Come ben tutti sappiamo l’ossigeno in una vasca e’ tra le principali necessita’. In una vasca in funzione l’ossigeno viene normalmente fornito tramite le pompe che muovendo la superficie dell’acqua provocano lo scambio gassoso. Nelle vasche marine la maggiore quantita’ d’ossigeno viene fornita attraverso lo schiumatolo che nella sua funzione miscela aria ed acqua reimmettendo in vasca acqua carica d’ossigeno. Oltre alle pompe di movimento anche la pompa di risalita dalla sump smuove la superficie apportando ossigeno in vasca. L’ossigeno disciolto viene utilizzato dai batteri come dalle piante nel dolce, nel marino viene utilizzato sempre dai batteri come dalle alghe, dalle zooxantelle presenti sui coralli, dai coralli stessi ed dai pesci. In caso di black out il problema principale e’ la carenza d’ossigeno in quanto l’ossigeno viene consumato velocemente dalla respirazione dei pesci, dai batteri e dai coralli. In diversi si sono preoccupati di questo fattore ed hanno utilizzato un sistema a batteria ed inverter per alimentare almeno la pompa di risalita dalla sump o una pompa di movimento. Nel mio caso visto il poco spazio accanto alla vasca ho scelto di utilizzare un sistema piu’ compatto ma altresi’ efficace. Utilizzando un’aeratore in vasca abbiamo una duplice funzione, quella di smuovere leggermente l’acqua oltre al fornire una discreta quantita’ d’ossigeno, da qui l’idea di utilizzare l’aeratore come sistema per fornire ossigeno in caso di mancanza di corrente. Ho trovato quindi un’aeratore a batteria, sono utilizzati dai pescatori e si trovano facilmente nei negozi di pesca sportiva. Per fare questo piccolo progettino ci servono: Per comodita’ ho scelto di utilizzare un cavo gia’ completo di spina e del cavo rosso/nero. Vediamo come effettuare il collegamento: Per prima cosa colleghiamo al rele’ i cavi, dovremo identificare le connessioni per la 220V e quelle dello scambio, in un rele’ come quello in fotografia si possono identificare visivamente. Aprendo l’aeratore vediamo i due punti di connessione del motore, dissaldiamo uno di questi due punti e lo colleghiamo ad uno dei due spezzoni di cavo di piccola sezione precedentemente saldati al rele’, l’altro spezzone di cavo di piccola sezione lo saldiamo al punto del motore dove abbiamo dissaldato prima il cavo originale. Una volta effettuate le saldature copriamo con del nastro isolante i capi scoperti per evitare contatti. Abbiamo praticamente finito il nostro sistema, per provarlo basta inserire una batteria nell’aeratore senza aver inserito la spina in una presa. Se abbiamo collegato tutto bene appena inserita la batteria il motorino iniziera’ ad entrare in funzione e l’aria uscira’ dalla porosa. Per controllare il funzionamento in presenza di corrente inseriamo in una spina la presa ed il rele’ scattera’ fermando l’aeratore. Il contenuto dell’articolo e di proprieta’ esclusiva di Gilberto Hassan
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