La Vasca Il mio acquario misura 150 cm di lunghezza e 40cm di profondità per 60cm di altezza. le misure sono, diciamo, obbligate visto che è stato appoggiato su un piano di fianco alla scala che misura proprio 150cm per 40cm. la vasca è di costruzione artigianale e i vetri hanno uno spessore di 12mm, sono presenti inoltre quattro tiranti, due nella parte superiore e due in quella inferiore.
L’acquario è aperto ed è in funzione da 18 mesi, ho cambiato varie volte il layout e questo che c’è ora è attivo da un mese e mezzo. Sistema di filtraggio Anche se utilizzo il metodo ADA per la cura, l’allestimento e la manutenzione della vasca per il filtraggio mi sono affidato ad un filtro interno anch’esso artigianale costituito da tre scomparti.
Tolto la spazio del filtro la vasca ha una lunghezza totale di 135 cm. Nel primo c’è il termoriscaldatore da 300w, nel secondo, seguendo il flusso dell’acqua, è presente della spugna media, spugna fina, 1kg di
cannolicchi in vetro sinterizzato. Infine nel terzo stadio sono presenti 1kg di cannolicchi in vetro sinterizzato, 2 lt di bioballs, lana filtrante e le pompe.
La principale da 1200 lt/h viene accesa per 16 ore al giorno a partire da 3 ore prima dell’accensione della lampade fino a 3 ore dopo il loro spegnimento, mentre la seconda da 600 lt/h si accende nel restante intervallo ed è collegata ad uno sterilizzatore uv da 11 watt della jbl. | Sterilizzatore uv da 11 watt della jbl |
Sistema di illuminazione Il mio acquario utilizza una plafoniera da 150 cm, in principio montava due neon, ma l’ho modificata immediatamente inserendo 4 neon t5 da 55watt della askoll life glo da 6700K.
Le ampade si accendono alle 11 di mattina e si spengono alle 21:00 facendo una pausa centrale di due ore, portando cosi il fotoperiodo a 8 ore. Somministrazione della co2 L’impianto di CO2 è costituito da una bombola ricaricabile da 5kg collegata a due manometri a doppia regolazione della Aquili, la diffusione è affidata a un micronizzatore in vetro soffiato posto sotto l’uscita dell’acqua dal filtro con un dosaggio di 3 bolle al secondo. | L’impianto di CO2 con due manometri a doppia regolazione della Aquili. |
Altri accessori Oltre allo sterilizzatore uv dispongo di un impianto ad osmosi inversa a tre stadi in grado di garantirmi una produzione giornaliera di 480 litri a 5 bar collegato ad un contenitore da 500 litri. il tutto è autonomo,
l’impianto, mediante un galleggiante all’interno del contenitore, si accende e si spegne autonomamente garantendomi sempre acqua con un kh prossimo allo zero.
L’impianto ad osmosi inversa a tre stadi Allestimento Per l’allestimento ho utilizzato esclusivamente prodotti ADA. Ho inserito dapprima il fertilizzante POWER SAND SPECIAL S costituito da granuli di roccia vulcanica porosa, elementi nutritivi e torba
(4 SACCHETTI), poi ho inserito la terra sempre dell’ADA AMAZONIA (35 KG).
Questo ultimo strato è costituito da terricci naturali ricchi di macronutrienti, elementi in traccia e acidi umici. questo layout è in funzione da 45 gg, i pesci erano già presenti nel layout precedente e comunque sono stato inseriti dopo un mese dall’avvio della vasca.
Fertilizzanti ed altri prodotti
La fertilizzazione è affidata sempre a prodotti ADA, utilizzo in particolare il BRIGHTY K, STEP 1 e ECA. non seguo le dosi consigliate ma fertilizzo seguendo un criterio tutto mio e i risultati si vedono!
Utilizzo i primi due prodotti tutti i giorni all’accensione delle lampade mentre l’ultimo a giorni alterni. Alimentazione Per quanto riguarda l’alimentazione dei pesci ho provato tutte le marche e mi trovo meglio utilizzando prodotti dell’azienda SHG alternando mangime secco in fiocchi, chironomi liofilizzati e microgranuli.
somministro il mangime 1 volta al giorno. Pesci Seguendo la disciplina ADA allevo in vasca una sola specie di pesci, in particolare 90 esemplari di hemigrammus erythrozonus. ho inserito inoltre diversi esemplari di caridine japonica e neocaridine
red cherry che si sono riprodotte più volte. Piante Come piante ho inserito:
Hemianthus callitrichoides “Cuba”
rotala rotundifolia
Eusteralis stellata
Pogostemon helferi
blixia japonica
Microsorium pteropus
Microsorium pteropus var. nana
Nymphaea zenkeri “red”
Micrantemum umbrosum
Rotala vietnam
Eleocharis acicularis
Christmas moss Manutenzione La manutenzione della vasca viene svolta in gran parte una volta a settimana. pulisco i vetri, pulisco le spugne e cambio la lana filtrante, cambio il 40% dell’acqua, e pulisco le pompe. effettuo inoltre i test
principali e pulisco i vetri anche esternamente con prodotti appropriati.
La potatura delle piante viene eseguita quando si rende necessaria, non è infatti possibile ipotizzare di potare tutto in una sola volta la settimana, le piante infatti hanno tempi di crescita diversi e le potature le eseguo un pò durante tutta la settimana in piccole parti. Valori dell’acqua Per la misurazione dei valori dell’acqua utilizzo test della jbl, i valori che tengo sotto controllo sono: Kh | 3dKh | Gh | 8dGh | Ph | 6,9 | NO2 | assenti | NO3 | assenti | PO4 | assenti |
Consigli ed osservazioni Il fatto che utilizzo il metodo ADA non vuol dire che sia il migliore in assoluto, io lo penso ma non ho eseguito ne test ne studi comparati per confermare o smentire quello che dico.
Mi trovo bene con i prodotti di tale marca, mi affascina la cultura giapponese e condivido in pieno la linea di pensiero che risiede dietro ogni layout ADA. tutto qui Ringraziamenti Sono quattro i ringraziamenti doverosi che devo fare.
Il primo lo devo al padre della mia ragazza, senza il quale non mi sarei mai avvicinato a questo fantastico hobby.
Il secondo ai miei genitori che mi hanno permesso di tenere un acquario notevole in casa pensando loro stessi ai costi della manutenzione.
Il terzo, alla mia ragazza, sempre pronta ad aiutarmi ed a consigliarmi nel migliore dei modi in ogni layout che intendo fare quarto, ultimo ma non meno importante, al mio negoziante di fiducia il quale ha saputo consigliarmi ed indirizzarmi all’interno di un hobby che per la maggior parte dei venditori si è trasformato in una mera fonte di guadagno e niente di più, se sono arrivato dove sono ora lo devo soltanto alla sua onestà e ai consigli che mi ha dato che molte volte andavano contro i suoi stessi interessi.
Spero inoltre che questa vasca possa far capire a tutti che con un pò di impegno e di costanza si possono ottenere risultati di tutto rispetto! |