Allevamento
Rispetto ad altri Serranidi si registrano alcune difficoltà in sede di allevamento, riconducibili perlopiù a infiammazioni cutanee contratte dalla specie durante il periodo di acclimatazione.
Inizialmente è necessario somministrare mangime vivo d'origine animale (pesci e crostacei) per preparlo appropriatamente alla successiva fase alimentare basata sulla somministrazione di mangime animale morto (pezzettini di polpa di muscolo, cuore di manzo e surrogati vari di carne).
L'aggressività introspecifica rende problematica la convivenza con i propri simili in vasche di proporzioni ristrette, precarietà che viene risolta approntando un acquario più capiente.
La collocazione di un numero adeguato di rifugi riveste grande importanza, specialmente se H.nigricans convive con pesci piuttosto vivaci.
Inizialmente è necessario somministrare mangime vivo d'origine animale (pesci e crostacei) per preparlo appropriatamente alla successiva fase alimentare basata sulla somministrazione di mangime animale morto (pezzettini di polpa di muscolo, cuore di manzo e surrogati vari di carne).
L'aggressività introspecifica rende problematica la convivenza con i propri simili in vasche di proporzioni ristrette, precarietà che viene risolta approntando un acquario più capiente.
La collocazione di un numero adeguato di rifugi riveste grande importanza, specialmente se H.nigricans convive con pesci piuttosto vivaci.
Famiglia
Serranidae
Provenienza
Mar dei Caraibi.
Temperatura
24-26°C
Lunghezza
10-15 cm. (valore da confermare).
Biotopo
Barriere coralline.
Comportamento
Conduce vita solitaria e prolifera nelle acque di scarsa profondità.
Per riposare non trova riparo in appositi rifugi corallini ne tantomeno si adagia placidamente sul fondale: semplicemente rimane "sospeso" nelle acque libere.
Per soddisfare il fabbisogno nutrizionale si procaccia alimenti catturando pesciolini e piccoli crostacei che si accalcano sul fondale.
Nonostante caccino costantemente, i risultati conseguiti durante tali operazioni non sortiscono sempre esiti positivi: essi non sono cacciatori provetti e puntano sull'effetto sorpresa piuttosto che sull'inseguimento della preda ad oltranza; un fatto che corrobora questa carenza è testimoniato dallo stomaco vuoto riscontrato negli esemplari esaminati dopo la cattura.
Diversamente da altre famiglie di pesci tropicali che depongono le uova in rifugi scavati nei fondali, ubicati nelle diramazioni coralline o quant'altro, i Serranidi rilasciano i frutti riproduttivi in zone pelagiche.
Per riposare non trova riparo in appositi rifugi corallini ne tantomeno si adagia placidamente sul fondale: semplicemente rimane "sospeso" nelle acque libere.
Per soddisfare il fabbisogno nutrizionale si procaccia alimenti catturando pesciolini e piccoli crostacei che si accalcano sul fondale.
Nonostante caccino costantemente, i risultati conseguiti durante tali operazioni non sortiscono sempre esiti positivi: essi non sono cacciatori provetti e puntano sull'effetto sorpresa piuttosto che sull'inseguimento della preda ad oltranza; un fatto che corrobora questa carenza è testimoniato dallo stomaco vuoto riscontrato negli esemplari esaminati dopo la cattura.
Diversamente da altre famiglie di pesci tropicali che depongono le uova in rifugi scavati nei fondali, ubicati nelle diramazioni coralline o quant'altro, i Serranidi rilasciano i frutti riproduttivi in zone pelagiche.
Caratteristiche
Tali specie, di piccola taglia, denunciano una corporatura relativamente alta mentre lo sviluppo delle pinne pelviche e caudale è piuttosto accentuato; particolarmente grandi i bulbi oculari e il labbro inferiore.
La livrea è caratterizzata da una colorazione azzurra vivida in corrispondenza del muso, e parte adiacente superiore, inoltre tale tonalità caratterizza anche le pinne pelviche; nei fianchi prevale, invece, un cromatismo roseo-azzurro piuttosto tenue.
La livrea è caratterizzata da una colorazione azzurra vivida in corrispondenza del muso, e parte adiacente superiore, inoltre tale tonalità caratterizza anche le pinne pelviche; nei fianchi prevale, invece, un cromatismo roseo-azzurro piuttosto tenue.
Dimorfismo
-
Alimentazione
-
Particolarità
Tale specie é ermafrodita pertanto in alcuni casi si riproduce con l'ausilio dell'autofecondazione.
Densità
1022-1023
ValorePH
8.0-8.3