Allevamento
Al contrario di Centropyge bicolor, questa specie non procura grattacapi all'acquariofilo.
Per rendere più facile il periodo di acclimatazione, occorre introdurre l'esemplare in acquari con presenza di rocce vive.
Vasche di una certa grandezza (oltre 150 cm di lunghezza) e munite di nascondigli possono stemperare l'aggressività (riscontrata in ambienti più piccoli) verso gli esemplari della stessa specie.
La presenza di pesci voraci non condiziona così negativamente la loro permanenza in cattività rispetto a quanto visto per altre specie di Centropyge; consigliata la convivenza con invertebrati.
Ai fini di una corretta alimentazione, è bene somministrare fin dall'inizio alghe e surrogati vegetali (spinaci broccoli e zucchine) nonchè mangime morto e vivo di origine animale (Tubifex congelati, gamberetti, ecc...).
La riproduzione è rara in cattività a causa della limitatezza degli spazi condivisi con i propri simili.
E' bene non acquistare animali provenienti dalle Filippine, poiché i pescatori di quell'area geografica catturano gli esemplari stordendoli con sostanze tossiche; gli effetti nocivi (patologie epatiche) si rivelano a partire da qualche mese dopo la cattura e comportano conseguenze irrimediabili.
Per rendere più facile il periodo di acclimatazione, occorre introdurre l'esemplare in acquari con presenza di rocce vive.
Vasche di una certa grandezza (oltre 150 cm di lunghezza) e munite di nascondigli possono stemperare l'aggressività (riscontrata in ambienti più piccoli) verso gli esemplari della stessa specie.
La presenza di pesci voraci non condiziona così negativamente la loro permanenza in cattività rispetto a quanto visto per altre specie di Centropyge; consigliata la convivenza con invertebrati.
Ai fini di una corretta alimentazione, è bene somministrare fin dall'inizio alghe e surrogati vegetali (spinaci broccoli e zucchine) nonchè mangime morto e vivo di origine animale (Tubifex congelati, gamberetti, ecc...).
La riproduzione è rara in cattività a causa della limitatezza degli spazi condivisi con i propri simili.
E' bene non acquistare animali provenienti dalle Filippine, poiché i pescatori di quell'area geografica catturano gli esemplari stordendoli con sostanze tossiche; gli effetti nocivi (patologie epatiche) si rivelano a partire da qualche mese dopo la cattura e comportano conseguenze irrimediabili.
Famiglia
Pomacanthinae
Provenienza
Oceano Indiano e Pacifico.
Temperatura
24-26°C
Lunghezza
Fino a circa 13 cm.
Biotopo
Barriere coralline.
Comportamento
Gli esemplari di questa specie non creano comunità molto prolifere, preferendo in certi casi vivere solitari o, durante il periodo di riproduzione, in coppia.
Le alghe e i microrganismi che risiedono in esse sono gli alimenti più ricercati.
La formazione di colonie o meno non pregiudica il senso territoriale di ogni esemplare, che difende la propria zona di appartenenza dagli stessi compagni di branco o da eventuali intrusi.
Quando si sente minacciato, il Pesce Angelo può ingaggiare uno scontro con l'intruso e scoraggiarlo emettendo dei suoni secchi simili ad uno schiocco.
La tendenza di questa famiglia a frequentare i fondali marini è ravvisabile dal loro movimento natatorio; essi infatti nuotano sempre con le pinne ventrali rivolte verso il substrato, pertanto nelle grotte la posizione del ventre è rivolta verso l'alto.
Quando si riproducono, tali Centropyge depongono le uova liberamente nell'acqua.
In base a studi approfonditi riguardo il loro comportamento in natura, è stato accertato che depongono le uova con cadenza giornaliera nell'arco di alcuni mesi.
Le alghe e i microrganismi che risiedono in esse sono gli alimenti più ricercati.
La formazione di colonie o meno non pregiudica il senso territoriale di ogni esemplare, che difende la propria zona di appartenenza dagli stessi compagni di branco o da eventuali intrusi.
Quando si sente minacciato, il Pesce Angelo può ingaggiare uno scontro con l'intruso e scoraggiarlo emettendo dei suoni secchi simili ad uno schiocco.
La tendenza di questa famiglia a frequentare i fondali marini è ravvisabile dal loro movimento natatorio; essi infatti nuotano sempre con le pinne ventrali rivolte verso il substrato, pertanto nelle grotte la posizione del ventre è rivolta verso l'alto.
Quando si riproducono, tali Centropyge depongono le uova liberamente nell'acqua.
In base a studi approfonditi riguardo il loro comportamento in natura, è stato accertato che depongono le uova con cadenza giornaliera nell'arco di alcuni mesi.
Caratteristiche
Il corpo ovale è caratterizzato da una colorazione di base arancione che digrada in tonalità violette in corrispondenza del muso e della pinna dorsale, anale, (queste 2 pinne denotano contorni più smussati nella propaggine posteriore, caratterizzate anche da orlature blu elettrico) e caudale; Numerose striature scure decorano la zona laterale dell'animale.
Analogamente ad altri Pomacantidi, è evidente una spina acuminata in corrispondenza dell'opercolo.
Analogamente ad altri Pomacantidi, è evidente una spina acuminata in corrispondenza dell'opercolo.
Dimorfismo
-
Alimentazione
-
Particolarità
Data la diversa colorazione che caratterizza gli esemplari provenienti dalle Filippine, questi vengono denominati commercialmente con il nome Centropyge kennedy, classificazione che non ha alcun valore di carattere scientifico.
Densità
1022-1023
ValorePH
8.0-8.3