Allevamento
Per introdurlo in un'habitat molto simile a quello naturale, occorre priviligerare le formazioni coralline, preferibilmente le tipologie summenzionate, preparare un'acqua cristallina e ricca di ossigeno, e l'illuminazione solare non deve essere eccessivamente invadente; inoltre è caldamente raccomandato non coprire l'acquario.
Come summenzionato, in natura tale specie assimila organismi planctonici, mentre in cattività può essere nutrito con alimenti succedanei, quali Mysis e altri crostacei, inoltre accetta, senza inconvenienti di sorta, mangimi surgelati e secchi,
O. typus rappresenta la specie tra quelle del suo genere che si adatta maggiormente all'habitat in acquario, poiché, nella maggior parte dei casi, si rivela pacifica nei confronti di esemplari della stessa specie, caratteristica che riguarda addirittura animali scelti casualmente.
Le deposizione delle uova è alquanto rara, in quanto gli animali non riescono a risalire sufficientemente dalle decorazioni coralline (per usare un gergo podistico, è come se non riuscissero a prendere la rincorsa).
Tali esemplari sono importati esclusivamente da Sri Lanka, e sono difficilmente reperibili nel corso dell'intero anno.
Come summenzionato, in natura tale specie assimila organismi planctonici, mentre in cattività può essere nutrito con alimenti succedanei, quali Mysis e altri crostacei, inoltre accetta, senza inconvenienti di sorta, mangimi surgelati e secchi,
O. typus rappresenta la specie tra quelle del suo genere che si adatta maggiormente all'habitat in acquario, poiché, nella maggior parte dei casi, si rivela pacifica nei confronti di esemplari della stessa specie, caratteristica che riguarda addirittura animali scelti casualmente.
Le deposizione delle uova è alquanto rara, in quanto gli animali non riescono a risalire sufficientemente dalle decorazioni coralline (per usare un gergo podistico, è come se non riuscissero a prendere la rincorsa).
Tali esemplari sono importati esclusivamente da Sri Lanka, e sono difficilmente reperibili nel corso dell'intero anno.
Famiglia
Cirritidi
Provenienza
Indo-Pacifico, Mar Rosso, Panama, Giappone, Hawaii
Temperatura
24-26°C
Lunghezza
Misura massima di 13 cm.
Biotopo
Barrriere coralline, in corrispondenza di zone soggette a forti correnti, a profondità da 10 a 100 m.
Comportamento
Vive solitario nelle ramificazioni di grosse Gorgonie, coralli neri e Tubastraea, specialmente in acque di profondità rilevante; in tale habital è solito utilizzare delle postazioni per avere una panoramica completa dell'ambiente circostante: cattura piccole prede, nella fattispecie pesciolini e crostacei planctonici.
A notte inoltrata, I riproduttori nuotano in circolo verso le acque sovrastanti e rilasciano lo sperma e le uova all'apice della traiettoria.
Quando l'operazione ha avuto esito, la femmina ritorna al substrato corallino per riposare, mentre il maschio prosegue la ricerca di altre partner fino a tarda notte.
La deposizione delle uova avviene in territori circoscritti nelle acque aperte, che i riproduttori difendono tenacemente dai pesci della medesima specie.
Le uova e le larve sono planctoniche e denotano misure sensibilmente più grosse rispetto alle controparti del genere Centropyge, appartenente alla Sottofamiglia dei Pomacantidi.
A notte inoltrata, I riproduttori nuotano in circolo verso le acque sovrastanti e rilasciano lo sperma e le uova all'apice della traiettoria.
Quando l'operazione ha avuto esito, la femmina ritorna al substrato corallino per riposare, mentre il maschio prosegue la ricerca di altre partner fino a tarda notte.
La deposizione delle uova avviene in territori circoscritti nelle acque aperte, che i riproduttori difendono tenacemente dai pesci della medesima specie.
Le uova e le larve sono planctoniche e denotano misure sensibilmente più grosse rispetto alle controparti del genere Centropyge, appartenente alla Sottofamiglia dei Pomacantidi.
Caratteristiche
Il corpo voluminoso di questo pesce è bilanciato dalle conformazioni allungate ravvisabili in entrambe le estremità: il muso a punta e il peduncolo caudale stretto.
Una decorazione a quadretti rossi (brillanti) su sfondo bianco caratterizza l'intera superficie del corpo.
Le mascelle sono strette, quella inferiore è caratterizzata da un cromatismo biancastro.
La pinna dorsale presenta svariati aculei e viene generalmente innalzata.
Una caratteristica singolare è riconducibili ai ciuffi o cirri, ravvisabili in corrispondenza delle membrane della pinna dorsale, e sulle punte dei raggi dorsali; inoltre sono presenti anche in prossimità delle cavità nasali.
La prominenza più o meno pronunciata di tali cirri è da mettere in relazione alle diverse specie, e non è stato ancora appurato a quale funzione assolvano.
Si segnala la mancanza della vescica natatoria, e per questo motivo non sono provetti nuotatori sulle lunghe distanze.
Una decorazione a quadretti rossi (brillanti) su sfondo bianco caratterizza l'intera superficie del corpo.
Le mascelle sono strette, quella inferiore è caratterizzata da un cromatismo biancastro.
La pinna dorsale presenta svariati aculei e viene generalmente innalzata.
Una caratteristica singolare è riconducibili ai ciuffi o cirri, ravvisabili in corrispondenza delle membrane della pinna dorsale, e sulle punte dei raggi dorsali; inoltre sono presenti anche in prossimità delle cavità nasali.
La prominenza più o meno pronunciata di tali cirri è da mettere in relazione alle diverse specie, e non è stato ancora appurato a quale funzione assolvano.
Si segnala la mancanza della vescica natatoria, e per questo motivo non sono provetti nuotatori sulle lunghe distanze.
Dimorfismo
-
Alimentazione
-
Particolarità
La forma allungata del muso è talmente unica che risulta impossibile, anche per un novizio, confonderlo con altre specie.
Il maschio presenta un'orlatura nera in corrispondenza del ventre e della pinna caudale.
Il maschio presenta un'orlatura nera in corrispondenza del ventre e della pinna caudale.
Densità
1022-1023
ValorePH
8.0-8.3