Allevamento
Non sono particolarmente ostici in sede di allevamento: dopo breve tempo accettano mangime animale a base di Chyronomus e Artemia, ma anche alimenti secchi (in scaglie, in granuli e liofilizzati); importante somministrare un complesso vitaminico una volta la settimana.
Nel periodo della giornata, in cui non vengono somministrato cibo, essi cercano di trarre sostentamento alimentare dalle rocce vive sulle quali trovano piccoli animaletti.
Gli esemplari di questa specie non sono particolarmente vivaci e tale peculiarità si rivela ideale per acquari di comunità popolati da pesci tranquilli.
Tuttavia, P. fridmani tende a prevalere nei confronti degli ospiti più mansueti e di taglia più minuta, prevaricazione che risalta maggiormente qualora questi ultimi si avvicinino al suo rifugio.
Viceversa, quando gli altri pesci denotano una certa aggressività (come nel caso dei pesci chirurgo), esso rimane costantemente asserragliato nel suo nascondiglio e fa capolino soltanto quando viene somministrato il mangime.
Nel periodo della giornata, in cui non vengono somministrato cibo, essi cercano di trarre sostentamento alimentare dalle rocce vive sulle quali trovano piccoli animaletti.
Gli esemplari di questa specie non sono particolarmente vivaci e tale peculiarità si rivela ideale per acquari di comunità popolati da pesci tranquilli.
Tuttavia, P. fridmani tende a prevalere nei confronti degli ospiti più mansueti e di taglia più minuta, prevaricazione che risalta maggiormente qualora questi ultimi si avvicinino al suo rifugio.
Viceversa, quando gli altri pesci denotano una certa aggressività (come nel caso dei pesci chirurgo), esso rimane costantemente asserragliato nel suo nascondiglio e fa capolino soltanto quando viene somministrato il mangime.
Famiglia
Pseudocromidi
Provenienza
Mar Rosso.
Temperatura
24-26°C
Lunghezza
Fino a 7-8 cm.
Biotopo
Questa specie vive perlopiù in zone caratterizzate dalla barriera corallina a profondità variabili (da 1 a 35 metri).
Comportamento
Rappresenta uno degli abitanti più proliferi residenti nelle acque del Mar Rosso: gli esemplari di questa specie delimitano la propria area territoriale tra le diramazioni dei coralli e, non di rado, si addentrano nei recessi di antri rocciosi e piccole caverne marine.
Esercitano su tali zone un controllo rigoroso per scoraggiare eventuali sconfinamenti di altri pesci.
Temendo attacchi improvvisi di grossi predatori, vivono generalmente nelle vicinanze dei loro nascondigli, pertanto raramente si avventurano nelle acque libere.
Il fabbisogno nutrizionale è garantito da sostanze planctoniche fluttuanti raccolte nei pressi del reef.
Gli esemplari di questa specie sono provetti nuotatori, in grado di compiere evoluzioni e virtuosismi davvero mirabolanti: grazie alla loro tecnica natatoria sopraffina riescono a catturare tempestivamente le prede.
Questi animali sono ermafroditi e scelgono individualmente quale tipo di organo sessuale impiegare: solitamente, il pesce più grande della coppia rappresenta il maschio ed è quello che inaugura i giochi amorosi, eseguendo svariate movenze dinnanzi alla sua tana, allo scopo di eccitare la femmina.
I riproduttori raccolgono pezzi di roccia e corallo e li collocano dinnanzi al loro rifugio al fine di renderlo inaccessibile ai pesci più grandi.
Grazie ai fasci di alghe raccolti predispongono una sorta di giaciglio sotto il quale la femmina depone le uova che vengono immediatamente fertilizzate dal maschio.
Naturalmente in quest'ultimo periodo, essi difendono tenacemente il loro territorio e non si fanno scrupolo di attaccare esemplari di altre famiglie di dimensioni maggiori.
Il componente maschile controlla attentamente le uova e non permette alla femmina di avvicinarsi ad esse.
Esso si adopera per fornire ossigeno alle uova (ventilandone la superficie) e in taluni casi può covarle con l'ausilio della bocca; se lo ritiene necessario, può raccoglierle e trasferire in un luogo più sicuro.
Nell'arco di 3-6 giorni un avannotto sguscia dall'involucro riproduttivo e mantiene lo stato larvale per un periodo di 30 giorni.
Il ciclo di riproduzione si ripete periodicamente
Esercitano su tali zone un controllo rigoroso per scoraggiare eventuali sconfinamenti di altri pesci.
