Sono stato sempre attratto dagli anfibi quindi un giorno decisi di costruire un acquaterrario di piccole dimensioni per non indisporre la mia famiglia sin dall’inizio. Costruzione: Trovai il posto dove alloggiarlo accanto ad uno dei miei acquari quindi le dimensioni sono state in grande misura obbligate lasciando poco spazio all’inventiva. Mi procurai delle lastre di vetro dallo spessore di quattro millimetri (sarebbero bastate anche di due ma se fossero state così sottili non si sarebbero potute forare) una lastra era di 25*28 centimetri (Da usare come base) ,una da 28*20 (Parete posteriore) ed una 28*12 (Parete anteriore), quindi le pareti laterali vengono in discesa con un simpatico effetto estetico (non bisogna scordare che questa vasca sarà vista soprattutto dall’alto) inoltre, come vedremo in seguito, in questo modo la parte più alta coincide con la parte emersa (Figura 1). Decisi di fare un tutt’uno come filtro e parte emersa,per far ciò presi una lastra di 28*10 forata da un lato per l’ingresso dell’acqua nel filtro e la misi a dieci centimetri di distanza dalla parete posteriore, con delle lastre 10*7 lo divisi in quattro scomparti (disegni 2 e 3).
Così avevo risolto il problema del filtro ma non quello della parte emersa,quindi misi una lastra 25*10 senza tuttavia attaccarla col silicone onde poterla rimuovere per pulire i materiali filtranti (la minore lunghezza rispetto a quella della vasca è dovuta alla necessità di far uscire il tubo della pompa dall’alto perché non si poteva curvare più in basso senza piegarlo). Per fare stare la lastra superiore in equilibrio attaccai col silicone un pezzo di vetro nell’angolo opposto a quello dove si trovava la pompa, inoltre per dare un appoggio per arrampicarsi sulla parte emersa attaccai un piccolo pezzo di vetro alla parete esterna del filtro poco sotto il livello dell’acqua, un risultato più valido esteticamente come un tronco semisommerso avrebbe tolto troppo spazio all’acqua, comunque sono scelte personali. Illuminazione: Per illuminare l’acquaterrario senza spendere una fortuna in centraline e neon ho comprato una spina,del normale filo elettrico del fil di ferro, un portalampada ed una lampada da venticinque watt a luce bianca. Il filtro: Il primo scomparto serve per la decantazione dello sporco grossolano,il secondo per la lana di vetro, il terzo per i cannolicchi di ceramica o per il carbone attivo o per qualunque altra cosa si preferisce metterci; infine nel quarto scomparto si mette la pompa: io ho optato per la jolly della Askoll ma un ottima alternativa sarebbe stata la Micra della Sicce (regolata alla minima potenza). Il tubo in uscita dal filtro esce da un ”buco” della parte emersa, sia per non piegarlo sia per evitare che faccia troppo rumore ho attaccato il tubo alla parete della vasca con una normale ventosa da termostato (Figura 4). L’acqua in entrata passa attraverso delle boccole che si possono comprare in ogni buon negozio di acquariofilia. Purtroppo i fori possono essere fatti solo dal vetraio. Rifiniture: Per migliorare l’effetto esterno ho cosparso il coperchio del filtro di silicone e poi l’ho ricoperto di sabbia silicea, lo stesso ”trattamento” è toccato al vetro messo come ”gradino” per salire sulla parte emersa. Arredamento: Il fondo è costituito da sabbia silicea tranne dove finisce il flusso dell’acqua in uscita dal filtro,infatti per evitare eccessivi sconvolgimenti nel fondo lì ho messo una”montagna”di ciotoli. Sul fondo c’è anche qualche ciottolo sparso, alcuni piccoli legni e due vasetti vuoti usati dai Cynops come grotticelle, come vegetazione ci sono due grosse sagittarie ed un gruppetto di piccole vallisnerie. Sulla parte emersa c’è un capelvenere messo in un fondo di bicchiere con della terra,nascosto da un gruppo di ciotoli. L’effetto è veramente carino già ora e penso che quando cresceranno le piante,ospiti permettendo,sarà ancora migliore. Riepilogo: Per fare questo piccolo acqua-terrario ci vogliono queste lastre (Tra parentesi il numero di lastre per dimensione): 25*28(1),28*20(1),28*12(1),10*7(3),4*4(2),25*20*12(2,vedi disegno). I costi: Per i vetri si deve calcolare una spesa sui sette\dieci euro,per la pompa altri dieci, per il silicone circa tre euro, uno per la ghiaia, dieci per le piante (se si scelgono piante in vasetto) per i materiali filtranti visto il piccolo volume necessario conviene attingere a quelli già in possesso. Se avete domande potete scrivermi a kuneli@neomedia.it Disegni di Federico Marrone. |
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