Vasca chiusa commerciale mod. mirabello 30T. Misure 43x27x35h – 30 lt lordi circa. In funzione dal novembre 2007. Asportato filtro e aggiunta PL da 24w + secondo timer. Sistema utilizzato: Sistema Naturale fin da subito. Mese di buio per la maturazione, a temperatura costante di 26° e due pompe di movimento attive 24h su 24 fino all’inserimento dei primi invertebrati.+ Sistema di illuminazione: Fotoperiodo raggiunto al terzo mese. Attualmente nove ore di luce con effetto alba/tramonto garantito dai due timer (uno di serie, l’altro aggiunto in fase di modifica parco luci) nella plancia del mirabello. Le due PL sono rispettivamente da 24w a 10000K con reattore elettronico integrato, e da 11w (attinica blu). Movimento dell’acqua: Movimento affidato a due nanokoralia alternate con cicli di sei ore e sovrapposizione di un’ora, posizionate sul vetro posteriore. Altri accessori: Filtro niagara 190 con resine e carbone (le resine le sostituisco ogni 20 giorni). Regolatore di livello autocostruito. Termometro di precisione. Rifrattometro con compensazione automatica della temperatura. Allestimento: Circa 8kg di rocce vive acquistate presso un Centro Acquari. Niente sabbia. Integratori e calcio: Integro calcio, kh e magnesio tramite calcio cloruro e buffer (in polvere) artigianale. Tech a+b per mantenere le concentrazioni a livello. Alimentazione: Preparato artigianale. 3-4 gocce tre volte a settimana. Pesci: nessun pesce Invertebrati: Palythoa, xenia, clavularia virdis, colonia di zoanthus, sarcophyto, rhodactis, zoantiniari parazoanthus.. un granchio mitrax Manutenzione: Cambio settimanale del 10% con osmosi portata a temperatura e sale di ottima qualità. Preparo l’acqua la sera prima: dopo aver portato il livello di salinità ai valori di riferimento, inserisco una piccola pompa di movimento ed un termostato tarato a 26° e la lascio girare per tutta la notte. Valori dell’acqua: Temperatura: 26° Ph: 8 Salinità: 36 per 1000 Kh: 10 Ca: 420 No2 : non misurabili No3 : 15mg/l Po4: 0.05 mg/l Test Salifert Consigli ed osservazioni: Avere tanta pazienza è sicuramente il consiglio più importante, unito al fatto che con vasche così piccole bisogna imparare ad “accontentarsi”. Sono molto orgoglioso del risultato ottenuto.. e questo lo devo in particolar modo al “rispetto” dei tempi e alla corretta applicazione di un metodo che consiglio a tutti. Preziosa in tal senso le diverse guide trovate nella sezione “Tecnica ed allestimento – Nanoreef” e l’esperienza di utenti e moderatori che mi hanno aiutato ad evitare errori e leggerezze in cui è molto facile incorrere. Ringraziamenti: Acquaportal ed i moderatori della sezione “nanoreef”. In particolare leletosi per la pazienza e la competenza con cui mi ha seguito e consigliato. |