Temendo attacchi improvvisi di grossi predatori, vivono generalmente nelle vicinanze dei loro nascondigli, pertanto raramente si avventurano nelle acque libere.
Il fabbisogno nutrizionale è garantito da sostanze planctoniche fluttuanti raccolte nei pressi del reef.
Gli esemplari di questa specie sono provetti nuotatori, in grado di compiere evoluzioni e virtuosismi davvero mirabolanti: grazie alla loro tecnica natatoria sopraffina riescono a catturare tempestivamente le prede.
Questi animali sono ermafroditi e scelgono individualmente quale tipo di organo sessuale impiegare: solitamente, il pesce più grande della coppia rappresenta il maschio ed è quello che inaugura i giochi amorosi, eseguendo svariate movenze dinnanzi alla sua tana, allo scopo di eccitare la femmina.
I riproduttori raccolgono pezzi di roccia e corallo e li collocano dinnanzi al loro rifugio al fine di renderlo inaccessibile ai pesci più grandi.
Grazie ai fasci di alghe raccolti predispongono una sorta di giaciglio sotto il quale la femmina depone le uova che vengono immediatamente fertilizzate dal maschio.
Naturalmente in quest'ultimo periodo, essi difendono tenacemente il loro territorio e non si fanno scrupolo di attaccare esemplari di altre famiglie di dimensioni maggiori.
Il componente maschile controlla attentamente le uova e non permette alla femmina di avvicinarsi ad esse.
Esso si adopera per fornire ossigeno alle uova (ventilandone la superficie) e in taluni casi può covarle con l'ausilio della bocca; se lo ritiene necessario, può raccoglierle e trasferire in un luogo più sicuro.
Nell'arco di 3-6 giorni un avannotto sguscia dall'involucro riproduttivo e mantiene lo stato larvale per un periodo di 30 giorni.
Il ciclo di riproduzione si ripete periodicamente
Caratteristiche
Tali Pseudochromidi denotano affinità morfologiche con la famiglia Serranidae ad esclusione della linea laterale interrotta.
Lo sviluppo anteriore di quest'ultima caratterizza la superficie del dorso fino alla parte posteriore dei raggi molli della pinna dorsale, mentre la parte posteriore della suddetta linea è evidenziata sul peduncolo caudale.
Trattasi di pesci di dimensioni modeste che presentano un corpo dalla conformazione oblunga e appena appiattita sui fianchi, delle pinne pettorali e una dorsale di una certa grandezza (la seconda denota tale qualità in misura minore).
Lo sviluppo anteriore di quest'ultima caratterizza la superficie del dorso fino alla parte posteriore dei raggi molli della pinna dorsale, mentre la parte posteriore della suddetta linea è evidenziata sul peduncolo caudale.
Trattasi di pesci di dimensioni modeste che presentano un corpo dalla conformazione oblunga e appena appiattita sui fianchi, delle pinne pettorali e una dorsale di una certa grandezza (la seconda denota tale qualità in misura minore).
Dimorfismo
-
Alimentazione
-
Particolarità
Gli esemplari di questa specie sono rinomati per la loro bellezza, caratteristica ravvisabile da una colorazione violetta splendente che ne risaltano i tratti della livrea.
La difficoltà di reperimento (alcuni esemplari vivono a grandi profondità) insieme alla meravigliosa componente estetica ha fatto sì che il prezzo di mercato risultasse, fino a qualche decennio fa, particolarmente oneroso per le tasche dell'acquariofilo medio.
Fortunatamente, nel giro di qualche anno, grazie all'abbattimento dei costi intrapreso da alcune grosse aziende del settore, la situazione è via via migliorata e quindi il prezzo è oggi decisamente più abbordabile, particolarità maggiormente evidente quando ci si riferisce ad un'esemplare proveniente da un allevamento piuttosto che ad uno catturato allo stato brado.
La difficoltà di reperimento (alcuni esemplari vivono a grandi profondità) insieme alla meravigliosa componente estetica ha fatto sì che il prezzo di mercato risultasse, fino a qualche decennio fa, particolarmente oneroso per le tasche dell'acquariofilo medio.
Fortunatamente, nel giro di qualche anno, grazie all'abbattimento dei costi intrapreso da alcune grosse aziende del settore, la situazione è via via migliorata e quindi il prezzo è oggi decisamente più abbordabile, particolarità maggiormente evidente quando ci si riferisce ad un'esemplare proveniente da un allevamento piuttosto che ad uno catturato allo stato brado.
Densità
1022-1023
ValorePH
8.0-8.3