LGMAquari ha deciso di apportare delle modifiche ai suoi prodotti montando delle nuove pompe più silenziose e performanti, sostituendole alle precendenti aquabee, rendendo quindi completamente italiani i suoi prodotti.
Sono pertanto disponibili dal 15 novembre 2009 gli skimmer equipaggiati di pompe Sicce.
Ho per questo motivo deciso di provare, un LGs 800sp, con le nuove pompe della Sicce per poi esprimere le mie impressioni sul prodotto.
Ricevuto l’imballo la curiosità è stata tanta, quindi apro il pacco e non posso nascondere un imballo ben fatto a prova di rottura, dato che lo schiumatolo si trovava immerso nelle patatine di polistirolo, che limitano al minimo spiacevoli inconvenienti di rottura all’arrivo del prodotto.
Procedo a tirar fuori dall’imballo i pezzi da montare, e questi risultano confezionati singolarmente in delle buste di plastica, per ulteriore sicurezza nell’evitare di smarrire parti piccole come ad esempio le o-ring o il raccordo della pompa di carico.
La curiosità mi porta subito ad aprire la busta contenente la pompa sicce PSK 600 SP e ovviamente ad aprire il corpo pompa per valutare e vedere la fattura della girante a spazzola che trovo ben fatta, gli aghi sono molto sottili e ben disposti per creare una notevole quantità di miscela aria/acqua.
La camera centrifuga della pompa risulta essere molto grande e tirando via la girante, unico blocco con l’alberino e magnete al neodimio, mi accorgo che i supporti dell’alberino posizionati in fondo alla pompa e al coperchio della camera centrifuga sono dotati di boccole in ceramica inserite a sua volta in dei supporti antivibranti in materiale siliconico.
La colonna di contatto dell’LG M800 sp è grande, costituita da un tubo di plexyglass colato anticrash proprio come riportato nel manuale in dotazione, e il suo diametro e di Ø 150.
Ottima la scelta di montare una o-ring visibile anche nella foto riportata subito sotto, nella parte conica superiore dove va inserito il bicchiere, che evita la fuoriuscita di acqua che invece si verificava nei vecchi LG (nello specifico mi riferisco al vecchio modello LGs 600 o 900).
Con questo sistema si evita la fuoriuscita di acqua indesiderata qualora si decida di montare lo skimmer fuori dalla samp per questioni tecniche o di spazio.
Gli incollaggi di gran parte dello skimmer, soprattutto quelli fra tubi in PVC e plexy sono fatti con un mastice elastico per smorzare le vibrazioni, ma a mio avviso aspetto più importante è quello di evitare rotture quando di lavora sui tubi in pvc incollati sulla colonna di contatto in plexy come ad esempio per stringere o svitare i raccordi della pompa, o alzare o abbassare il tubo dello scarico che dopo un periodo di fermo risulta molto duro da muovere.
Sempre per rimanere in tema di rumore e vibrazioni, sono state inserite sotto lo skimmer, quattro piedini in gomma per attutire le vibrazioni, anche questo accorgimento è gradito però sarebbe stato più funzionale se i piedini era possibile rimuoverli e sostituirli quando con il tempo la gomma si irrigidisce o polimerizza per poi spezzarsi o sfaldarsi con l’acqua salata.
Questo ad oggi non è possibile in quanto i quattro antivibranti posti sotto sono incollati e non sono stati messi invece inseriti in un foro sul PVC che permette appunto la loro rimozione o sostituzione.
Lo skimmer si presenta ben curato, sia nella fattura che negli incollaggi, avendo quindi un aspetto molto piacevole. Ecco lo skimmer tutto montato come si presenta,
Montato lo skimmer in sump e acceso ho in effetti notato la silenziosità della pompa sicce, che però purtroppo viene penalizzata dal rumore dell’aspirazione dell’aria priva di silenziatore.
