso si formano tre individui diversi, il primo è quello che è rimasto bloccato a terra che velocemente sviluppa i tentacoli e quindi si completa. Il resto della colonia vaga trasportato dalla corrente come se fosse un animale con due bocche, in realtà la colonia si divide a metà formando due elementi completi che poi si fisseranno sulle rocce. Altro metodo: se l’animale è stato ferito da un predatore e ha perso il disco orale con i tentacoli in pochi giorni è in grado di farli ricrescere. Il disco orale se è sopravvissuto all’attacco dell’organismo ostile e non è stato troppo danneggiato o si riprende incominciando a ricostruire un corpo oppure muore. In natura è stato verificato che a volte il disco danneggiato invece di far crescere un piede fa crescere un nuovo disco orale e si forma uno strano animale formato da due dischi orali e da tentacoli che però non ha possibilità di fissarsi a terra e di sopravvivere. Morirà in poche settimane mentre in pochi giorni la base si sarà ripresa e sarà fisicamente integra. Divisione longitudinaleE’ praticata soprattutto da Entacmaea quadricolor, Heteractis magnifica e Stichodactyla helianthus. L’animale si divide in due o più esemplari più piccoli, la separazione inizia dalla bocca fino al piede. Non tutti gli invertebrati lo fanno oppure lo fanno solo come conseguenza di una ferita o di un attacco da parte di qualche predatore. Il problema è che a volte la divisione non è simmetrica e alcune parti del corpo necessarie alla colonia rimangono solo in uno degli esemplari figli e gli altri non possono che morire. Si pensi ad esempio al sifonoglipo che serve per pompare l’acqua all’interno della cavità gastrovascolare ce ne sono due ai lati opposti della bocca e a volte rimangono tutte e due dalla stessa parte. In acquario la riproduzione diventa critica anche perchè risulta necessario usare antibiotici per prevenire infezioni pericolose che potrebbero portare alla morte l’animale. Introduzione | Alimentazione | Difese | Riproduzione | Allevamento | Simbiosi | Famiglie |
sono interessato all’allevamento degli anemoni di mare in ambiente marino, certamente se riuscissi a mettere appunto un sistema produttivo di anemoni di mare diventerei ricco in breve tempo.