Cephalopolis boenack

Acquari capienti costituiscono un'ottima scelta per formare l'habitat della specie in cattività, anche se è bene inserire un numero adeguato di nascondigli composta da formazioni rocciose ed elementi corallini.
Tale specie denota, anche in spazi di ampia portata, una spiccata aggressività nei confronti della medesima specie e talvolta genere e attacca senza alcun scrupolo pesci di piccola taglia; tale ostilità si stempera quando è a contatto con individui non caratterizzati dai requisiti appena menzionati.
Se i criteri di allevamento vengono rispettati, si possono ottenere soddisfazioni non indifferenti: essi si abituano al regime in cattività piuttosto facilmente, fattore esemplificato dal fatto che non sono particolarmente esigenti in merito alla qualità dell'acqua e del cibo somministrato (accetta sia pesciolini vivi che alimenti surrogati, quali pezzettini di polpa di muscolo, cuore di manzo e surrogati vari di carne) e dunque possono vivere periodi notevolmente lunghi.

Serranidae

Indo-Pacifico e Mar Rosso.

24-26°C

Misura massima di circa 35 cm.

Barriere coralline (anche reef morti), zone lagunari con formazioni solitarie di coralli e fondali ricoperti da strati rocciosi.

Trattasi di pesci solitari e sono soliti nascondersi in tane ricavate nelle ramificazioni coralline, in grotte e anfratti, nell'attesa che prede ignare (piccoli pesci e crostacei) transitino nei paraggi della loro postazione per poi ghermirle istantaneamente.
Nonostante le loro dimensioni tutt'altro che esigue, i risultati conseguiti durante le operazioni di caccia non sortiscono sempre esiti positivi: essi non sono cacciatori provetti e puntano sull'effetto sorpresa piuttosto che sull'inseguimento della preda ad oltranza; un fatto che corrobora questa carenza è testimoniato dallo stomaco vuoto riscontrato negli esemplari esaminati dopo la cattura.
Diversamente da altre famiglie di pesci tropicali che depongono le uova in rifugi scavati nei fondali, ubicati nelle diramazioni coralline o quant'altro, i Serranidi rilasciano i frutti riproduttivi in zone pelagiche.

Presenta una conformazione del corpo piuttosto accentuata, caratteristica particolarmente evidente nella dimensione della testa e della bocca.
La colorazione della livrea è caratterizzata da una tonalità marrone interamente ricoperta da un'infinità di strisce orizzontali blu dallo sviluppo irregolare.

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Rispetto a Ephinepelus presenta un numero leggermente inferiore di raggi duri nella pinna dorsale e alcune minuzie nella morfologia cranica.

1022-1023

8.0-8.3