La colonna di contatto si riempie per tutta la sua lunghezza di miscela aria/acqua il che significa che la colonna di contatto viene sfruttata per tutta la sua altezza, con una altissima concentrazione di bolle d’aria che per rimanere in sospensione vengono fatte girare all’interno della colonna di contatto per maggiore tempo favorendo il legame di particelle nella superficie di contatto della bolla stessa.
Ovviamente lo skimmer non ha schiumato da subito, ma al contrario dei vecchi LG che impiegavano fino a 4 giorni per iniziare a schiumare questo con grande sorpresa è partito il 8 ore circa.
E’ risultata una macchina poco sensibile ai vari dosaggi di prodotti contenenti grassi e omega 3 che normalmente inibiscono la schiumazione per parecchie ore, mentre ho notato con piacere che inserendo il classico “pappone” per coralli, invece di bloccare la schiumazione, per parecchie ore anche se conteneva olio di fegato di merluzzo, tirava via tutto mentre io somministravo sopra in vasca.
Il blocco totale della schiumazione sono riuscito ad ottenerlo solo con il reefbooster che malgrado ciò è ripartito dopo 5 – 6 ore circa.
Inutile quindi dire che i cambiamenti di tensione superficiale dell’acqua blandi come quello dell’inserimento delle mani in vasca per manutenzione possano compromettere il funzionamento dello schiumatolo per alcune ore in quanto fino ad oggi non mi è ancora successo, posso quindi dire che è una macchina molto stabile e non occorre fare continue tarature ne di acqua ne di aria, ho inoltre notato la completa assenza di turbolenze nel collo del bicchiere che destabilizzano lo skimmer.
Il consumo della pompa sicce dichiarato è di 57 Watt ma equipaggiata con girante a spazzola come in questo caso il consumo si riduce notevolmente scendendo fino a 18 Watt con aria tutta aperta e montata nello skimmer.
( test effettuato con corrente di linea a 228 Volt per un consumo in Ampere pari a 0.11 A con tolleranza ± 0.2% tenendo conto di un COS(fi) medio per approssimazione di 0,9 dato che si tratta di un carico induttivo)
Altra prova effettuata è l’utilizzo di ozono accoppiato a questo schiumatolo, che in effetti tollera discretamente l’utilizzo dell’ozono anche se riduce durante l’utilizzo dell’ozono lo schiumato, per poi riprendere nuovamente appena sospesa la somministrazione di O³.
Risulta invece molto scomoda la pulizia del bicchiere, dato che l’intercapedine che si crea tra il collo del bicchiere e il tubo esterno del bicchiere stesso impedisce alle mani di arrivare fino infondo per la pulizia.
In questa foto subito sotto è visibile la quantità di schiumato prodotta in cinque giorni di utilizzo.
ho effettuato dopo 28 giorni di utilizzo, il test dei PO4 con fotometro Martini e NO3, e dopo aver sovraccaricato la vasca, appunto per mettere in prova lo skimmer, i test risultavano PO4 a 0,00 e NO3 a 0.
CONCLUSIONI:
si tratta di uno skimmer molto performante, si apprezza molto sia la silenziosità della pompa ma soprattutto la stabilità che non si perde neanche dopo un mese di utilizzo. Una volta tarato non ho più toccato nulla.
Molto veloce a riprendere la schiumazione dopo la somministrazione di prodotti quali ad esempio, reefbooster, Cycloop-eeze e Omega 3.
I punti a sfavore rimangono comunque oltre i piedini antivibranti, che non possono essere sostituiti facilmente, la rumorosità dell’aspirazione dell’aria che penalizza molto la silenziosità della pompa, il poco spazio a disposizione per effettuare una approfondita pulizia del bicchiere e l’ingiallimento del mastice elastico che viene utilizzato per l’incollaggio.
Per rendere l’idea è possibile vedere una foto del dettaglio del mastice ingiallito subito sotto.
Nello specifico la foto è stata fatta al tappo del bicchiere quindi comunque sottoposto ad un elevato quantitativo di sporcizia che rende dopo poche settimane subito giallo il mastice, lasciando uno sgradevole aspetto estetico.