Ringraziamenti Comincio dai ringraziamenti, che dalla descrizione della vasca, perchè voglio dare il giusto valore alle persone che mi hanno fatto amare e capire l’acquario, ma che soprattutto mi hanno aiutato quando ne avevo bisogno.
Il ringraziamento maggiore va ad AP, non inteso come sito ma come comunità e quindi ringrazio tutti voi che ne fate parte, non cito nessuno eccetto Tuko, Rek e Stardom che sono gli utenti che maggiormente mi hanno aiutato, grazie ragazzi!
Ma ora cominciamo con la descrizione della vasca prima che vi e mi annoio. Nome allestimento: TIBER
Credo non serva spiegazione al nome… La vasca e il perchè di questo allestimento
Vasca artigianale Abissi 130 delle seguenti misure 130x55x55 circa 390L lordi aperta, allestita a giugno 2006, e anche se difficile da credere (per chi mi conosce) ha subbito solo 2 modifiche di layout, l’ultima è quella che vi presento ora, un allestimento semplicissimo da gestire (per via del poco tempo disponibile) e anche abbastanza economico, ma che comunque mi soddisfa al livello estetico, per semplice da gestire intendo una vasca che non richiede continue concimazioni, potature e un contratto aziendale con l’Enel. Illuminazione
Una delle parti più importanti da scegliere è l’illuminazione. Come dicevo prima non avendo abbastanza tempo è la prima cosa che ho ridotto, infatti la vasca è illuminata da sole 2 lampade T5 da 54w con una gradazione di 6500K ciascuna, in pratica sono circa 0,3w per L, e questo spiega la scelta delle piante che in seguito elencherò. Allestimento
Il fondo è composto tutto da akadama, economico e dall’aspetto molto naturale, le rocce sono ciottoli raccolti in natura vicino la foce di un ruscello, mentre i rami sono simili ai Redmoor Wood, ma commerciali.
Tutta la parte tecnica
Le piante
Ho scelto tutte piante molto semplici che richiedono poche cure e nessuna potatura, la gran parte sono epifite, e questo più la moderata illuminazione la rende una vasca semplice.
Ecco la lista completa di tutte le piante:
Microsorum pteropus; Bolbitis heudelotii; Nymphaea lotus; Aponogeton longiplumulosus; Crinum calamistratum; Anubias barteri var. nana; Cyperus helferi; Muschio di Giava Gli animali
6 scalari del Perù
4 otocinclus affinis
6 endler
E un abbondante gruppo di neocaridine Sistema di filtraggio
Il filtraggio è una sump delle seguenti misure 52x48x35, 70L lordi caricata nel più classico dei modi, spugne e cannolicchi, inoltre c sono delle foglie di Terminalia catappa che uso per l’effetto acidificante che hanno, la pompa di risalita è una maxijet da 1000L/h con valvola di non ritorno posizionata sul tubo, la sump occupa uno scompartimento nel mobile della vasca dove ho istallato un neon T5 da 8w per illuminarla durante la manutenzione. Qualità dell’acqua
Questi sono i valori riscontrati: Gh | 5 | Kh | 3 | Ph | 6,5 | No2 | 0 | No3 | 5,0 | Po4 | 0.25 | T | 27° |
Somministrazione CO2
L’impianto di co2 è un Elos rea 50, che consiste in un reattore in vetro soffiato, soprannominato dagli amici “sfollagente” il motivo è abbastanza chiaro, un riduttore di pressione con 3 uscite e l’elettrovalvola, l’impianto è collegato ad un ph controller che mantiene il ph costante a 6.50, per migliorare le prestazioni l’ho montato in sump sopra la pompa di risalita in modo tale che tutta la co2 disciolta sale direttamente in vasca Fertilizzanti ed altri prodotti
La fertilizzazione è la parte che normalmente richiede una presenza costante, ma grazie alla scelta di piante che non hanno nessuna esigenza particolare si può ridurre ad una volta alla settimana, i prodotti che normalmente uso sono seachem, anche i cambi parziali d’acqua sono ridotti a circa 20gg l’uno dall’altro. |