Allevamento
Non si registrano difficoltà di rilievo per quanto concerne l'allevamento della specie in cattività: durante le prime fasi di acclimatazione occorre somministrare piccoli crostacei (granchi e gamberetti) e pezzettini di polpa di muscolo.
La sua presenza è controindicata in acquari popolati da pesci voraci che gli sottraggono sistematicamente il mangime somministrato, e privi di un cospicuo numero di nascondigli.
Viceversa, è particolarmente adatto ad habitat contrassegnati da invertebrati e cavallucci marini, inoltre non mostra segni di ostilità introspecifica in ambienti spaziosi e convive pacificamente con qualsiasi pesce di temperamento tranquillo.
La sua presenza è controindicata in acquari popolati da pesci voraci che gli sottraggono sistematicamente il mangime somministrato, e privi di un cospicuo numero di nascondigli.
Viceversa, è particolarmente adatto ad habitat contrassegnati da invertebrati e cavallucci marini, inoltre non mostra segni di ostilità introspecifica in ambienti spaziosi e convive pacificamente con qualsiasi pesce di temperamento tranquillo.
Famiglia
Serranidae
Provenienza
Isole Bahamas.
Temperatura
24-26°C
Lunghezza
Misura massima di 5 cm.
Biotopo
Barriere coralline (mediamente a circa 30 metri di profondità) e fondali caratterizzati da roccia arenaria e sabbia.
Comportamento
Tali Serranidi sono pesci solitari, che, In virtù delle sue dimensioni a dir poco esigue, non cattura pesci bensì crostacei di piccolo taglio.
Analogamente a diversi pesci tropicali, vive in caverne in cui procede con il ventre rivolto verso il substrato; volgarmente parlando, nuota a testa in giù.
Se consideriamo che anche specie dotate di maggiori dimensioni non sono particolarmente abili nelle fasi di caccia, si può giungere facilmente alla conclusione che anche tale specie non eccelle in tal senso: gli esemplari puntano sull'effetto sorpresa piuttosto che sull'inseguimento della preda ad oltranza; un fatto che corrobora questa carenza è testimoniato dallo stomaco vuoto riscontrato negli esemplari esaminati dopo la cattura.
Analogamente a diversi pesci tropicali, vive in caverne in cui procede con il ventre rivolto verso il substrato; volgarmente parlando, nuota a testa in giù.
Se consideriamo che anche specie dotate di maggiori dimensioni non sono particolarmente abili nelle fasi di caccia, si può giungere facilmente alla conclusione che anche tale specie non eccelle in tal senso: gli esemplari puntano sull'effetto sorpresa piuttosto che sull'inseguimento della preda ad oltranza; un fatto che corrobora questa carenza è testimoniato dallo stomaco vuoto riscontrato negli esemplari esaminati dopo la cattura.
Caratteristiche
Trattasi di Serranidi piccolissimi, dotati di un paio di elementi peculiari: presentano 8 raggi duri nella pinna dorsale, il cui sviluppo è, in talune specie, ripartito in 2 sezioni.
Per avere qualche ragguaglio ulteriore consultare il paragrafo "particolarità".
Per avere qualche ragguaglio ulteriore consultare il paragrafo "particolarità".
Dimorfismo
-
Alimentazione
-
Particolarità
Alcuni particolari differenziano L. carmabi da L. rubre, 2 specie strettamente imparentate: L. carmabi è privo della macchia nera sulla pinna anale e presenta una diversa collocazione delle 2 macchie scure sulla pinna caudale; dal punto di vista morfologico la palma del più grande spetta a L. rubre che denota una corporatura più voluminosa e snella ; L. carmabi vive a profondità maggiori rispetto al "cugino".
Densità
1022-1023
ValorePH
8.0-8.3