Gli integratori
Gli invertebrati sessili che introduciamo nell’ acquario (Antozoi) hanno un vitale bisogno di alcuni elementi che scarseggiano sempre poichè vengono costantemente sottratti dagli animali stessi ed alcuni di essi dallo schiumatoio e dal carbone attivo. Vanno pertanto aggiunti con regolarità.
Calcio
E’ importantissimo, costituisce il “nutrimento” principale di molti Antozoi che lo utilizzano per la costruzione dei propri scheletri calcarei. Viene inoltre utilizzato da molti altri organismi (ad es. dai gasteropodi, crostacei, ecc) e dalle alghe calcaree.
I modi di somministrare sono sostanzialmente tre:
Acqua calcarea: si somministra utilizzando un contenitore dentro al quale viene fatta sciogliere una miscela di calcio idrossido e acqua demineralizzata. Va somministrata all’acquario lentamente (goccia a goccia), in sostituzione dell’ acqua evaporata.
Ecco in breve come si utilizza:
Ad una tanichetta (il litraggio è in rapporto all’ evaporazione dell’ acquario), si pratica un piccolo foro a circa 4-5 cm dal fondo. Nel foro si salda con della colla un portatubicino, un tubo per aeratore ed un piccolo rubinetto.
La tanichetta va riempita con acqua d’osmosi alla quale si aggiunge del calcio idrossido (circa 2-3 grammi per litro), si agita il tutto leggermente e si chiude saldamente la tanica (la soluzione non deve venire a contatto con l’ aria).
Tanica per la somministrazione di calcio idrossido. |
La soluzione ottenuta, ricca di ioni di Calcio, va somministrata goccia a goccia dopo qualche ora dalla sua preparazione. Prima di una nuova somministrazione la tanichetta va sciacquata dai residui di carbonato che si depositano sul fondo (se rimangono molti sedimenti va diminuita la quantità iniziale di calcio idrossido).
Esiste anche un accessorio denominato Reattore di kalkwasser (o Nilsen dal suo ideatore) che consente di reintegrare in modo automatico l’ acqua evaporata con acqua calcarea. Per la realizzazione artigianale consultate la sezione Fai da te.
Reattore di kalkwaasser |
Preparati commerciali: sono disponibili in commercio molti integratori liquidi a base di calcio cloruro o calcio gluconato, ed in polvere a base di calcio e carbonati da aggiungere all’ acqua.
Reattore di calcio: è costituito da una colonna di contatto riempita con materiale calcareo (sabbia corallina, aragonite, carbonato di calcio in granuli), dentro la quale viene fatta entrare acqua molto lentamente e anidride carbonica.
All’interno del reattore, una parte dell’acqua, miscelata da una pompa, si lega all’ anidride carbonica producendo acido carbonico e causando un abbassamento del pH.
L’ acqua stabilizzata su valori acidi slega il calcio presente nel materiale calcareo, rendendolo disponibile e sintetizzabile dagli invertebrati. Per la realizzazione artigianale consultate la sezione Fai da te.
Reattore di calcio artigianale. Reattore di calcio Aquamedic. |
Stronzio
Anche questo metallo è di importanza fondamentale. Viene assimilato in concomitanza del calcio ed aiuta l’ assimilazione di quest’ ultimo. In commercio sono disponibili prodotti liquidi a base di cloruro di stronzio (e spesso con l’ aggiunta di Molibdeno, altro elemento utile) per la somministrazione.
Iodio
Elemento che spesso scarseggia a causa dell’azione dello schiumatoio e del carbone attivo ed anche perchè viene assimilato da molti Antozoi (in particolare gli Alcionacei), alghe e altri organismi.
In commercio sono disponibili prodotti liquidi a base di Iodio per la somministrazione.
Ferro
Viene utilizzato dalle zooxantelle, dalle macroalghe, dai batteri. E’ indubbiamente utilissimo ma può causare la proliferazione di alghe filamentose infestanti. Si raccomanda di somministrarlo con parsimonia o di non usarlo affatto.
Altri elementi
Moltissimi altri elementi presenti in tracce, con funzioni diverse, risultano complementi importanti alla vita degli invertebrati. Tra i principali ricordiamo il Molibdeno, il Boro, Il Manganese, il Litio, e molti altri. Normalmente vengono commercializzati come un unico prodotto, contenente tutti gli elementi minori nelle giuste proporzioni.
Si raccomanda di seguire attentamente i dosaggi indicati dalle case produttrici e di sospendere immediatamente la somministrazione in caso di problemi: alcuni elementi infatti (ad esempio lo Iodio, il Ferro, e altri elementi traccia) se sovradosati possono causare intossicazioni o crescita di alghe.
Oligoelementi di varie marche |