Vasca commerciale da 40 litri lordi 25 effettivi (50x30x35), allestita in data 15.1.2005 con 8Kg di rocce vive (Lombok) già spurgate ma tenute al buio in via precauzionale per una settimana, poi ho cominciato gradualmente ad illuminarle in modo progressivo. Dalle rocce sono spuntati da subito vari organismi spontanei, tra i quali parecchie ofiure, stelle marine, anfipodi, discosomi, palithoa, 1 aiptasia, numerosi spirografi, vermi erranti e sedentari, un vermocane, e 3 granchi di piccole dimensioni. Fondo costituito da graniglia corallina granulometria medio-grande (ottimo riparo di stelline, ofiure, antipodi e vermi vari), soltanto una spolverata. Per la filosofia di gestione mi sono affidato totalmente al metodo naturale, per l’impossibilità di installare uno schiumatoio che non fosse a porosa. Pertanto effettuo cambi parziali del 10% settimanalmente, con acqua di RO e sale Reef Crystals (che trovo ottimo soprattutto per la concentrazione di calcio). Effettuo il rabboco dell’evaporato con Kalkwasser preparata da me con idrossido di calcio al 97% somministrata goccia a goccia.
Il movimento è affidato a 2 pompe Resun da 720 L/h, una costantemente accesa, l’altra ad intervalli di 6 ore depotenziata con spugne in aspirazione e mandata come filtraggio meccanico e per evitare di infastidire troppo la Xenia. Illuminazione costituita da nr.3 lampade PL di cui una da 11W attinica da 20000°K, una da 18W e 10000°K ed una da 24W 50%attinica e 50%10000 per un totale di 53W. Nei prossimi mesi aumenterò ancora l’illuminazione per arrivare ad un totale di 70W circa. Il fotoperiodo dura 10 ore per la lampada attinica e 8 ore per le bianche che si accendono e spengono 1 ora dopo ed un’ora prima dell’attinica.
La vasca è pensata per ospitare esclusivamente coralli molli ed da un LPS: Invertebrati:
Somministro quotidianamente mangime in scaglie per l’Ocellaris e a volte del chironomus, somministro saltuariamente larve di chironomus essiccate a palithoa e Parazoanthus. Somministro quotidianamente tre gocce di fitoplancton. Valori:
Prossimamente comincerò l’integrazione di iodio stronzio e calcio. Lotto periodicamente con le turbellarie rosse, che vengono aspirate ad ogni cambio parziale, non voglio ricorrere all’utilizzo di medicinali in quanto non avendo uno schiumatoio ho paura che la cura sia più nociva del male stesso! Mi limito a tenere sotto controllo la loro popolazione in modo che non diventino troppo presenti. Sto progettando di aggiungere una sump in modo da inserire uno sciumatoio che mi consenta una minore manutenzione in termini di cambi parziali. La difficoltà che sto incontrando nell’allestire e mantenere un acquario come il mio sta nel reperimento dei coralli di piccole dimensioni, quindi devo accontentarmi di quello che trovo dal mio negoziante che più di una volta è stato pronto a regalarmi qualche pezzetto di corallo rottosi accidentalmente nella sua splendida barriera. Anche perchè qui in zona e senza allontanarmi troppo, sono l’unico acquariofilo con la passione per il nanoreef…….. |