L’acquario di Raffaele Damino

La vasca:

L’ acquario di Raffaele Damino è di tipo chiuso, misura 100cm di lunghezza, 45cm di altezza ed è profondo 40cm, con uno spessore di 1 cm per un litraggio lordo di 180 litri. La vasca è di tipo commerciale ed è in funzione da circa 2 anni.

Allestimento:

Per l’allestimento ho usato per prima cosa, un foglio di polistirolo con uno spessore di 1 cm da mettere sul fondo del vetro, serve a proteggerlo dalle rocce. Le rocce che ho usato sono di tipo travertino, quindi di colore giallo e forati, questo tipo di rocce le sconsiglio perchè sono molto calcaree e sporche, infatti dopo 2 anni ho cambiato tipo di rocce e ho usato ciottoli di fiume presi da un vivaio, le quali conferiscono un tocco piu’ naturale. Prima di introdurle nell’acquario consiglio vivamente di farle bollire, questo perchè serve a togliere ulteriori residui rimasti. Per quanto riguarda la sabbia, ho usato sabbia vagliata di fiume di colore grigio, comprata da un bricolage, l’unica difficoltà, è che la sabbia è molto sporca, quindi bisogna lavarla molto bene.

Il sistema di filtraggio:

Il sistema di filtraggio è effettuato con un filtro esterno della Pratiko 200 e in piu’ uso una pompa per il movimento dell’acqua di 600 l/h.

Illuminazione:

All’inizio dell’allestimento ho usato un neon della sylvania da 25 w e 10.000° k., ve lo sconsiglio perchè da molto fastidio ai pesci e l’acquario si infesta di alghe. Dopo questa esperienza ho usato un neon a led di 3 watt , devo dire che è molto meglio. Noto che ai pesci non da fastidio e quindi sono meno spaventati e rende l’acquario molto suggestivo e naturale.

Prodotti:

Uso biocondizionatore e attivatore di batteri della Seachem e mangime Omega one.

Pesci:

Parliamo di Neolamprologus Daffodil, sono ciclidi africani del lago Tanganiyka originari del Kalambo. Sono pesci che in natura vivono in branco, abitano la zona intermedia tra la regione sabbiosa e le rocce ad una profondita’ mediamente compresa tra 5 e 15 metri. Tutto è iniziato facendo un monospecifico con 4 esemplari giovani ricavando cosi’ una coppia, gli altri 2 li ho dati via, rischiavano di essere ammazzati. Questi 2 hanno cominciato a riprodursi in un modo incredibile, creando cosi’ una vera colonia con tanto di gerarchia. Devo dire che pero’ sono pesci con una crescita abbastanza lenta e non tollerano altri concquilini, sono abbastanza agressivi, ma eleganti, di facile riproduzione e hanno un carattere molto interessante.

Manutenzione:

Settimanalmente viene cambiata il 25% dell’acqua con l’aggiunta del biocondizionatore e attivatore di batteri.