Inizialmente ho acquistato il modello Birba da 50l della Poseidon, ho mantenuto la base in plastica e la struttura del coperchio, ho rifatto la vasca più alta e con foro di scarico sul vetro posteriore (Acquariumconcept) ora le misure sono 50x30x45H per un totale di circa 67 litri. La vasca è in funzione dal 2 gennaio 2007. Sistema utilizzato: Per la filtrazione utilizzo una sump di mia costruzione di circa 35 litri dotata di schiumatolo TUNZE NANO 9002, in un vano ricavato nella sump è presente un contenitore in vetro riempito di sabbia corallina fine (circa 10 cm di profondità), tale accorgimento (letto sul forum) una volta ben maturato, funge da substrato per le colonie batteriche le quali negli strati più profondi svolgono un’azione denitrificatrice. Sistema di illuminazione: Il coperchio è stato completamente modificato, si tratta di una illuminazione mista neon -led. Ho installato in posizione centrale, 5 banchi da 60 led ciascuno per un totale di 300 led da 6000°K,li ho reperiti da lampade da lavoro in vendita in un negozio, per “raffreddare” lo spettro ho aggiunto 1 neon T8 da 15W da 12000°K Blu Sky della Sera e 1 neon T8 da 15W da 10000°K Marine White della Arcadia e poichè avevo ancora un minimo di spazio ho aggiunto una lampada blu PL da 24W, il tutto opportunamente parabolato per aumentarne l’efficienza.Da quando ho montato i led (settembre 2007) ho notato un giovamento da parte dei coralli immediatamente sottostanti, infatti la luce del led è molto concentrata e quindi più intensa rispetto alla luce diffusa delle lampade fluorescenti. Movimento dell’acqua: Per la movimentazione dell’acqua utilizzo una pompa di risalita EHEIM Compact da 1000 l/h e in vasca una HYDOR PICO da 600 l/h puntata verso il vetro frontale in contrapposizione alla risalita dalla sump. Il movimento dei coralli in vasca risulta gradevole e non unidirezionale. Altri accessori: Per controllare meglio la temperatura, utilizzo un controllore elettronico Eliwell con sonda di temperatura direttamente in vasca, questo sistema consente di avere oscillazioni di temperatura davvero minime a tutto vantaggio della stabilità della vasca. Allestimento: La vasca è in funzione dal 2-gennaio-2007, inizialmente ho introdotto circa 10Kg di rocce vive delle Fiji e altri 5 kg provenienti dal mio precedente nanoreef, sul fondo ho introdotto una lastra di materiale plastico nero ,non ho messo sabbia allo scopo di poter sifonare dove possibile l’inavitabile spurgo delle rocce, solo dopo circa 1 mese ho introdotto la batteria di spazzini formata da paguri e lumache, non ho avuto particolare formazione di alghe per qui già dal secondo mese ho iniziato le prime introduzioni di coralli molli, discosoma , sarco . Solamente ad Agosto ho aggiunto una spolverata di sabbia bianca nelle poche zone libere del fondo. Integratori e calcio: Utilizzo acqua calcarea per i rabbocchi, aggiungo giornalmente NANO REEF A+B della KENT e una volta al mese reintegro lo iodio con TECH-I sempre della KENT. Per i cambi d’acqua utilizzo acqua di osmosi con l’aggiunta di sale marino PREIS. Poiché sto avendo risultati soddisfacenti con i prodotti indicati preferisco mantenere questa combinazione di integratori. Alimentazione: Alimento gli ospiti della mia vasca una volta al giorno alternando mangime congelato e granulato della Sera, Dupla e Jbl per pesci di piccola taglia. Pesci: 2 Amphiprion ocellaris Invertebrati: Lobophytum Manutenzione: La manutenzione è piuttosto ridotta, cambio 10 litri d’acqua una volta al mese, 2 volte la settimana pulisco il bicchiere dello schiumatoio e sempre 2 volte la settimana pulisco i vetri. Valori dell’acqua: Utilizzo tutti i test della SERA ei valori riscontrati sono i seguenti:PO4 = 0.05 mg/l Consigli ed osservazioni: Dopo quasi 20 anni di questo bellissimo hobby, ho ancora voglia di sperimentare nuove tecniche, sono sicuro che con l’andare del tempo la tecnologia sarà in grado di fornirci soluzioni sempre più utili ai nostri scopi di acquariofili, quello che deve restare sempre il vero punto d’arrivo è comunque il piacere di osservare una vasca che offra il massimo in fatto di condizioni di vita per gli ospiti che la popolano. Ringraziamenti: Ringrazio il Vostro sito per la quantità di materiale reperibile sulla tecnica e tutto quello che serve conoscere per iniziare una esperienza unica come l’acquariofilia. simonecolombi@libero.it |