L’acquario di Roberto Schembri

La vasca che vi presento è in funzione da circa 7 anni,  costruita artigianalmente da un negoziante locale in vetro extrachiaro da 15 mm, con tiranti ai bordi superiori e misura 180x60x60, quindi circa 550 lt effettivi senza contare la sump.
Per i primi 4 anni la vasca ha funzionato benissimo, mentre negli ultimi tre  ho cominciato a fare esperimenti vari (sistema di filtraggio, illuminazione, ecc.) che ne hanno messo a dura prova la sopravvivenza. Il più devastante è stato l’ aggiunta di uno skimmer. Nel giro di pochi giorni i nitrati sono saliti da zero a 25, e per tutti i sei mesi in cui ho tenuto lo skimmer non c’è stato modo di abbassarli, molte grandi colonie di coralli sono morte perdendo intere strisce di zooxantelle. Dopo sei mesi di vicissitudini ho tolto lo schiumatoio e a poco a poco tutto è ritornato a funzionare. So che quanto dico è piuttosto misterioso e poco comprensibile, però è andata così. L’altro “tsunami” è stato il cambio di illuminazione. Sotto potete vedere la vasca com’era prima dei vari cambiamenti e con la precedente illuminazione. Adesso ho mantenuto tutto stabile da quasi un anno e la vasca si è ripresa bene, anche se qui e la qualche corallo mostra ancora i segni delle passate vicissitudini (e i morsi di alcune dannate stelline simili alle asterine ma grandi circa 1,5 cm di diametro e di colore azzurrino).

La vasca funziona con lo stesso filtro percolatore (autocostruito in plexiglass, visto che l’originale a quei tempi costava una cifra senza senso) montato sulla precedente vasca da 380 lt, e quindi è in funzione senza essere mai stato modificato o pulito da ben 18 anni !!!!!
L’acqua arriva al filtro tramite il pozzetto di tracimazione passando attraverso un primo strato di lana sintetica, cambiata una volta a settimana, che serve a eliminare lo sporco più grossolano. Quindi passa nella colonna di percolazione, poi attraverso il filtro a foglie e infine in uno scomparto a flusso lento con sabbia corallina e cannolicchi siporax, per poi tornare in vasca.
Il filtro percolatore assicura la saturazione di ossigeno oltre a eliminare le sostanze di rifiuto e trasformare i tossici nitriti in nitrati. Questi vengono poi parzialmente ridotti nello scomparto a flusso lento e in parte utilizzati dai coralli (il valore No3 in vasca è pari a 0).
Effettuo un cambio dell’acqua del 5% ogni 15 giorni, quando non faccio il cambio aggiungo una miscela di oligoelementi. Una volta a settimana doso ioduro di potassio e una volta al mese metto 200 g di carbone attivo. Non uso resine né altre cose del genere. Inoltre monto, oltre al reattore di calcio (un Korallin 1501 da me modificato in modo da portarlo a 60 cm di lunghezza) anche un reattore di acqua calcarea autocostruito, che da una mano a mantenere il ph e a fare precipitare i fosfati.

Da poco più di un anno ho montato 4 plafoniere a LED e due PAR 38 della ORPHEK, per un totale di 490 W. Prima montavo una Giesemann Infinity con 3 HQI da 250 w ciascuna e 4 T5 da 80 W. Il passaggio ai LED è stato uno di quegli esperimenti disastrosi di cui parlavo. La vasca si è completamente scompensata, ho perso parecchie colonie anche grandi e ho rischiato di perdere tutto. Però ho tenuto duro e oggi sono moderatamente soddisfatto. Per qualsiasi valutazione sui LED nella MIA VASCA, rimando a quanto ho postato sul forum.

4 nanostream da 4500 lt orari ciascuna, due per lato, che si alternano ogni 6 ore.
Nutro i pesci due volte al giorno con Sera granumarin. Per i coralli doso una fiala di Reefbooster a settimana divisa in tre somministrazioni.

Varie specie di sps e lps.
Pesci: zebrasoma flavescens (14 anni)
acanturus leucosternon
4 ocellaris
2 dascillus aruanus
Tutti i pesci, escluso lo zebrasoma, hanno l’età della vasca, cioè 7 anni.
Della popolazione di pesci facevano parte anche un paracanturus hepatus e due pseudocheilinus aexatenia, purtroppo saltati fuori dalla vasca in momenti diversi, ma sempre in mia assenza!!!!!! Da tempo mi propongo di aggiungere altri pesci (per esempio un bel branchetto di cromis o qualcosa del genere) ma per fare questo devo prima togliere i due dascillus che attaccano selvaggiamente tutto ciò che entra in vasca, compresa la mia mano!!!!!
Ma l’ impresa è più facile a dirsi che a farsi.

VALORI  DELL’ ACQUA
Densità   1025
Ph           7,7/8,00
Kh          7
Ca           410
Mg         1250
No3        0 (test Nios)
Po4         meno di 0,01 (test Elos)