Modifica Plafoniera 2 T8 25W con ballast elettronici recuperati da lampadine a basso consumo.
Materiale occorrente :
– 2 Lampadine a basso consumo da 25W, io ho usato quelle da 32W
– Filo bipolare
– Mammut
– Colla e pistola a caldo
– Un foglio di plastica fino (da usare come isolante fra ballast e plafoniera)
Per la teoria dei collegamenti base mi sono rifatto all’articolo di AP sui ballast. Per la plafoniera incominciamo:
La plafoniera in questione è una plafoniera quasi senza marca (penso cinese) da bordo acquario con 2 neon da 25W e accenditori standard, che come già noto emettono sfarfallii, e soprattutto scaldano con un ronzio fastidioso. Infatti il costo è stato 65 euro con tutti i neon (un 15000K e un 10000K) L’inserimento di ballast elettronici elimina lo sfarfallio, la luce quindi migliora, non scaldano e soprattutto sono silenziosissimi.
Girata e smontata è facile accedere ai due reattori e agli starter |
E qui il secondo con in aggiunta gli interruttori |
Comincio con un lato a togliere gli starter : in sostituzione dello starter unisco i fili con un mammut. |
Ho unito poi il reattore tagliando i fili e facendo forza con un cacciavite sui rivetti |
Sia i fili che arrivavano allo starter che al reattore saranno uniti coi mammut in via provvisoria prima dell’installazione del secondo ballast. Questo è necessario per portare tutta la cavetteria dalla parte opposta della plafoniera dove inseriremo il ballast, visto che a differenza dell’altro circuito, avremo alimentazione e 4 fili uscenti tutti dal ballast, due andranno al primo connettore e due al secondo. In questo caso ho unito i fili per riutilizzare buona parte della cavetteria già presente nella plafoniera.
Attenzione: i due fili dell’alimentazione (che portano corrente) qui sono nascosti dal bordo plafoniera, non vanno assolutamente uniti. |
Nel lato opposto ho inserito quindi il ballast |
Il filo blu e rosso a destra sono stati presi dall’alimentazione principale, mentre i 4 fili collegati al ballast tramite i mammut che si vedono sono:
- due provengono dal connettore più vicino del neon (primo in alto)
- due provengono da quelli uniti nel lato opposto precedentemente, e viaggiano a bordo plafoniera.
Attenzione : In questa foto non c’è il foglio di plastica che dovrà essere inserito fra ballast e alluminio incollato con un po’ di colla a caldo, se non si vuole trasmettere 220V al telaio della plafoniera. (E’ importantissimo!!!!)
Il primo neon è terminato come collegamenti, a questo punto ho incollato il foglio sull’alluminio e il ballast sul foglio con la colla a caldo, il circuito non va acceso senza neon perché altrimenti si guasta il ballast, il filo di Terra al telaio della plafoniera l’ho ricollegato come era in principio.
I due fili che sembrano lasciati lì (2 fili in basso) serviranno dopo per essere prolungati e portati insieme all’alimentazione sul lato opposto della plafoniera dove inserire il secondo ballast. Ma andiamo avanti con l’installazione del secondo ballast:
Ho inserito come da figura un filo bipolare di media sezione che viaggia lungo il lato della plafoniera, questo ci servirà per portare i 2 fili del connettore del neon dalla parte dove abbiamo ancora spazio per il secondo ballast. |
Si nota il filo nero che ho portato nel lato dove abbiamo l’alimentazione e il ballast installato precedentemente. Da qui ho collegato i fili del connettore a questo filo nuovo che ho portato tramite 2 mammut. |
In questo modo avremo dall’altro lato, l’alimentazione che sono i fili che già erano presenti nel vecchio circuito e i due fili del connettore in foto e i due fili del connettore sull’altro lato della plafoniera. Analogamente all’installazione dell’altro ballast inseriremo il secondo. Se tutto ha funzionato dovrebbe accendersi.
Potete notare i due ballast messi nei due lati. |
Riassunto
Il circuito a livello di puri collegamenti è identico a quello descritto nella sezione fai da te di AP. Si tratta solo di portare alimentazione e connettori, quindi in tutto 6 fili a neon da un lato e dall’altro. La plafoniera funziona da 7 mesi e le lampade ancora sono in buono stato, non scalda e non ronza.
Il prossimo upgrade sarà lo smantellamento totale e l’installazione di ballast a protezione (si accorgono quando non ci sono neon e non si bruciano) 2x55W e 2x18W sempre comandati dai 2 interruttori presenti sulla plafoniera e l’installazione di 4 attacchi 2G11 con lampade compatte per un totale di 146W. Siccome ci sono delle fessure sui lati installerò anche una ventolina per il raffreddamento
55W e 18W montate una 55 contrapposta a un 18 e poi sul lato al contrario con 78cm di spazio ce la dovrei fare
Esempio
| ============18W========== ======================55W================|
Attenzione : si declina ogni responsabilità su folgorazioni, o danni scaturiti dal circuito. Si consiglia massima attenzione visto l’alto voltaggio che scorre nei fili del circuito.